Sei sorprese dopo l’ultima giornata e cosa cambia al fanta: da Pellegrini e Palestra a Sulemana e Addai

Lorenzo Pellegrini si è ripreso la Roma. E si è confermato un incredibile uomo-derby. Il centrocampista è stato rispolverato da Gasperini e contro la Lazio ha subito deciso la partita. Questa può essere la svolta della sua stagione, anche se il problema contrattuale con la società rimane. Dal derby in poi può essere considerato un co-titolare della Roma, Gasp ci punterà ancora. All’asta si prendeva anche a 1 da ultimo slot, così è già un affare in rapporto qualità-prezzo (e scambiandolo ora o più avanti si può fare “plusvalenza”. In qualche lega è rimasto svincolato e se ne riparlerà a gennaio. Finalmente lampi di Kamaldeen Sulemana. L’attaccante dell’Atalanta è stato grande protagonista con un gol e un assist contro il Torino. Il periodo di ambientamento è finito, ora è a tutti gli effetti un giocatore pronto per Juric. Difficile considerarlo un titolare fisso, però, perché è tornato Lookman. In linea di massima si alterneranno loro due tra campionato e Champions, mentre dall’altra parte giocheranno De Ketelaere o Samardzic. Sulemana sorprende e all’asta si pagava pochissimi crediti, motivo per cui potreste anche pensare a uno scambio immediato per monetizzare e avere subito un sicuro titolare, poi dipende anche da quello che cercate e da com’è composto il vostro attacco. Diciamo che in questo momento una coppia Sulemana-Lookman non è da buttare via, se qualcuno si ritrova entrambi in rosa. Rafik Belghali ha sorpreso tutti contro la Juve, facendo una grande partita e prendendosi un bel 7 in pagella. Si tratta di un laterale destro classe 2002, di nazionalità algerina. È l’ennesimo sconosciuto pescato dal Verona e che può stupire. Può ripercorrere quanto fatto da Tchatchoua, magari con meno alti e bassi ma più continuità. Si tratta di un low cost da ultimi slot molto interessante, rimasto libero in parecchie leghe e quindi tornerà buono come nome per l’asta di riparazione. Chi l’ha preso a 1 si ritrova in rosa un’ottima pedina. Jayden Addai è uno dei giovane talenti del Como. È stato un mercato estivo con molti colpi, la maggior parte dei quali di prospettiva. Addai è un 2005 e ha soli 20 anni, il tempo è sicuramente dalla sua. Ma può già fare gol così, come quello fatto contro la Fiorentina. La sua carriera è soltanto all’inizio ma al fantacalcio è già un’ottima scommessa, era un giocatore apprezzato e consigliato nella fase delle aste e ora sta già raccogliendo i primi frutti. È un jolly da ultimi slot da schierare con sempre maggiore frequenza, anche da subentrante. Il posto fisso non c’è, sarà un continuo ballottaggio. E per gli scambi è ancora presto… Mikael Ellertsson ha stupito un po’ tutti nel Genoa, visto che sta avendo più spazio del previsto e ha pure segnato contro il Bologna. Più spazio del previsto perché inizialmente non partiva come titolare, considerando la grande abbondanza sulla trequarti rossoblù. Però la sua duttilità sta piacendo a Vieira, che può schierare sia a destra che a sinistra. Già al Venezia aveva fatto bene, ora si sta confermando ma non si può parlare di “titolare”, perché i cambi saranno continui e i ballottaggi non mancheranno. Se continuerà così diventerà un nome per l’asta di riparazione, è svincolato in molte leghe. Marco Palestra sta conquistando tutti. Era una sorpresa attesa e si sta confermando, si stupisce solo chi non conosceva già le sue qualità, era un talento di cui si parlava molto bene. Alla prova dei fatti si è fatto subito trovare presente, dimostrando di poter fare la differenza in Serie A anche se è molto giovane (classe 2005). Forse la sorpresa è che già a settembre sia così incisivo (un assist contro il Lecce all’ultimo), i margini di miglioramento non mancano. Al fantacalcio uno così è da tenerselo stretto. E da schierare sempre.