Udinese, Velazquez va all’attacco: nuovo modulo, giocherà così! Ma occhio a tre cessioni

Nasce la nuova Udinese targata Julio Velazquez. Il nuovo allenatore, 36 anni, desta curiosità e anche un po’ di scetticismo nell’ambiente. “Tifosi scettici? Io li rispetto”. Risponde così lo spagnolo, pronto a far ricredere tutti con le sue idee.

[adv]

LA FORMAZIONE - “Voglio una squadra offensiva, l’idea è quella di giocare il più possibile nella metà campo avversaria”, è il suo credo. È pronto un 4-2-3-1, la Gazzetta disegna la probabile formazione al momento. In porta, se resta, c’è Meret. In difesa Larsen, Danilo, Nuytinck e Samir: si riparte dalla difesa a quattro di Tudor. A centrocampo Balic e Behrami, dietro a Lasagna ci sono De Paul, Barak e Jankto. Questa l’idea al netto del mercato, perché i trequartisti possono cambiare: può restare solo Barak. Occhio però anche al brasiliano (operazione chiusa a gennaio) Felipe Vizeu. Attaccante classe ’97, arriva dal Flamengo e ne parlano molto bene: può ritagliarsi un posto.

LE CESSIONI - Ci sono però da considerare le possibili cessioni. Widmer va verso l’addio, è sempre più vicino al Wolfsburg. Larsen è già pronto per sostituirlo definitivamente. Anche De Paul può partire: ci sono Siviglia e Porto, ma deve essere preso un sostituto. Anche Jankto è in uscita, se arriva una buona offerta: il Monaco preme. Offerte anche per Meret (ci prova soprattutto la Fiorentina), mentre Scuffet va alla Spal.