Sarri: “Ronaldo, Dybala, Higuain, Ramsey, Bentancur: la gestione per domani. Pjanic ora…”

Conferenza stampa di vigilia per MaurizioSarri, la Juve gioca già domani contro il Genoa. Queste le parole dell'allenatore bianconero prima della sfida di Marassi.

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BUFFON - "Non abbiamo ancora deciso se giocherà, non so se domani sarà il giorno del record. Mancano ancora tante partite quindi il record arriverà sicuramente in questa stagione, ma per domani non ho deciso. Gigi e Szczesny stanno un po' cambiando in base alle sensazioni del preparatore dei portieri, ma per domani nessuna decisione ancora".

GENOA - "È difficile giocare là, sarà una partita complicata. Non solo la Juve ha avuto problemi a Genova, dobbiamo avere la consapevolezza della difficoltà della partita".

TURNOVER - "Numericamente non ci possiamo permettere di alternare più di 2-3 giocatori. Nell'ultima partita avevamo come convocati 14 giocatori di posizione. In questo momento possiamo pensare solo a 1-2 cambi, non vedo la possibilità di farne di più. Speriamo di recuperare qualche giocatore più avanti per avere più possibilità di scelta".

FATTORE CAMPO - "Un po' continua a esserci, anche senza pubblico. Puoi fare affidamento sulle piccole certezze che hai in casa. Sono piccole abitudini che danno sicurezze ai giocatori".

HIGUAIN - "Sta meglio. L'unica incertezza è sulla tenuta del giocatore su un minutaggio più elevato, su quello qualche incertezza ce l'abbiamo".

PJANIC - "Se può avere un calo dopo il trasferimento? Ho risposto anche nei giorni scorsi, penso assolutamente di no. Se il trasferimento sarà concluso Pjanic sarà contento, va a giocare in una squadra straordinaria come il Barcellona. Il ragazzo può essere contento di questa soluzione. Io sono sereno, a lui piace giocare a calcio, è un ragazzo intelligente. Non vedo la possibilità che lui non dia il 101% in questi mesi".

ARTHUR - "C'è poco da commentare. Sono due ragazzi che per due mesi dovranno ancora giocare nelle rispettive squadre, devono concentrarsi su quello che devono fare in campo. All'apertura del mercato mancano ancora due mesi, io in questi due mesi devo ancora giocare partite importanti. Il mercato non mi dà gusto (ride, ndr). La gente parla tanto di mercato, ma dovrebbe appassionarsi di più al calcio che è la cosa più importante. Qualcuno dello staff studierà a fondo Arthur per avere le idee chiarissime quando arriverà, per il resto godiamoci Pjanic finché è qui".

CINQUE CAMBI - "Sono da maneggiare con cura. Ho visto risultati stravolti da questi cinque cambi. In Bundesliga i cinque cambi erano utilizzati da club di terza fascia, quelli di prima e seconda ne cambiavano 3 o 4".

BENTANCUR - "Rodrigo l'ho visto crescere abbastanza velocemente, me lo aspettavo forte, lo è ancora di più, mi ha sorpreso. Ha messo su convinzione e personalità anche, ha più esperienza addosso. Ci può sorprendere ancora in futuro, ha margini importanti. E sono contentissimo di lui. Rodrigo sembra stia bene, ha fatto due giorni di scarico attivo, non aveva dolore, sembra sia stato solo un crampo e non un problema di altro tipo".

RAMSEY - "Sta meglio, nell'ultimo ingresso l'ho visto più vivo e più frizzante rispetto a Bologna. Anche per lui esiste l'incognita minutaggio. Sono valutazioni da fare, se è meglio metterlo nei trenta minuti finali o nei 50-60 minuti iniziali. Ha preso la strada giusta anche Ramsey".

RONALDO E DYBALA - "Giocano domani? Possono anche giocare, ma il problema si riproporrà tra due o tre partite. Penso che non ci sia ancora un problema di sovraccarico, ma nel lungo periodo il recupero di Higuain è indispensabile anche per lunghi spezzoni di partita".