KO PESANTISSIMO - "La prima cosa: hanno meritato la vittoria. Sapevamo la difficoltà e il loro livello, la loro idea di gioco. Abbiamo iniziato bene la partita, poi dopo questo episodio del rigore e sotto 1-0 abbiamo avuto grande difficoltà. Abbiamo perso equilibrio, ma senza una buona organizzazione, questo ha permesso di accentuare ancora di più le loro caratteristiche. Sono forti e con un allenatore forte, nel secondo tempo abbiamo preso gol su errore nostro in uscita e dopo è diventato tutto molto più difficile, abbiamo perso ancora più equilibrio. La loro vittoria è stata meritata".
CAMBI - "Perché non subito il cambio di Vlahovic? Perché volevamo mantenere equilibrio, prima arrivare a costruire, poi finalizzare. Dopo il loro secondo gol abbiamo costruito meno. Non penso che con un attaccante in più avremmo creato di più, gli attaccanti sono in area per concludere".
VOCI SULLO SCUDETTO - "Tutto conta, ma internamente abbiamo sempre mantenuto equilibrio. Tristi e dispiaciuti oggi, difficile dormire oggi, ma fa parte del nostro lavoro. Prendiamo in considerazione tutti ciò che si dice all'esterno, può condizionare, ma siamo una grande squadra come la Juventus e le voci sono sempre rispettabili, sia dei tifosi che dei giornalisti".
ERRORE YILDIZ TITOLARE - "Forse sì, forse era meglio Mbangula dall'inizio, ma tornare indietro non si può. Forse sì".
GARE FONDAMENTALI PERSE - "Tutte le gare sono fondamentali, tutte sono decisive. Trattandosi di una squadra grande come la Juve, tutte le partite sono fondamentali e decisive".
RIGORE - "Dal mio punto di vista l'episodio è discutibile".
CLASSIFICA - "I fatti dicono che siamo in questa zona. Questa squadra ha un margine di crescita enorme. Dopo il primo gol abbiamo sofferto tantissimo".
ARRABBIATO? - "Partita difficile e complicata contro una squadra forte. Abbiamo iniziato bene e il rigore ci ha condizionato. Questa è una critica a noi stessi, perché non abbiamo reagito bene. Se tu ti aspetti delle sceneggiate da me, io non sono fatto così. Sono una persona seria e onesta, riconosco la superiorità del nostro avversario. Sono triste e dispiaciuto. Domani dobbiamo avere la forza di ricominciare e pensare ad unire ancora di più lo spogliatoio e non come ha scritto tu sbagliatamene".
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