sosfanta squadra juventus Tudor: “Bremer e K. Thuram? Come stanno e cosa filtra per il Milan! Su Yildiz e la gestione degli attaccanti…”

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Tudor: “Bremer e K. Thuram? Come stanno e cosa filtra per il Milan! Su Yildiz e la gestione degli attaccanti…”

Guglielmo Cannavale
Igor Tudor, allenatore della Juventus, ha parlato così alla vigilia della Champions contro il Villarreal. Ecco le sue parole.

Igor Tudor, allenatore della Juventus, ha parlato così alla vigilia della Champions contro il Villarreal. Ecco le sue parole, riprese da Juventusnews24.

VILLARREAL - "Bisogna stare sempre attenti. Loro hanno tanta qualità, l’abbiamo analizzata e noi dobbiamo sfruttare quello dove possiamo fargli male".

RENATO VEIGA - "Renato sta facendo bene e sono contento per lui. Ha fatto bene e ci ha dato una mano".

BREMER - "Non è precauzionale ma è perché non ce la faceva ma da come sembra sembra farcela per il Milan".

THURAM E BREMER - "Hanno problemini che non gli permettono di giocare ma dovrebbero farcela per il Milan".

CENTRAVANTI - "I cambiamenti ci saranno tutto l’anno perché giocheranno tutti e tre, dipende da tante cose. Per tutti la Champions è un terreno ideale, vogliono giocare e sono tutti forti. Sono felice di averli, ci parlo, li devo coccolare e farli sentire importanti. Sono tutti e tre bravi ragazzi e giocatori forti, parlo con loro tutti i giorni e mi piace la loro mentalità, daranno una grande mano. Come reagiscono all'alternanza? Ho parlato con loro ieri, bene, in allenamento. Ci siamo messi lì per una bella chiacchierata e li ho visti motivati. Abbiamo condiviso tutto con le problematiche che possono esserci. Sono tutti vogliosi, concentrati per dare un contributo dall’inizio o a partita in corso. Anche alla fine, abbiamo visto tutte le possibilità ormai e questa cosa sarà adottata fino alla fine. Tutti gli attaccanti insieme? Può essere così come no, ma ci sono delle caratteristiche al di là della voglia. A chi non farebbe piacere vederli giocare insieme? Però il campo è di 100 metri e la partita dura 90′. Io spero che non succeda mai perché vorrebbe dire che siamo sotto e dobbiamo metterli tutti negli ultimi minuti. Per spezzoni di partita però ci può anche stare".

STANCHEZZA - "Nessuna squadra al mondo gioca due tempi di stesso livello. Anche noi abbiamo i punti di debolezza, non siamo perfetti. Non abbiamo una rosa che ci permette di dominare 2 o 3-0 contro l’Atalanta".


CONDIZIONI DELLA SQUADRA - "La squadra sta molto bene, ha fatto una grande prestazione tre giorni fa: seria, di livello. Domani si gioca la Champions, sono tutti vogliosi e motivati per fare una partita di alto livello".

YILDIZ - "Stanco? Gioca, non c’è nessuna stanchezza. Con l’Atalanta la squadra ha corso 122 chilometri, su alti livelli".

CHAMPIONS - "È una valutazione di squadra e di giocatori ed è la cosa più importante che c’è. È difficile fare questa valutazione. Faccio fatica e non è il momento, però possiamo dire la nostra in Champions. Possiamo essere un osso duro per tutti, io sono contento della squadra che ho. Una risposta un po’ politica ma ci sta".

DIFESA A 4 - "Può succedere oppure no… Vediamo, valutiamo. Abbiamo visto tutte le partite che hanno giocato, poi cambia anche in base al risultato ma siamo pronti a tutto".

VILLARREAL E MILAN - "Abbiamo appena cominciato, poi è giusto che si facciano valutazioni, ma in campionato mancano ancora 33 partite. Domenica sarà una bella partita, domani c’è la Champions. È troppo presto per fare qualsiasi cosa, a me interessa che la squadra stia bene. Io voglio vincere sempre, così come i ragazzi che si sacrificano, ma poi c’è anche l’avversario. Da allenatore posso restare concentrato sulla squadra per dimostrare che è giusta, vera, organizzata. Poi il calcio è bello perché è anche imprevedibile ma vedo bene la squadra in questo momento".

ATTACCANTI - "Se ne parla troppo? È sempre così, c’è passione per i gol e si parla degli attaccanti. Ma gli Scudetti si vincono anche con la difesa, io parlo con tutti. Faccio sempre due ore di chiacchiere con i giocatori, è giusto così per farli crescere e stargli vicino, soprattutto quando si gioca ogni 2/3 giorni. Dietro stiamo facendo bene, sono molto contento".