DIA - "Avrò occasione di parlare con Dia, ma anche con tanti altri elementi che sono certo rimarranno per tutta la stagione. Boulayè è un calciatore che ha avuto un infortunio al ginocchio, con annesso intervento, e questo comporterà una attenzione particolare. Questo tipo di situazioni possono comportare infiammazioni, passi indietro nella preparazione e quando si aggregherà alla squadra dovrà essere al top dal punto di vista muscolare. Questi infortuni possono portare a squilibri muscolari, voglio ci sia grande attenzione. Detto questo, io vedo un ragazzo che si diverte, che può giocare in tanti ruoli, che può rendere tanto e che ha una buona interazione con i compagni. Servono i suoi gol per raggiungere la salvezza".
SALERNITANA - "Chiarisco che hanno esercitato il diritto negli ultimi giorni, si poteva anche fare prima. Magari dopo le vittorie contro Udinese o Atalanta. Nel frattempo io ho sempre lavorato in ottica futura. Ho detto a loro, come a voi, il mio modo di vedere il calcio e come dobbiamo migliorare la rosa. Quello che dico oggi l'ho affermato già nei quattro mesi pur essendo focalizzato sulla salvezza. Una volta raggiunto l'obiettivo ci siamo confrontati su tanti aspetti proiettandoci a una stagione in cui la Salernitana dovrà essere competitiva in casa e in trasferta contro chiunque. Ovviamente per salvarci".
MERCATO - "La priorità è mantenere i calciatori che mi danno fiducia e che sono competitivi contro chiunque. Abbiamo perso, tra i titolari, Piatek e Vilhena. In questi due ruoli siamo scoperti e bisogna intervenire il prima possibile. La rosa dell'anno scorso non è stata costruita con l'idea degli esterni, ne ho parlato col presidente e sicuramente interverremo in questa direzione. Prima si portano calciatori in organico, prima potremo provare a essere competitivi. Oggi non posso lavorare sullo specifico, ci concentreremo sul generale e sull'individuale trasmettendo concetti precisi. Quando avremo le linee al completo potremo agire diversamente. E' l'ultima volta che affronterò questo tema, poi toccherà al direttore e mi confronto spesso con lui".
MAZZOCCHI - "Esterno alto? Certo che può farlo. All'inizio sono state scritte delle cose, poi evidentemente è stato capito meglio il mio messaggio. Ho chiesto esterni alti che abbiano determinate caratteristiche, magari diverse da quelle di Pasquale. Ma è chiaro che a destra può starci benissimo, soprattutto se la squadra riesce ad essere costantemente nella metà campo avversaria".
MODULO - "Si riparte dalla difesa a 3? Sicuramente andremo sulla strada della continuità, ma spero che il mercato possa portare in dote calciatori che ci permettano di lavorare anche con una difesa a 4. Cosa che è accaduta anche in diverse gare della scorsa stagione. Io lavorerò con tutti, a partire dai portieri e dai difensori che vogliono costruiscano dal basso anche sotto pressione".
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