Tudor: “La gestione di Gatti! Kelly, Yildiz, Koop, Cambiaso, Vlahovic e l’ombra di Conte…”

L'allenatore della Juventus Igor Tudor è intervenuto in conferenza stampa a due giorni dal match contro l'Udinese: queste le sue dichiarazioni. “Come sta la squadra? Sta bene, si è allenata bene, una settimana un po’ più lunga della precedente, abbiamo lavorato bene. Domani rifinitura e si va. Qualcuno dei difensori può recuperare? Gatti per quello che ha fatto massimo può fare quanto ha fatto nell’ultima gara. Vediamo Kelly, si è allenato con noi, sul sistema di gioco preferisco non rispondere per non aiutare gli avversari”.

VALORE AGGIUNTO - “Faccio parlare gli altri del mio lavoro, per me si è fatto un buon lavoro, sottolineo anche le problematiche che abbiamo avuto. Gatti mai avuto, Koopmeiners mai, Yildiz fuori due o tre partite, i problemi di Cambiaso e Kelly… Nel complesso si è fatto un bel lavoro. Io ai ragazzi faccio i complimenti, loro hanno dato tutto quelli che potevano”.

VLAHOVIC - “È sempre una grande occasione per tutti, è un giocatore importante che ha avuto problemi fisici. Ora è tornato e ci darà una grande mano fino alla fine”.

PIÙ PSICOLOGO - "Abbiamo fatto 3 gare in casa e vinto tutte e tre, poi non ci sono gare facili nel calcio. L’allenatore è sempre uno psicologo, sia individuale sia di squadra. Sapere di cosa parlare e poi avere un approccio psicologico alle gare sempre diverso. Si guarda chi hai davanti: quando hai davanti Chiellini, Buffon, Bonucci o gente di 35 anni parli di un modo e li motivi in un modo, quando hai squadra diversa la motivi in modo diverso. Essere psicologo è una cosa importante per un allenatore".

SENZA THURAM E FISICITÀ UDINESE - "Loro sono molto fisici e corrono tanto, hanno fatto anche gare pazzesche durante l'anno, non si ricordano la sfida col Napoli per esempio. Gara super difficile, non si può sbagliare nulla, tutti devono essere sul pezzo".

ASSENZE - "Io non leggo e non so, dico il mio punto di vista. Gatti, Bremer, Koopmeriners, Vlahovic... uno dice che siamo la Juve. Ma poi ci sono le assenze. La squadra al completo è forte e allenata forte può combattere contro tutti. Questa è la mia opinione".

BUCO PROFONDO - "Era una cosa davanti a tutti, non devo dirlo io... Non ho detto niente di nuovo, il momento quando sono arrivato era quello che era. Poi la squadra è uscita dal buco, in un tempo anche abbastanza corto, non ho detto niente di nuovo".

CONFERMA E OMBRA DI CONTE - "Io rispondo che vivo giornata dopo giornata, me la godo, soffro, non penso al futuro. Penso a preparare al meglio l'Udinese, mi metto nei panni dei giocatori, li sento, io mi nutro di questo. Se mi sento inferiore a qualcuno, dico di no: non mi sento inferiore a nessuno".

YILDIZ - "Ha sofferto tanto, tanto, tanto... Ha avuto questa squalifica già commentata, era dispiaciuto, è fondamentale nella nostra rosa. Ha saltato quasi quattro gare praticamente. Per noi è fondamentale, gli ho detto di non sentire questa responsabilità di andare oltre per farsi perdonare. Deve fare le cose che sa fare, perché se esagera gli può portare via qualcosa ecco. Deve fare quello che sa fare nelle zone in cui stanno quelli con alta qualità".

NEXT GEN - "Vediamo chi portiamo visto che siamo pochi, uno o due, vediamo domani".