ESPOSITO - "È un giovane, ragazzo per bene, lavora tanto e migliora ogni giorno. Sta facendo tutto il possibile per diventare un attaccante europeo, ma bisogna lasciarlo crescere senza mettergli pressione. Lo conosco da quando aveva 5 anni, i nostri fratelli giocavano insieme. Siamo un po' di persone, gli italiani, che lo abbiamo aiutato ad integrarsi".
FIDUCIA - "Mi mancava un po' di fiducia a livello personale. Mi sono reso conto che non ho reso come nei tre anni e mezzo precedenti con l'Inter, ma può succedere. Ne sto uscendo con l'aiuto del mister e dei compagni".
CAGLIARI - “Sono d’accordo, abbiamo fatto una grande partita a Cagliari. Lì non è mai facile, si può sempre migliorare. Dobbiamo ripartire dalle buone prestazioni fatte, anche a Torino una gara così non si vedeva da anni. Dobbiamo continuare così”.
ALLENATORE - "Allenare la partita puoi farlo solo giocando, migliori la condizione. Uscendo matematicamente al 60' era difficile crescere di condizione, quest'anno invece sto giocando di più e si vede. Cerchiamo molto di più la verticalità, ma la base avuta in questi anni non la stiamo perdendo".
Scarica l'app gratuita di SOS Fanta per non perderti neanche un aggiornamento con le notifiche push.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/cabd1e79d5bd579de0a628859098433f-e1764668878237.jpg)