DISCORSO MOTIVAZIONALE - "Non preparo niente, tutto quello che dico è spontaneo. Domani toccherà a me, ma non penso di dover dire tante cose. Dobbiamo goderci ogni secondo della finale, stiamo facendo un lavoro straordinario. Manca l'ultimo passo per finire il lavoro, per far diventare questo sogno realtà".
FAVORITA - "50 e 50, loro sono una squadra forte, con giocatori che sono in un momento di forma straordinario. Dobbiamo rispettarli, hanno già vinto due coppe quest'anno. Dovremo curare gli ultimi dettagli, pensando già a domani. Sarà l'ultima gara, la più importante, quella che decide tutto. Spero che tutti i miei compagni siano belli carichi per centrare l'obiettivo per cui lavoriamo da tanto tempo".
FAMIGLIA - "E' difficile parlare, sono loro quelli che mi spingono a non mollare mai. Voglio ringraziarli e vorrei dedicare loro la Coppa. Mio papà mi ha trasmesso l'amore per questo sport, mia mamma non mi ha mai fatto mancare niente. Poi i miei figli e mia moglie che sono sempre con me, che mi tirano su nei momenti difficili (il Toro si commuove, ndr)".
TRAGUARDI - "Abbiamo raggiunto traguardi importanti con la Nazionale e con l'Inter, questo sarebbe un obiettivo molto importante. Sono molto contento di poter giocare una nuova finale, cercheremo di giocarla in modo perfetto, perché in Italia l'aspettano da molto tempo".
COME VINCERE - "Facendo la partita perfetta, perché è l'ultima, è l'obiettivo principale e siamo consapevoli di doverla preparare nel modo migliore. Sapendo che avremo un avversario molto forte".
RISPETTO AL MONDIALE - "Essere capitano mi rende più responsabile, ma dico sempre che ogni partita deve essere una finale per noi. Ovviamente lo è, chi vince ottiene il trofeo, ma l'importante è che noi diamo tutto ciò che possiamo e teniamo dentro. Dobbiamo pensare solo positivo per fare in modo di farcela".
STAGIONE - "Sicuramente ho segnato molti gol giocando partite importanti in Champions, cerco di crescere ogni giorno, è il mio pensiero e mi ha portato fin qui. Oggi sono felice di questo percorso e di giocare un'altra finale, la seconda in tre anni, merito di lavoro, sacrificio e umiltà di tutti".
CERTEZZE - "Siamo migliorati come squadra, siamo cresciuti affrontando avversari di valore in stadi molto difficili, con squadre imbattute da tanto tempo. Noi ci siamo presentati con personalità, ci siamo guadagnati il rispetto lavorando a testa bassa e pensando a noi. Oggi possiamo portare questo obiettivo a casa dopo tanto tempo, speriamo sia la volta buona. Proveremo a fare la partita perfetta".
KVARATSKHELIA - "Conosciamo Kvaratskhelia, lo abbiamo affrontato col Napoli, ha qualità e uno contro uno. Dovremo essere attenti a lui come agli altri. Mancano ore per iniziare la partita, oggi in allenamento cureremo gli ultimi dettagli, poi riposeremo per disputare domani una grandissima gara".
INZAGHI - "Tutti i giorni escono notizie, noi siamo tranquilli, lui è ancora qui e lavora ogni giorno per migliorare il gruppo. Questa settimana la stiamo preparando come sempre. Sicuramente la dedicheremmo a luii, ai nostri tifosi e alle nostre famiglie. Lavoriamo ogni giorno per dare il meglio, questo sport lo richiede ogni giorno".
GRUPPO - "L'Inter mi ha adottato come se fossi nato qui, ringrazio sempre per ciò che ha fatto per me e provo a dimostrarlo in campo, dando il 100% per questa maglia. Domani possiamo riportare un titolo molto importante a Milano, io, i miei compagni e il mister cercheremo di dare il meglio, godendoci questa serata che non capita tutti i giorni".
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