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Spalletti: “È dura che Kim possa andare via, ecco perché! Su Rrahmani, Sirigu e il mercato…”

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Il tecnico del Napoli Luciano Spalletti ha parlato oggi in conferenza stampa dal ritiro in Turchia alla vigilia dell’amichevole con il Crystal Palace. Queste le sue parole raccolte da CalcioNapoli24. FUTURO KIM – “Ci sono...
Andrea Agostinelli

Il tecnico del Napoli Luciano Spalletti ha parlato oggi in conferenza stampa dal ritiro in Turchia alla vigilia dell'amichevole con il Crystal Palace. Queste le sue parole raccolte da CalcioNapoli24.

FUTURO KIM - "Ci sono probabilmente delle città che hanno più blasone a livello di club calcistico, ma che hanno meno blasone a livello di passione per il calcio dei tifosi napoletani: quando uno è arrivato a contatto con questa passione qui, diventa dura poi la situazione da confrontare anche con club di campionati più importanti, come la Premier League ad esempio. Io la vedo dura, che Kim Min Jae possa lasciare il Napoli: si trova talmente bene dentro la squadra, in questa città, è talmente adatto al nostro modo di essere, lui con la sua esecutività e la sua tranquillità, con la sua professionalità, che mi sembra sia il posto giusto per lui".


ESPERIMENTI - "La prima partita è stata fatta bene anche nelle cose nuove che ho chiesto ai calciatori: ho visto interesse e ho visto qualità espressa. Per noi il Crystal Palace sarà un test ancora più importante, dove riandremo a provare qualcosa di nuovo. Noi questo periodo qui lo dobbiamo sfruttare come se si riuscisse a metter dentro cose nuove".

SOSTA - "Siamo contenti di questo periodo, che abbiamo passato qui. Perché è un posto ideale per fare un break di ritiro: chi dice che sarebbe stato meglio non farlo questo break, perché la squadra stava andando bene, io dico che invece necessitavamo di un momento così. Perché sarebbe venuto lo stesso. Per cui, la squadra necessitava per la partenza che aveva fatto di tirare un po' il fiato. Il fatto che sia venuto in un break, probabilmente avessimo giocato sarebbe arrivato qualche pareggio. Invece questo ci permette di arrivare forte. E probabilmente scomoda più le squadre che avevano trovato la quadra nell'ultimo periodo, che non noi. E allora si va con fiducia a riniziare, ci sarà ancora la possibilità di altre amichevoli, di un periodo a Castel Volturno. Dove se io rivedrò stesso interesse e professionalità espressa qui dai calciatori, sarò felicissimo".

SIRIGU - "Sta facendo un programma che prevedeva delle valutazioni step by step, siamo contenti del livello che ha raggiunto e quando si reintegrerà, ricomincerà a fare un po' di allenamenti. Ci rende tranquilli il fatto che lui si stia allenando bene e stia lì per riavvicinarsi a rientrare. Se poi gli dovessero venir fuori altri problemi, è chiaro che poi probabilmente delle valutazioni verranno fatte. Però se le cose scorreranno normalmente, noi siamo abbastanza tranquilli".

RRAHMANI - "Era stato valutato di riniziare e sfruttare questo break per fare delle cose a secco, per rimettere dentro le qualità che bisogna allenare in questo momento qui. E poi inizierà con la palla".

DEMME - "Ha quest'affaticamento muscolare, ma senza lesione: per scopo precauzionale, lo terremo fuori nella partita di domani sera".

GIOCATORI AI MONDIALI - "Quando tornano? Si fa più 15 da quando sono usciti dal Mondiale, e si va facilmente ad identificare quando tornano i nazionali a disposizione: gli si danno due settimane di pausa e poi si rialleneranno con noi".

MERCATO - "Noi siamo a posto così, ci sentiamo tranquilli così e non vogliamo che avvenga niente: né in uscita, né in entrata. Poi se qualche calciatore è chiaro che si sente nelle condizioni di avere la necessità di andare a giocare di più, perché Demme effettivamente l'ho fatto giocare meno delle potenzialità che ha. Un po' però dipeso anche dall'infortunio. Se lui vorrà andare a giocare, cercheremo e valuteremo di restare così lo stesso: perché ho a disposizione altri calciatori con i quali si può sopperire alla mancanza di un elemento, che sia Demme o un altro. Poi ci sarà il mercato, che nello scorrere può mettere a disposizione cose. Ma non fa parte dei nostri pensieri, è solo una cosa pratica che avverrà. Noi siamo contenti di Demme e preferiamo che lui rimanga a giocare con noi, poi per il resto è lui che decide".

POSSIBILI ACQUISTI - "Per quanto riguarda il mercato, noi abbiamo Giuntoli che è lui quello che va a vedere delle situazioni nuove per essere pronto se poi succede qualcosa nella nostra squadra. Noi siamo tranquilli e finiremo il campionato con questa rosa qui: siamo felici di avere a che fare con dei professionisti come abbiamo in questo momento, tutto quello che si può dire del mercato è da valutare alla fine della stagione. Noi vogliamo finire con questa rosa qui. Ma è chiaro che il direttore forte, come il calciatore forte, è quello che sa prevedere e si prepara il mercato in anticipo: lui è probabile che abbia già nel suo taccuino dei nomi per la prossima stagione, sapendo ciò che può accadere. Come il calciatore forte che quando gli arriva la palla sa già dove giocarla".

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