INFORTUNATI - "Situazione non cambiata rispetto alla scorsa partita, sia come forma che come infortunati. Chi ha giocato sta molto meglio di chi non ha giocato a Parma".
PRESSIONE - "Molto, ma molto impegnativa. Prima cosa che ho detto a Dimaro in piazza è stato: è la prima volta che ricevo prima ancora di dare. Avere ricevuto stima incondizionata è stata una spinta importante, ma anche una pressione molto importante perché senti di voler ripagare la gente. Ho sentito tantissima pressione, ho sentito tantissimo il peso sulle spalle. Qualsiasi cosa è stata fatta per Conte, ma tutte le cose sono state fatte per il club. Non perché lo voleva Conte. Abbiamo fatto tutto per indirizzare il Napoli, il club".
VAR - "Var? Quello che avevo da dire l'ho detto. Mi fa piacere che qualche arbitro ha apprezzato quello che ho detto. C'è da migliorare Var e comunicazione con gli arbitri. Gli arbitri italiani sono i più bravi. Col Var c'è da lavorare tanto, serve maggiore chiarezza, invece tanto volte può intervenire e altre no. Non l'ho ancora capito. Ho visto che poi tutti si sono lamentati chi più chi meno, ma nessuno ha avuto l'eco che ho avuto io dopo l'Inter. Sono stato insultato per settimane in trasmissioni. La risonanza che ho io è diversa rispetto a quella di tanti altri".
Scarica l'app gratuita di SOS Fanta per non perderti neanche un aggiornamento con le notifiche push.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/6f9d38dc5d465ae0a97a357ea67be757-e1764928691921.jpeg)