Ecco promossi e bocciati dalle amichevoli: Leao, Pjaca, Koulibaly, Politano, Pobega e Dzeko…

La Juve () e non solo. Ieri ci sono state alcune amichevoli che hanno dato indizi per il prossimo fantacalcio. Ecco migliori e peggiori secondo le analisi dei quotidiani di oggi.

TORINO - Aspettando il Gallo Belotti. Ivan Juric ieri ha ricevuto indicazioni importanti dal suo Torino verso l’inizio della nuova stagione. Nonostante la sconfitta di misura contro il Rennes, l’allenatore granata è rimasto soddisfatto. “Segnali immediati da Pjaca, va detto, schierato subito - sottolinea Tuttosport -. Messaggi positivi: e non solo per quella traversa alla fine del primo tempo con un tiro di prima da dentro l’area. A parte il croato, con Linetty e Verdi non si va avanti, lo sappiamo da almeno un anno. E poi a centrocampo: date a Mandragora un compagno alla Amrabat. Lukic fragile, ancora una volta: e guarda caso il gol è nato da un pallone perso ingenuamente”, si legge.

OSIMHEN - “Sarà pure una doppietta inutile, ma i centravanti «vivono» per segnare. Per combattere la «solitudine», se ne va sempre frontalmente, cerca lo scontro e poi l’angolo lontano, che trova. Il chirurgo del gol”, è il giudizio (voto 8) della prova di Victor Osimhen contro il Bayern. È arrivata la sua doppietta nel 3-0 del Napoli, su assist di Ounas. Ne parla così - anche in chiave fantacalcio - il Corriere dello Sport oggi: “L’irruzione di Ounas, divenuto il saccheggiatore della trequarti (due palloni rubati, due assist prima di uscire per una semplice botta) e l’ispiratore di un Osimhen che deve recuperare le partite e i gol perduti in un anno torbido”. L’attaccante è chiamato a svoltare dopo i numerosi problemi fisici della scorsa annata.

NAPOLI - Funziona la coppia Koulibaly-Manolas. La sta testando ormai da diverse settimane Luciano Spalletti e i risultati sono positivi, come sottolinea anche il Corriere dello Sport oggi dopo il 3-0 di ieri al Bayern Monaco. Da 7 Koulibaly, da 6,5 Manolas. “È (già) illegale nella sua straripante, anche «amichevole» autorevolezza, che dispensa sicurezza”, il giudizio per il senegalese. Parole importanti anche per il greco: “Fa il «cattivo» (agonisticamente) e per opporsi a Sané ci mette tutto se stesso, in estensione”. Tra i rimandati, secondo La Gazzetta dello Sport, c'è Matteo Politano, che "ha ancora bisogno di carburare".

ROMA - State pensando di puntare su Edin Dzeko al fantacalcio per la prossima stagione? Ancora non è al top verso l’asta, come sottolinea oggi il Corriere dello Sport dopo lo 0-0 di ieri con il Siviglia. Prova da 6 per il bosniaco, che “è uno di quelli che ha bisogno di tempo per entrare in forma. In rodaggio”. Delude Borja Mayoral: partita da 5 con “poche occasioni e poche idee, ha poca assistenza dai compagni”, si legge. Nelle gerarchie iniziali di José Mourinho, il titolare è Dzeko. Ieri molto bene Mkhitaryan, promosso dalla Gazzetta: “Mkhitaryan è l’unico dei titolari in campo nel primo tempo. Se la squadra crea pericoli in quella frazione il merito è soprattutto dell’armeno, che sfiora il gol”. Rimandato invece ElShaarawy: “Il Faraone appare ancora lontano dalla forma migliore. In copertura si sacrifica come sempre, ma quando ha delle chance davanti non riesce a rendersi mai pericoloso”.

GIROUD - Pronti e via, è subito gol. Olivier Giroud si presenta nel migliore dei modi alla prima partita - seppur in amichevole - con la maglia del Milan. Ha segnato di testa, con uno splendido stacco, l'1-1 contro il Nizza che già settimana prossima esordirà in Ligue 1. Una rete importante anche in chiave fantacalcio, come sottolinea il Corriere dello Sport oggi: "Al debutto assoluto e di fatto al primo pallone, il bomber francese ha colpito, facendo subito capire quanto potrà essere utile in stagione. E così il Diavolo ha evitato pure di tornare a Milano con una sconfitta, tenendo alto il morale", si legge.

MILAN - Giroud è la nota lieta, ma emergono anche altri segnali dall'amichevole di ieri del Milan contro il Nizza. Così La Gazzetta dello Sport: "I problemi del Milan, mentre i lavori sono in corso, sono più o meno quelli visti nell’ultima parte della stagione scorsa: RafaelLeao da punta centrale non è efficace come quando riesce a scatenarsi nelle sue progressioni laterali, e BrahimDiaz è un dieci anomalo che soffre la fisicità degli avversari. Lo spagnolo è un giocatore dai piedi di seta, ma da solo non potrebbe probabilmente sostenere una intera stagione da trequartista titolare. È bravo a fare tante cose, velocissimo e dotato di tecnica sopraffina, ma al Milan per tornare al top anche in Europa e mantenere le posizioni di alta classifica in Italia servirà qualcosa di più. Da rivedere anche il motore della squadra: senza Bennacer e Kessie il Milan logicamente è meno solido. Pobega fin qui è piaciuto a molti, allenatore compreso, ma formava a Nizza una coppia praticamente inedita con Tonali e il Milan ha ballato spesso soprattutto nel primo tempo, riuscendo a costruire pochissimo. Tonali, che ha più esperienza di Milan di Pobega rientrato dallo Spezia, è migliorato nel corso della partita, soprattutto in fase difensiva, ma da lui tutti si aspettano di più. Per fortuna dei due giovani centrocampisti, i difensori centrali hanno tenuto accesa la luce per tutta la partita: bene Alessio Romagnoli, che sta mettendo a frutto l’estate senza impegni, come Tomori, ottimo nei recuperi. I due hanno giocato poco o nulla insieme lo scorso anno, ma se continuano così offriranno altre opzioni a Pioli anche dopo il rientro di Kjaer, arrivato soltanto venerdì a Milanello".

GENOA - In attesa del sostituto di Shomurodov (destinato alla Roma) dal mercato, Davide Ballardini si gode i suoi giovani gioielli del Genoa in attacco. Ne parla Il Secolo XIX oggi dopo la sconfitta di misura per 3-2 di ieri contro il Mainz: “in campo spiccano il gioiello del momentaneo 1-1 di Buksa e un Bianchi combattivo che si guadagna due rigori, anche se sbaglia il secondo”, si legge.

UDINESE - L’Udinese crolla in amichevole contro il Lens: finisce con un pesante passivo di 4-1. Come sottolineato oggi da Il Messaggero Veneto, “la mediana non è all’altezza (Walace il meno convincente), in difesa serve un innesto di prima qualità, davanti, lo ripetiamo da tempo, l’unico giocatore di spessore è Pussetto. Gotti ha sinora svolto tutta la preparazione senza un esterno destro (ieri su quella fascia ha agito il mancino Udogie). La situazione di Deulofeu resta misteriosa (sei mesi per un menisco?), il mercato probabilmente si muoverà nell’ultima settimana e, se si esclude il ritorno di Molina, questa rischia di essere l’Udinese che il 22 agosto affronterà nell’esordio in campionato la Juventus”, si legge.

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