Zanetti: “Stop Sarr, domani esami! Quando torna Suslov, Tengstedt e Tchatchoua sarebbe al City se…”

Tengstedt ai box e si è fermato anche Sarr, ha svelato Paolo Zanetti dopo il pari contro il Genoa. Queste le parole dell’allenatore del Verona, riportate da TMW: "I punti dobbiamo accoglierli sempre con gioia, la partita era difficile contro una squadra tosta. Non abbiamo subito nessun tiro importante, abbiamo creato 4-5 occasioni nitide, ci è mancato il gol. Un pizzico di rammarico c'è, ma sono felice di aver portato a casa punti".

STOP SARR - "Ho dovuto togliere anche Sarr, ha avuto un problema al ginocchio, domani farà gli esami e speriamo non sia niente”.

CHI TORNA - “Anche lì ero in difficoltà, ho provato a vincerla, sono entrati bene tutti, recuperiamo anche Suslov e Niasse la prossima settimana”.

DAWIDOWICZ - “È stato super oggi. Ragioniamo da squadra, la mentalità è giusta, l'obiettivo è lì alla portata”.

SENZA TENGSTEDT - “L'attaccante da doppia cifra c'era, ed è Tengstedt (attualmente ai box, ndr). Poi altri segnano e danno apporto, se siamo lì è perché facciamo gol, non è vero che ci manchi il gol. In partite come oggi manca un po' di concretezza per tutto quello che abbiamo creato. Dobbiamo avere grande fiducia nei giocatori che abbiamo".

BRADARIC - “È fra quelli che è cresciuto di più, ha sempre avuto un'ottima fase offensiva, aveva qualche lacuna sulla fase difensiva, è diventato un giocatore molto equilibrato”.

TCHATCHOUA - “Se avesse anche la precisione totale nei passaggi sarebbe al Manchester City, perché ha un motore fuori dal comune e questo è evidente a tutti”.

MOSQUERA - "Sono innamorato di lui, perché ha un margine incredibile. Sta crescendo come prestazioni, come scambi con i compagni. I gol che ha fatto non sono pochi e sono stati pesanti, dobbiamo avere fiducia in lui, che è al primo anno, in un percorso di crescita".

FRESE - "Il rientro in campo di Frese è sicuramente importante, sarà utile per noi".