Semplici avvisa Petagna! Il ruolo di Radja, allerta per Farias, distrutto Pazzini: le parole dei mister

Dopo le gare di Coppa Italia, tutti gli allenatori si sono espressi con tante novità importanti per il fantacalcio. Da Vlahovic fino a Pazzini, da Rog passando per Petagna e Valoti: ecco le dichiarazioni più importanti da tenere in considerazione.

MONTELLA - La Fiorentina vince e Vincenzo Montella si coccola il gioiellino Vlahovic autore di due gol: "L'ho fatto giocare io, no? Lui ha grandi qualità e l'ha già dimostrato, con me avrà spazio. Però bisogna stare cauti e lasciargli meno responsabilità. Si era allenato un po' meno e stasera ha dimostrato di essere un giocatore importante. Ha tutta la mia stima. Però bisogna vedere con avversari più tosti come il Napoli. Ribery alla Fiorentina? Ribery è funzionale, così come lo è per tutti. A me servono giocatori funzionali: sono disposto ad offrire una cena alla dirigenza se mi portano un giocatore con grande storia. Speriamo e aspettiamo ma sono domande che vanno fatte al direttore Pradè".

DI FRANCESCO - La Samp invece ha convinto con un 3-1 contro il Crotone, Eusebio Di Francesco ha avvisato su Maroni e Ramirez: "Ora ho esterni adattati come Ramirez e Maroni che è fuori ruolo, ci sono lavori in corso. Simeone da noi? Per caratteristiche deve essere il sostituto di Quagliarella, non può fare l’esterno nel 4-3-3. Invece sono molto contento di Caprari".

SEMPLICI - Se la gode Leonardo Semplici dopo le buone risposte della sua Spal che ha vinto senza problemi con due gol di Valoti: "Ha fatto una grande prestazione, visto che ha segnato due gol ed è andato vicino a farne altri due. In fase offensiva ha grandi qualità e senso del gol, può farne tanti". Semplici approva anche Di Francesco che ha brillato all'esordio: "Dovremo capire se può fare tutta la fascia come stavolta. Se non riuscirà ad adattarsi bisognerà cercare di coprirgli le spalle in maniera diversa. L’abbiamo visto, ha l’abilità di saltare l’uomo, creare superiorità e andare il tiro. Petagna? E’ un generoso e se qualche volta parte da lontano a testa bassa va anche bene. Ma io lo voglio diverso, penso che debba stare più vicino alla porta e fare meno metri, perché è più incisivo negli ultimi venti metri con la sua qualità. Ha forza e tecnica e deve farle valere in area di rigore, in modo da ricavare benefici per lui e per la squadra".

MARAN - Coccole per Radja Nainggolan invece direttamente da Rolando Maran dopo la vittoria del Cagliari in Coppa: "La cosa bella di Nainggolan sono le sue capacità ma anche il fatto che si è rivelato in questa realtà come se non se ne fosse mai andato. Nainggolan può coprire tutti i ruoli del centrocampo, ha ruotato tanto ma ha grandi capacità, può giocare anche più avanzato ma riesce comunque a portare l'azione offensiva vicino alla porta, questa è la nostra idea". Un complimento anche a Marko Rog, che ha trovato il gol: "Mi è piaciuto Rog, sta crescendo, lui e Nandez stanno cercando di entrare nei meccanismi di una squadra che vuole crescere".

LIVERANI - Il Lecce parte col piede giusto, 4-0 alla Salernitana e Fabio Liverani gongola per la doppietta di Gianluca Lapadula: "Ha le caratteristiche giuste per noi, ha voglia di stupire e dimostrare le proprie qualità. Viene da stagioni non positive e sa che questa stagione può essere quella del riscatto. Farias? Negli spazi è quasi imprendibile, adesso non è in condizione, non lo vedremo al top della forma prima di un mese o un mese e mezzo". Chiosa finale dedicata a Rispoli: "Era alla prima con noi e ha dato tutto, bravo per la disponibilità. Mentre mi fido di Falco. Dietro le punte può giocare ma dipende dallo spirito di sacrificio. Non in tutte le partite, ma è una soluzione che possiamo riproporre".

JURIC - Tuoni e fulmini sul Verona che perde in casa con la Cremonese. E Ivan Juric inizia con i toni alti: "Per me è ridicolo prendere un gol così nel finale. Per una giusta analisi devo essere lucido, ora sono un po’ incazzato. Il calo fisico è comprensivo ma non accetto certe palle perse banalmente. Pazzini fuori? Fidatevi di me, lo vedo tutti i giorni e ho deciso così non per caso...", dice disintegrando l'attaccante. "Verre e Tutino titolari? Sono giocatori importanti per noi e devono guadagnare minuti nella gambe", conclude Juric.

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TUDOR - L'Udinese passa il turno e Igor Tudor spiega anche il cambio ruolo di Ignacio Pussetto: "Pezzella ha sentito un dolore sull'adduttore. Dovevamo quindi spostare Pussetto là che non è il suo ruolo, si sono quindi persi equilibri su cui avevamo lavorato, perché con la spinta di Pezzella cambia tutti, i tasselli vanno apposto. Dipendenti da Rodrigo de Paul? No, su De Paul non sono d'accordo che tutto passi da lui, abbiamo trovato un paio di cross con Pussetto, i tiri da fuori di Fofana e Mandragora, le conclusioni di Lasagna. Poi sappiamo tanto quanto lui sia importante per noi, vale tanto, ha un potenziale enorme e quando ha la palla si vede che le cose cambiano, però ci sono anche gli altri".

DE LEO - Il vice di Sinisa Mihajlovic sarà lui, aspettando il guerriero. Emilio De Leo ha parlato dopo il 3-0 in Coppa al Pisa: "Il centravanti titolare? Ho visto una buona partita da parte di Mattia Destro. Il centravanti titolare sarà lui o Palacio? C'è anche Santander... diciamo che davanti abbiamo diverse soluzione e il mister tiene tutti quanti sulla corda, credo sia una fortuna poter contare su più giocatori. Abbiamo l’imbarazzo della scelta".