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Spalletti: “Rigori, rispondo così! Raspadori, Simeone, Osimhen, Zielinski, Ndombele, Sirigu…”

Spalletti: “Rigori, rispondo così! Raspadori, Simeone, Osimhen, Zielinski, Ndombele, Sirigu…” - immagine 1
L’infortunio di Victor Osimhen, ma non solo. In conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Spezia, Luciano Spalletti ha parlato così del momento della sua squadra dopo il 4-1 in Champions League contro il Liverpool: “Osimhen? Penso sia...
Alessandro Cosattini

L'infortunio di Victor Osimhen, ma non solo. In conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Spezia, LucianoSpalletti ha parlato così del momento della sua squadra dopo il 4-1 in Champions League contro il Liverpool: "Osimhen? Penso sia stato diramato il comunicato, io mi attengo alla nota. Mi spiace non averlo a disposizione, può capitare, gli infortuni sono da mettere in preventivo. Abbiamo calciatori altrettanto forti che possono sostituirlo. Per il ruolo Simeone o Raspadori, uno dei due. Per essere più preciso devo aspettare domani. Stanno bene tutti e due".

LIVERPOOL - "Il Napoli visto col Liverpool, con quel coraggio, io me lo aspetto sempre. Le prossime partite ce lo diranno. Vogliamo seminare un carattere per andare a raccogliere un destino. Domani è l'occasione perfetta per dimostrare che noi siamo sempre quelli visti mercoledì contro il Liverpool".


MODULO - "Possibile cambio e Ndombele mezzala? L'ipotesi è 4-2-3-1 anche se c'è Zielinski o Elmas e fare 4-3-3 anche se c'è Raspadori e Simeone. Si tratta di un passaggio, poi il sistema si modifica. Raspadori da trequartista o il centrocampista che fa il trequartista o l'esterno, non cambia molto ecco. Ndombele ha fatto mezzala e mediano basso, gli si possono chiedere entrambe le cose e ora sta molto meglio, è dentro il gruppo, scherza coi compagni, accetta con piacere le decisioni, fa vedere questa bastonata in porta che ha, il guardare dritto per dritto, è bravo a fare le imbucate".

TURNOVER - "Bisogna portare a casa questa vittoria, poi altri ragionamenti si faranno dopo. Io non voglio buttare acqua sul fuoco per nascondere qualcosa, le potenzialità sono molte, mi sforzo a dire che poi ci vuole questo carattere, questa disponibilità nel cambiare il colore delle maglie dagli occhi. Se domattina quando si alzano vedono ancora rosso è sbagliato, loro avranno le maglie bianche ed un atteggiamento differente, quindi servirà la qualità nell'adattamento alla partita ed al clima che sicuramente sarà diverso, quel clima è difficile da ritrovarlo, in due anni io non l'avevo mai visto. Sarà il nostro atteggiamento a fare la differenza. Domani è un'occasione perfetta per dimostrare che vogliamo essere sempre quelli, è domani. Si parla di costruire una costanza di rendimento, è domani".

ZERBIN E GAETANO - "Anche Gaetano è di quella pasta lì. Hanno fatto benissimo dove hanno giocato, hanno gli occhi addosso dei più bravi operatori di mercato. Abbiamo deciso di tenerli, ce li avevano chiesti. È un passaggio difficile il loro, allenarsi sempre bene con disponibilità, ma a quest'età può diventare tutto facile se si riesce a prendere queste possibilità. Zerbin ha fatto molto bene quando è entrato, ha forza e corsa. Gaetano ha una qualità straordinaria, ci farà comodo anche lui. Ora deve mordere il freno, ma lo sa fare".

LACRIME SIMEONE - "Ci vogliono queste sane intenzioni, questa voglia di esprimersi, questa attesa, per divertirsi in quei momenti. Fa bene al calcio, a noi, a lui, essere lì a sapere che in base ai suoi atteggiamenti, può realizzare i suoi sogni. Vederlo così gioioso serve a tutta la squadra, dà segnali che poi vanno seguiti".

ZIELINSKI - "Lui, Lobotka e Anguissa hanno fatto una grande partita, il centrocampo deve gestire 70/80% delle situazioni di gioco. Sono stati bravissimi come recupero palla e qualità di palleggio. Su Zielinski non ho mai avuto grandi dubbi, il calciatore è facilmente riconoscibile per le qualità che ha, gli ha fatto bene ciò che abbiamo detto in ritiro, che gli avremmo ritagliato un ruolo differente, 10 metri più indietro e senza giocare di spalle. Lui si immagina differente, ma poi alla fine è uguale perché riceve comunque palla addosso, ma così ha più raggio d'azione ecco. Ha questo inserimento, questa corsa lunga costante e poi è uno che con la porta ha una certa confidenza".

RIGORI - "C'è anche Zielinski, non solo lui. Abbiamo 3 o 4 che li battono. Io posso intervenire, ma se si accordano da soli diventa meglio. Il secondo se lo è preso Osimhen. Era convinto, va lasciato stare, diventa difficile togliergli quel rigore. In passato li ha calciati e ha fatto anche gol. Raspadori e Simeone li sanno battere molto bene tutti e due".

SIRIGU - "Un carattere top per calcio e spogliatoio, oltre a essere un portiere top. Voce, personalità, conosce il calcio. Non sarebbe difficile usufruire delle sue qualità, ma finora mi avete detto che facevo confusione (ride, ndr). Lasciamo tranquillo anche Alex, se no poi pensa che davvero non sia il titolare nemmeno ora".

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