Roma, le condizioni di Spinazzola e Abraham! Mou: “Osimhen non deve tuffarsi. Zaniolo? Via se…”

La Roma perde sul campo del Napoli ma il tecnico José Mourinho è comunque contento dopo la partita. Queste le sue parole tra DAZN e la conferenza stampa raccolta da CalcioNapoli24.

INFORTUNI - Come riporta DAZN, sia Abraham che Spinazzola sono usciti per un problema al flessore destro. Le condizioni saranno quindi da rivalutare con accertamenti. Non dovrebbe essere nulla, invece per Matic. Così Mourinho subito dopo la partita, a caldo: "Abraham? Non lo so se è un infortunio o se è stanchezza. Lui e Matic sono i miei dubbi, non ho avuto tempo di capire. Ma voglio gente così, disponibile e che vuole giocare per la Roma".

ZANIOLO - "Reintegrarlo in gruppo dopo l'infortunio di Abraham? No. Se non stai bene nella famiglia devi andare via".

OSIMHEN - "È molto forte, difficile da marcare. E' un giocatore top ma in Inghilterra deve cambiare perché lo ammazzano, qui in Italia lo sopportano. i ho detto che ha segnato un grandissimo gol, e che non deve tuffarsi sempre. Lo penso, ha segnato un gol fantastico ed io quasi ho applaudito dalla panchina. Ha fatto la stessa cosa all'andata, quindi per me è un giocatore fantastico. Ma non deve tuffarsi. Paragoni con Drogba? Il livello è quello, ma Didier non si tuffava. Se Victor cambia, è ok. Se mai andrà in Inghilterra deve cambiare, perché si comporta così lo ammazzano, in Italia ti concedono di più. Se avessi un club con tanti soldi, lo comprerei".

DYBALA - "Non mi piace fare analisi individuali, bisogna analizzare anche il profilo della partita ed il gioco imposto: non era la partita che il Napoli ed i napoletani volevano, lo stadio sembrava vuoto".

PELLEGRINI - "Sono due settimane che non si allena in gruppo, solo sabato si è allenato in gruppo e l'allenamento al sabato non ha lo stesso ritmo della settimana. Ha fatto sacrifici, non era al top e si vedeva che non aveva la solita intensità".

KIM - "È un giocatore fantastico, va dato merito anche all'avversario perchè hanno grandissima qualità".

PRESTAZIONE - "Abbiamo giocato bene dal 1', abbiamo avuto un periodo di 10-15 minuti dopo il gol di Osimhen dove in campo si è sentito l'ingiustizia di quel risultato. La squadra è stata sempre in controllo, pressando alto e fingendo bene. Se ci sono partite in cui perdi e sei fiducioso di prima, questo è quello che accaduto. Siamo la squadra che ha fatto più paura al Napoli, esco da qui fiducioso perché meritavamo di vincere".

SPALLETTI - "All'inizio l'ho ringraziato per il regalo di compleanno che mi ha fatto prima della partita".

CAMBI - "I nostri tre cambi nel finale sono tre bambini che giocavano in un campo di plastica a Trigoria, mi fa un piacere tremendo e un grande orgoglio".