Botta e risposta tra il presidente del Torino Cairo e l’allenatore Paolo Vanoli dopo la sconfitta di ieri contro la Roma.
Botta e risposta tra il presidente del Torino Cairo e l’allenatore Paolo Vanoli dopo la sconfitta di ieri contro la Roma. Urbano Cairo ha parlato così, come ripreso da Tmw: “Deluso da Vanoli? Beh, insomma, chi è che fa giocare la squadra? Anche lui ha le sue responsabilità, non c'è dubbio. Non è che soltanto Cairo è responsabile. Valutazioni sul tecnico? Penseremo a tutto. Ho detto a Vanoli, facciamo un grande finale. E lui ha detto di crederci, tanto è che ha parlato di finali… Era meglio se erano semifinali…. Mi aspettavo molto di più. Diciamo che quando sento Vanoli che dice che 'il Bologna ha idee, l'Atalanta ha idee, il Como ha idee… Poi si corregge dicendo che il Como ha speso molti soldi. Il Bologna ha sicuramente avuto idee, ma anche speso 300 milioni in 10 anni. Se facciamo il conto degli ultimi 13 anni in Serie A, il Bologna è dietro di noi. Se oggi ripartirei da Vanoli l'anno prossimo? Ci vedremo col mister in settimana". È arrivata in conferenza stampa la replica di Paolo Vanoli, queste le sue parole.
ROMA - "Dispiace per questo finale, non volevamo chiudere così. Abbiamo trovato una Roma con valori tecnici importanti, anche Napoli e Inter, e puoi contrastarli se fai la partita perfetta. L'episodio del rigore, che non ho rivisto, e vai sotto, fai fatica. Abbiamo provato a reagire. C'è delusione. Eravamo usciti da una situazione difficile, da domani lucidità per fare meglio".
CAIRO - "Lunedì ci troviamo, a parte magari i nazionali o qualcuno che ha voli domattina. E' una questione di rispetto e di salutarci. Cairo? Non so cos'ha detto, è giusto che sia deluso dal suo allenatore per questo rush finale. Problemi con il presidente? Non lo so, l'ho solo incrociato. Ha parlato di valutazioni? Chiarirò con lui. Anche al compleanno suo aveva espresso delusione, è giusto che lo sia. Non deve arrabbiarsi con la squadra, ma con me. Se in questo finale non ci sono motivazioni e fame per raggiungere i risultati dell'anno, è giusto che sia responsabile. Non posso commentare parole che non ho sentito. Quando lo incontrerò... Bisogna essere lucidi ad analizzare, se dirà queste cose anche a me gli darò spiegazione. E' giusto che ci sia delusione, lo sono anche io, e mi è dispiaciuto perché nella seconda parte avevamo fatto bene. Poi il presidente ha il diritto e il dovere di esprimere ciò che ha detto".
FUTURO - "Sento di essere ancora l'allenatore del Toro? Non guardo il contratto, ho ancora un anno e la società ha un'opzione. Da domani, sono pronto a pensare alla nuova stagione".