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Sergio Oliveira: “Io sono il secondo rigorista, ecco il primo”. E Mourinho commenta così

Guglielmo Cannavale

Nelle ultime ore si è discusso molto dei rigori della Roma. Contro il Cagliari ha tirato Sergio Oliveira, rubando il rigore a Jordan Veretout che era in campo. Ma proprio il portoghese svela dopo la partita: “Era Pellegrini il rigorista,...

Nelle ultime ore si è discusso molto dei rigori della Roma. Contro il Cagliari ha tirato SergioOliveira, rubando il rigore a Jordan Veretout che era in campo. Ma proprio il portoghese svela dopo la partita: "Era Pellegrini il rigorista, poi si è fatto male. Io ero la seconda opzione, eravamo d'accordo così. Ho preso la palla e ho fatto gol, ma quello che conta è la vittoria della Roma e di questo sono contento". Pellegrini non ha giocato per infortunio, Oliveira è così diventato il primo rigorista per Roma-Cagliari. Ha superato Veretout nelle gerarchie. Ma la sorpresa riguarda Pellegrini, che negli ultimi anni era dietro al francese. Ora vedremo se l'ex Porto salirà ancora nelle gerarchie, sicuramente se la giocherà.

Mourinho ne ha parlato così dopo la gara: "Oliveira? Il rigore non è la sua dimostrazione di personalità, secondo me. Quando parlavo dei rigoristi, i cinque giocatori che erano al tavolo con me volevano tutti tirare. Anche giocatori come Lorenzo e Jordan che hanno sbagliato. In questo senso, avere personalità e coraggio di andare lì non è un problema. Ha tirato bene, ha fatto gol e abbiamo vinto con quel gol. La dimostrazione di personalità è nell'organizzazione di squadra. È stato importante. In fase offensiva ha avuto sempre criterio, ha sbagliato il primo passaggio quando era stanco, ha giocato bene, molto semplice, e senza palla lui e Jordan hanno fatto molto bene la copertura davanti a Mancini e Kumbulla, hanno pressato come volevano e hanno chiuso lo spazio. Non è una sorpresa per me, quello portoghese è un campionato che conosco molto bene. Non avevo mai pensato che sarebbe stato possibile averlo".

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