DAI CAMPI – Dovbyk, Mina, Borrelli, Ostigard, Bremer, Giovane, Kamara, Tramoni, Circati: le novità

Importanti novità in arrivo dai quotidiani e dai campi in chiave fantacalcio verso la prossima giornata di Serie A: ecco le ultimissime.

DOVBYK - Prosegue la marcia d'avvicinamento della Roma alla sfida Champions League contro la Juventus di domenica sera. I giallorossi avanzano col dubbio Artem Dovbyk: anche oggi il centravanti giallorosso ha lavorato ancora in modo personalizzato. I prossimi allenamenti saranno quindi decisivi per capire se riuscirà a strappare una convocazione o meno.

CAGLIARI - Riecco Yerri Mina nel Cagliari: il difensore è ormai sulla via del recupero. Anche nella giornata di oggi, nella sessione a porte aperte, il colombiano Yerry ha sovolto parte del lavoro con la squadra, inclusa la partitella, per poi proseguire in palestra. Spiega L'Unione Sarda: "Resta un cauto ottimismo, anche se nelle prossime ore verranno ulteriormente monitorate le sue condizioni per capire se potrà essere a disposizione già per lo scontro diretto con il Pisa. Al momento appare difficile immaginare un suo impiego dall’inizio. Molto più probabile invece che si possa accomodare in panchina lasciando quindi spazio a Rodriguez. Se da un lato Pisacane può sorridere per il possibile recupero di Mina, dall’altro deve fare i conti con il rischio concreto di dover rinunciare a Gennaro Borrelli. L’attaccante è alle prese con una brutta distorsione alla caviglia rimediata in avvio della gara contro l’Atalanta. Ieri è rimasto a riposo. In caso di forfait, il tecnico sarebbe costretto a ridisegnare il reparto offensivo". Per quanto riguarda l'attaccante, oggi ha lavorato in modo personalizzato. Per Esposito gestione carichi, non si è allenato con il gruppo ma era previsto: nessun allarme.

OSTIGARD - Rientro graduale per Leo Ostigard, che lavora per tornare a disposizione di De Rossi il prima possibile. Ecco le novità dal Secolo XIX: "Il difensore norvegese si sta riprendendo dal problema al polpaccio che gli ha fatto saltare le ultime due partite e ieri ha rivisto il campo. Se non sorgeranno complicazioni, a breve potrebbe riaffacciarsi in gruppo. Rientro graduale, ma da villa Rostan filtra un cauto ottimismo in vista dell'Atalanta a Marassi".

BREMER -  La Juve ha cominciato a preparare la prossima gara di campionato contro la Roma: Luciano Spalletti dovrà decidere se impiegare o meno dall'inizio Gleison Bremer. Secondo il Corriere dello Sport, "il brasiliano è tornato in campo nella porzione finale della partita di Bologna dopo due mesi e mezzo di assenza per l’operazione al menisco mediale del ginocchio sinistro e quindi tutto deve essere valutato con la massima prudenza. L’impiego di Gleison dal primo minuto sarebbe la soluzione immediata e più logica ma è chiaro che nessuno alla Continassa intenda fare forzature, né correre rischi, considerata la delicatezza della situazione e l’importanza del brasiliano".

VERONA - Il Verona tornerà in campo contro il Milan dopo le feste natalizie e dovrà farlo senza Rafik Belghali, in Coppa d'Africa, e Martin Frese squalificato. Per il Corriere di Verona, "sulla destra, sono in corsa Fallou Cham, Daniel Oyegoke Cheikh Niasse. A sinistra, con Domagoj Bradaric che è al momento out a causa dell’infortunio muscolare riportato con il Genoa, le alternative restano da valutare. Cerca il recupero, intanto, Jean-Daniel Akpa Akpro, bloccato in queste ultime giornate dalla botta alla caviglia destra subita durante la gara con il Parma. Giovane, uscito acciaccato con la Fiorentina, dovrebbe essere comunque pronto in campo per l’impegno a San Siro".

ATALANTA - In casa Atalanta prosegue il lavoro in vista della sedicesima giornata di Serie A, con la formazione allenata da Raffaele Palladino impegnata domenica 21 sera (ore 20:45) sul campo del Genoa. La novità di oggi riguarda il ritorno al lavoro individuale in campo per Kamaldeen Sulemana, oltre che per Mitchel Bakker. Proseguono invece le terapie Berat Djimsiti e Raoul Bellanova.

PARMA - Alessandro Circati è sulla via del recupero. Il difensore del Parma, dopo due mesi, oggi ha svolto una parte dell'allenamento in gruppo. Ci sarà dunque contro la Fiorentina, dato che si giocherà il 27 dicembre. E dovrebbe recuperare anche Delprato, che può sfruttare il rinvio della gara contro il Napoli per tornare a disposizione. Ndiaye resta a rischio, è alle prese con la pubalgia.

UDINESE - Prosegue oggi in casa Udinese la preparazione del prossimo turno di campionato. Le ultime dal Bruseschi secondo il Messaggero Veneto: "La squadra analizzerà la Fiorentina al video prima delle prove tattiche in cui è annunciato anche Hassane Kamara sulla fascia sinistra, atteso al rientro in gruppo dopo la fascite plantare al piede destro che lo ha tenuto fermo un mese. L'ivoriano sarà dunque a disposizione".

PISA - In vista dello scontro diretto di domenica a Cagliari, Alberto Gilardino pensa anche al cambio di modulo dal 3-5-2 al 4-4-2 per avere maggiore protezione sulle corsie esterne. Le ultime dal Corriere dello Sport: "Cambia poco, comunque, nella scelta degli interpreti: con Akinsanmiro e Nzola impegnati con le rispettive nazionali in Coppa d’Africa (il centravanti angolano deve pure ancora scontare due turni di squalifica) e Cuadrado infortunato, l’allenatore nerazzurro punterà soprattutto sul blocco che pochi mesi fa ha conquistato la promozione. Due i dubbi: a centrocampo è ballottaggio fra Marin e Vural per il secondo mediano che affiancherà Aebischer. In attacco, invece, c’è da scegliere la spalla di Meister. Candidati: Moreo e Tramoni".

LECCE - Ecco il report odierno: "I giallorossi hanno svolto al mattino una seduta di allenamento al Centro Sportivo di Martignano. Assenti Banda, Coulibaly e Gaspar per gli impegni in Coppa d’Africa con le rispettive Nazionali. Früchtl e Jean hanno svolto un lavoro personalizzato, terapie per Berisha.

JASHARI - Ardon Jashari, centrocampista del Milan, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: ecco le sue dichiarazioni: "Mi sento molto molto bene e l’infortunio fa parte del passato. Negli ultimi due mesi ho lavorato molto in allenamento e non ho avuto mai problemi. Neppure nell’amichevole giocata durante la sosta per le nazionali (con l’Entella, ndr) o in Coppa Italia contro la Lazio. La gamba non mi dà più fastidio e sono felice di questo. Onestamente, dopo un’estate nella quale la trattativa per il mio arrivo al Milan era stata lunga, avere un problema del genere non è stato il massimo. Lavoravo da tre settimane con la squadra, stavo crescendo e credo che chiunque al posto mio non sarebbe stato felice. Sfortuna... Nel calcio capita. Volevo essere in campo per aiutare la squadra e far felici i tifosi, ma non è stato possibile. Nella vita però tutto ha una ragione: vuol dire che doveva esserci anche questo stop nel mio viaggio qui al Milan. Tutti al Milan mi hanno scritto e mi hanno fatto sentire importante: i compagni,lo staff, l’allenatore, i dirigenti... I primi tre giorni sono stati difficili dal punto di vista mentale, ma dopo ho avuto la possibilità di andare a trascorrere qualche settimana con la mia famiglia, a Zug. Con un osso rotto non potevo allenarmi e trascorrere un po’ di tempo con i miei genitori e i miei amici, senza però dimenticarmi di fare la fisioterapia mi ha aiutato: non ho pensato molto all’infortunio e mi sono rasserenato. Da metà settembre ho proseguito con le terapie con il fisioterapista David e poi ho iniziato gli esercizi prima in palestra e poi sulla sabbia e sul campo. Il ritorno in gruppo è stato l’ultimo passo".