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Conceicao: “Abraham, Gimenez, Walker, Tomori, il ruolo di Loftus-Cheek e sul quarto posto…”

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Il Milan torna in campo per affrontare il Napoli. Alla vigilia del match il tecnico rossonero Sergio Conceicao ha parlato in conferenza stampa. Le sue parole.
Andrea Agostinelli

Il Milan torna in campo per affrontare il Napoli. Alla vigilia del match il tecnico rossonero Sergio Conceicao ha parlato in conferenza stampa. Le sue parole.

PREPARAZIONE - "L'ideale sarebbe stato avere tutto il gruppo per lavorare ma non è stato possibile con i tanti nazionali. I giocatori che sono rimasti hanno fatto un lavoro diverso, è stato importante".


CONTE - "Ho giocato contro da giocatore. Da allenatore è la prima volta, sarà una gara difficile contro una buona squadra. Una gara importante per i nostri obiettivi. Non li dobbiamo nascondere, ci possiamo ancora arrivare. Per quello è importante il risultato di domani, vogliamo vincere e ci siamo preparati per questo".

IBRAHIMOVIC - "Lui non può giocare domani. Purtroppo. Con la dirigenza ci sentiamo tutti i giorni. Niente da dire, sono sempre con la squadra. Abbiamo lavorato in un ambiente sano per cercare il nostro equilibrio".

ABRAHAM - "Titolare al posto di Gimenez? Abbiamo lavorato con tutti, su tutti i principi della squadra e sui momenti della partita. Abbiamo stimolato anche il talento dei ragazzi, non solo con lui ma con tutti quelli che sono rimasti".

NAPOLI - "Troveremo un Napoli di qualità, a immagine del suo allenatore. Intenso, aggressivo, con una punta che sa fare tanto bene le sponde. Raspadori dà fastidio venendo dentro, McTominay che si inserisce, Anguissa può fare lo stesso, Lobotka è il maestro del centrocampo. Anche noi creeremo delle difficoltà al Napoli. Mi piace sfidare i migliori e in Italia in questo momento il Napoli è la squadra migliore in Italia".

FUTURO - "Io non bisogno di rassicurazioni. Io sono qui per fare il miglior lavoro possibile e cerco di passare questo messaggio alla squadra. Credo che il paragone con Conte nasca da questo. Io non mi sento il Conte portoghese".

RIMONTA QUARTO POSTO - "I giocatori ci credono? Se non ci credevano non erano qua. Abbiamo lavorato in maniera diversa, l'ambiente è buono e sano, c'è voglia di fare un finale di stagione al livello della storia del Milan".

RASSICURAZIONI - "Io devo lavorare, non devo pensare ad altro. Non ho questa debolezza di sentire parola, io dipendo dai risultati. Altrimenti sembro un bambino. Sono qui e ho un contratto con il Milan, non ho bisogno che qualcuno mi dica qualcosa. Ho due obiettivi: Coppa Italia e quarto poso, sono fissati da quando sono arrivati qua. L'eliminazione in Champions League è stata una delusione".

FORMAZIONE - "Scelte per la Coppa Italia? Io penso che per la mia esperienza, se prepariamo due partite non va bene. Siamo stati concentrati sulla partita di domani e poi pensiamo alla Coppa Italia. Ci sono giocatori che hanno giocato due partite con le nazionali ma abbiamo uno staff in grado di recuperarli. Se non giocheranno non sarà per la stanchezza".

WALKER - "Lui fa parte del gruppo, si è inserito molto bene. Ha tanta esperienza, un giocatore molto importante. Deve dimostrare che merita di giocare, non gioca solo perché ha 35 anni e ha giocato con il Manchester City. Lui si impegna molto, un professionista fantastico".

LOFTUS-CHEEK - "Un giocatore che può fare più di una posizione, molto importante con numeri importanti. Ruben può fare il trequartista, o anche più basso perché è un box to box. Dipende dalla strategie e dalle sue condizioni, in queste settimane ha lavorato bene".

DIFESA - "Tomori? Le scelte dipendono dai cicli. Ho quattro difensori centrali molto bravi in cui ho molta fiducia. Nell'ultima partita hanno giocato Gabbia e Thiaw, nella prossima vedremo".