Tutto su Mertens: dall’infortunio fino alla gestione per scambi e svincoli al fantacalcio

"DriesMertens è rientrato in Belgio per svolgere un percorso di riabilitazione della caviglia sinistra. L'attaccante azzurro effettuerà le terapie nello stesso Centro in cui aveva già svolto una tabella di riabilitazione il mese scorso". È questo l'ultimo comunicato del Napoli sulle condizioni dell'attaccante, che dopo l'infortunio alla caviglia della sfida contro l'Inter dello scorso 16 dicembre non è più tornato in condizione. Ha saltato la scorsa sfida col Parma ed è volato in Belgio, starà là tutta settimana per sottoporsi alle terapie del caso e poi il Napoli lo attende. E spera che possa essersi definitivamente lasciato alle spalle il problema che lo tormenta ormai da due mesi. Cosa fare al fantacalcio ora che c'è l'asta di riparazione? E in chiave scambi? Vediamo nel dettaglio la situazione di Mertens, con gli ultimi aggiornamenti sullo stop.

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L’INFORTUNIO - L'attaccante del Napoli era subentrato all'intervallo e poi uscito all'88' nella partita di Coppa Italia giocata e vinta settimana scorsa contro lo Spezia. Dopo la partita, aveva messo immediatamente il ghiaccio sulla caviglia sinistra. Anche Gattuso post match aveva detto chiaramente che i problemi alla caviglia non erano passati, era ancora dolorante. Un guaio senza fine, visto che Mertens si era fermato a fine 2020 contro l'Inter ed era tornato a giocare 17 minuti in campionato con la Fiorentina lo scorso 17 gennaio. Poi la mezz'ora di Verona e lo stop con lo Spezia in Coppa Italia. Da qui la decisione di Mertens - in accordo con Gattuso e lo staff medico - di tornare in Belgio.

I TEMPI PREVISTI - "Mertens deve fare una settimana di lavoro a parte perché aveva una caviglia non ancora perfetta. Ha fatto un grande sforzo per la Supercoppa con la Juve, dopodiché ha avuto non dico una ricaduta, ma ora deve fare una settimana a parte per riprendere il suo percorso", ha detto il ds Giuntoli a margine del Parma. Salterà l'Atalanta in Coppa Italia, ma anche il Genoa in campionato. Da capire se potrà tornare almeno in panchina per il ritorno di coppa il 10 febbraio o se il rientro slitterà ancora. Dopo il Napoli affronterà la Juve il 13, il Granada in Europa League il 18 e di nuovo l'Atalanta in campionato il 21. I tempi al momento sono comunque incerti, dipenderà dall'evoluzione dell'infortunio.

ALL’ASTA - Viste le tante domande sullo svincolo, diciamo di no a questa ipotesi: svincolarlo è eccessivo e si può tenere. Da svincolare solo per un maxi-incasso e 3-4 big da prendere all’asta, ad esempio per chi incassa tutto quello che aveva speso all'asta (ma occhio, perché se avete questa regola non sarete gli unici a sfruttarla nella vostra lega). Poi, se avete Mertens da secondo o terzo slot, probabilmente avrete almeno 2/3 attaccanti peggiori di Dries da svincolare.

NEGLI SCAMBI - Se è meglio non svincolarlo, Mertens però si può scambiare. In questo momento è un'incognita, non c'è una data certa per il rientro e se siete corti potete pensare di scambiarlo per avere un titolare. Giusto per non giocare in dieci. È un giocatore che dovete avere la possibilità di aspettare. Da tenere e da avere, ok, ma con già quattro titolari nel reparto. E anche una coppia Osimhen-Mertens non vi dà abbastanza garanzie, così come è difficile averlo con uno come Muriel. Se poi avete 4-5 titolari e un penultimo/ultimo slot che non mettete mai, allora potete anche fare la scommessa Mertens sperando in un rientro a breve termine. Non è da "regalare", ma da scambiare solo per esigenze di rosa visto che ora ha una valutazione bassissima.