DIFFICOLTA' - "La cosa più difficile non riuscire a portare in campo tutto quello che la squadra aveva dentro. Ci pesava non far felici i tifosi, il cambio di allenatore perchè qualche colpa l'avevamo pure noi. Ripartiamo dal punto e dal nuovo allenatore".
RIGORISTA - "C'è il rigorista designato ma non voglio dirlo. Provarli è normale, ne avevo già calciati. Devi essere bravo a ricreare l'atmosfera che esiste allo stadio. Sembra una cosa semplice ma non lo è".
DOPPIA PUNTA - "Sicuramente le prestazioni sono positive ma conta quello che ci mettiamo come squadra. Conta l'aiutarsi tra compagni, essere in grado di andare a supporto del compagno. Facciamo meglio rispetto al passato".
GOL - "È fondamentale, farlo sotto la Nord è importante anche di più. Spero si sia notata la reazione".
DE ROSSI - "Lo conoscete come giocatore, ci ha portato quella grinta che ha dentro che poi si mette in campo. Il mister in questo è uno dei migliori nella storia del calcio da calciatore ma anche da tecnico. Già ora mi è sembrato un ottimo condottiero".
ALTI E BASSI - "Noi calciatori siamo privilegiati perchè dobbiamo reagire alle pressioni per il mestiere che facciamo ma dobbiamo anche essere bravi a liberare la testa e non farci toccare dai pensieri esterni delle persone che giudicano. Io in realtà sono sempre stato tranquillo cercando di migliorare. Questo gol è un sospiro di sollievo pur non cambiando il mio pensiero".
COPPIA CON VITINHA - "Sia col Sassuolo che ora abbiamo dimostrato di essere più offensivi. Non è un problema giocare a una o due punte ma avere la squadra più alta, più vicina agli attaccanti. Dobbiamo continuare a lavorare su questo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/cabd1e79d5bd579de0a628859098433f-e1764668878237.jpg)