Prende la parola Adrien Rabiot in casa Francia. Dichiarazioni che interessano da molto vicino anche la Juventus in chiave mercato e futuro. Ecco l’intervista rilasciata dal centrocampista a La Repubblica dopo l’esordio con gol ai...
Prende la parola Adrien Rabiot in casa Francia. Dichiarazioni che interessano da molto vicino anche la Juventus in chiave mercato e futuro. Ecco l'intervista rilasciata dal centrocampista a La Repubblica dopo l'esordio con gol ai Mondiali in Qatar. "Scossa io, Theo e Giroud? Certo che potete dirlo, perché è vero. Sono contento per me e anche per aver aiutato Olivier a eguagliare il record di gol di Thierry Henry".
INFORTUNI - "Sì, ci portavamo dietro della negatività fin da quando si sono fatti male Pogba e Kanté, e poi tutti gli altri. All’inizio eravamo un po’ scossi, ma siamo riusciti a non farci prendere dal panico. Non è stato facile giocare in queste condizioni, ma siamo forti e soprattutto siamo in tanti ad esserlo: è questo che ha fatto la differenza".
DEBUTTO - "Cominciare con un gol e un assist è come un sogno. Esperienza in Serie A? Non posso parlare per Théo e Giroud, ma per me sì. È servita tantissimo perché con la vostra attenzione alla tattica ho imparato un sacco di cose e le sto mettendo in pratica. A centrocampo abbiamo accusato assenze importanti ma abbiamo dimostrato che non ci potete sottostimare: anche noi abbiamo un potenziale e delle qualità".
ALLENATORI - "Deschamps e Allegri hanno qualcosa in comune? Non sul lavoro di campo. Nella gestione degli uomini forse sì".