Il tecnico della Sampdoria Dejan Stankovic ha rilasciato un’intervista a Il Secolo XIX in cui ha parlato anche del suo rapporto con Abdelhamid Sabiri, che ha segnato nella notte contro il Brasile. SABIRI – “Si dice che sarei...
Il tecnico della Sampdoria DejanStankovic ha rilasciato un'intervista a Il Secolo XIX in cui ha parlato anche del suo rapporto con Abdelhamid Sabiri, che ha segnato nella notte contro il Brasile.
SABIRI - "Si dice che sarei incazzato con Sabiri. No, non lo sono, non devo amare né odiare nessuno. Amo la mia famiglia, nel lavoro c'è il rispetto. Se mi dai 100 ti do 100, se mi dai meno il feedback è meno. Anche Sabiri si impegna, ma deve farlo di più. Potrà darci una mano? Dipende da lui, le doti tecniche le ha ma non basta per come stiamo vivendo e giocando. Al primo posto deve esserci il sacrificio".
DJURICIC - "Tutti sanno che ho un debole per Djuricic o qualche altro ma Filip lo spremo, lo faccio giocare in tre posizioni in una gara e si spara 12 km a partita. Manolo mi fa tre lavori, Cuisance pure, Leris persino 5. Metto più qualità possibile in campo ma i ragazzi devono giocare dappertutto. Conta la mentalità più che il modulo; non saprete mai i compiti diversi che do a Djuricic in ogni gara".
AUDERO - "Peccato per Emil, è un pezzo importante del mosaico".
GABBIADINI - "Manolo ha fatto un gol dei suoi, per noi è determinante".
LAMMERS - "Mi aspetto tanto da Lammers, lui rientra nel discorso del 50%, è generoso, fa tanto lavoro sporco e forse perde lucidità davanti ma sono sicuro: se inizia a tirare di più farà gol importanti".