Chi sale dopo l’ultima giornata al fanta: da Vlasic e Bartesaghi a Stulic e Scamacca, ecco otto nomi
- G. M. Ferrari: Vi serve una certezza? Un giocatore che c’è sempre? Allora il difensore del Sassuolo è proprio quello che vi serve. La pedina ideale per completare il vostro reparto arretrato. In qualsiasi tipo di lega è consigliato, anche se il prezzo sarà un po' diverso (in lega numerosa non è low cost). Il motivo? Con Dionisi sarà la stessa storia degli anni passati: gli altri centrali si alterneranno, l’ex Crotone sarà regolarmente al suo posto. Nell’ultima stagione ha collezionato 34 presenze. Basta questo dato per apprezzare meglio la sua caratteristica migliore: l’affidabilità. Ed allora pochi dubbi: con Ferrari si va sul sicuro, anche per un buon voto in parecchie partite. Uno dei più costosi di questi sette.
- Zappa: Non ha convinto molto nella seconda parte dello scorso campionato. Era partito bene con Di Francesco al timone, si è un po' perso con Semplici che ha puntato di più su elementi di esperienza allargando anche Nandez a tutta fascia. A conti fatti però ha collezionato 34 presenze complessive. E in questa stagione, forte del primo anno in Serie A, cercherà di emergere, cancellando qualche peccato di gioventù del passato. Zappa è più abile nella fase di spinta, meno in quella difensiva. Meglio a 10-12 che a 6-8, dove c'è sicuramente più scelta, ma è un low cost interessante per i potenziali bonus in fase di spinta soprattutto se il Cagliari non prenderà altri esterni dalla sua parte.
- Luiz Felipe: La situazione del centrale brasiliano va seguita con estrema attenzione. Sarri ha deciso di puntarci come partner di Acerbi. Si parte da questo dettaglio che ovviamente non può essere un riferimento banale. Può diventare un titolare della Lazio. E le prime amichevoli hanno confermato i sospetti. Tutto, però, a una condizione precisa: che stia bene fisicamente. Negli ultimi anni ha giocato pochissimo (appena 14 presenze nella scorsa stagione), mostrando limiti soprattutto come continuità e affidabilità. In leghe da 6-8 squadre può rappresentare un rischio prenderlo come titolare sicuro, perché ha questa incognita legata agli infortuni. Ma può andare bene come scelta se siete già abbastanza coperti. A 10-12 diventa ancora più interessante, comunque senza spendere troppo perché arriva da stagioni altalenanti e il suo prezzo all'asta non sarà eccessivo.
- Singo: Potenza, corsa, grande fisicità: ha tutto per diventare un giocatore importante nel suo ruolo. A vent’anni ha molta strada davanti ed è per questo motivo che l’età diventa un prezioso alleato. Proprio come Ivan Juric, perché è chiaro che il tecnico croato sarà determinante per la sua crescita. Arriva da una stagione non sempre brillante, si era un po' fermato dopo l'esplosione iniziale. Adesso dovrà convincere tutti e superare la concorrenza di Vojvoda e Aina. Vedremo se riuscirà a prendersi il posto fisso a destra come lo aveva Faraoni a Verona, è questa la sfida principale. Molto intrigante in leghe numerose come scommessa da qualche fantamilioni (non solo 1-2), mentre a 6-8 resta sì una scommessa che si può fare ma da slot di riserva, perché i vostri titolari in partenza saranno nomi big. Caratteristiche molto diverse, ma sarà uno dei più pagati di questi insieme a Ferrari (uno più da bonus, l'altro più affidabile).
- Bonifazi: Subito una sorpresa nel Bologna, dove Soumaoro non ha giocato mentre la certezza è Bonifazi. L'ex Udinese è titolare con Mihajlovic, all'occorrenza può fare anche il terzino. È una soluzione da ultimi slot, da ultimo a 1 in una lega a 6-8. Soprattutto per il suo grado di titolarità. Ma chiaramente siamo su prezzi e valutazioni diverse e molto più basse rispetto a uno come Ferrari, per esempio.
- Sabelli: È tornato in Serie A dopo la promozione conquistata con la maglia dell’Empoli, ma giocherà nel Genoa che ha deciso di prenderlo e di affidargli l’eredità del dopo Zappacosta. Un compito in salita perché sarà complicato ripetere la stagione dell’ex Chelsea. Soprattutto in tema di bonus. Parte in vantaggio rispetto a Ghiglione, questo è il dato positivo. Ma i due si giocheranno il posto. Due anni fa nel Brescia riuscì ad imporsi, rivelandosi una piacevole sorpresa come titolare fisso da 36 su 38. Attualmente la prospettiva è diversa perché al Genoa c'è più concorrenza, quindi è più scommessa ma può comunque rivelarsi un buon titolare. Molto low cost in leghe non numerose.
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