DUMFRIES E THURAM - Nell'edizione odierna, La Gazzetta dello Sport fa il punto su Dumfries e Thuram, entrambi partiti per le rispettive nazionali nonostante gli acciacchi fisici: "Il weekend interista della sosta sarà parecchio movimentato. In agenda ci sono i rientri di Marcus Thuram e Denzel Dumfries: fino a quarantott'ore fa considerati "in prestito" alle rispettive nazionali, trascorreranno la pausa ad Appiano. Il francese rientrerà a Milano domani: da capire se riprenderà subito a lavorare con il resto del gruppo, che si ritroverà nel pomeriggio alla Pinetina agli ordini di Inzaghi, o se comincerà ad allenarsi da sabato. Quel che conta, in ogni caso, è che le condizioni di Thuram non preoccupano l'Inter: il problema alla caviglia sinistra che ha spinto il ct Deschamps a rinunciare a Marcus per la doppia sfida alla Croazia in Nations è lo stesso con il quale il 9 nerazzurro convive da circa un mese, va gestito ma senza allarmi. Lo stesso Deschamps ieri ha spiegato: «Marcus sarebbe potuto restare con noi ma non sono qui per correre rischi inutili». Più delicata invece la situazione di Dumfries: i primi controlli in Olanda hanno evidenziato un problema muscolare alla coscia destra, ma lo staff medico dell'Inter si riserva di valutare nuovamente il giocatore per poter inquadrare tempistiche di recupero più precise. Appuntamento per il weekend, quando Dumfries verrà visitato e probabilmente sottoposto a nuovi esami strumentali. La sensazione è che l'esterno olandese possa saltare la gara con l'Udinese del 30 marzo e il derby di andata nelle semifinali di Coppa Italia con il Milan, in programma il 2 aprile. La speranza è di riaverlo tra la trasferta di Parma del 5 aprile e quella dell'8 a Monaco, nell'andata dei quarti di Champions".
DOVBYK - Artem Dovbyk salta la partita di oggi tra Ucraina e Belgio. Come rende noto la Federazione ucraina, l'attaccante della Roma non prenderà parte alla sfida di Nations League. Il motivo? L’ex Girona, come rivelato ieri dal ct Rebrov in conferenza stampa, è stato messo k.o. dalla febbre. Nulla di grave quindi.
LAZIO - I biancolesti sono tornati ad allenarsi dopo due giorni di riposo concessi da Baroni: resta ai box Castellanos dopo l'ultimo, nuovo infortunio: una distrazione muscolare al polpaccio sinistro che lo terrà fuori dal campo per almeno due settimane. L'obiettivo sarà recuperare il Taty per il derby di campionato contro la Roma del 13 aprile. Con lui è fermo Dele-Bashiru, il centrocampista ha riaccusato problemi dei caviglia e andrà rivalutato verso i prossimi impegni di campionato. Aggiornamenti su Tavares che arrivano invece da LaLazioSiamoNoi: "Archiviata la preoccupazione, ora la Lazio si concentra sulla gestione di Nuno Tavares. Il terzino ha lasciato il ritiro della Nazionale portoghese dopo che i medici lo hanno giudicato "non idoneo" per le sfide di Nations League contro la Danimarca e, come fa sapere il Corriere dello Sport,oggi farà ritorno a Formello, dove seguirà un protocollo specifico per recuperare dall'affaticamento muscolare accusato nel riscaldamento a Bologna. Domenica scorsa, Baroni lo aveva inizialmente schierato titolare, salvo poi sostituirlo all'ultimo minuto con Marusic, anche lui non al meglio. La Lazio ha tirato un sospiro di sollievo nel sapere che il giocatore non è stato forzato in Nazionale, evitando il rischio di aggravare il problema. Ora si procederà con prudenza, monitorando i fastidi all’adduttore e valutando un possibile rientro per il match contro il Torino, in programma lunedì 31 marzo". Su Zaccagni invece è il Messaggero a fare chiarezza sul suo stato fisico: come riporta il quotidiano, il centrocampista ha dolore al pube, ma gli accertamenti hanno escluso il peggio ed è per questo che non è tornato a Roma ed è rimasto in Nazionale.
NERES - David Neres è pronto a tornare in campo. Secondo Gazzetta, il fantasista brasiliano dovrebbe esserci con il Milan dopo esser rimasto precauzionalmente a riposo nella gara contro il Venezia. L'esterno avrebbe voluto esserci già domenica scorsa ma niente rischi: ipotesi scartata per evitare di correre rischi inutili. Intanto a Castel Volturno è ripartita la preparazione con una dozzina di giocatori non partiti con le rispettive nazionali. E l'obiettivo principale del Napoli è di recuperare completamente Neres che è ormai tornato in gruppo. E che, con ogni probabilità, si rivedrà in campo contro il Milan.
GUDMUNDSSON - Albert Gudmundsson resta al centro del progetto tecnico della Fiorentina ma il riscatto del suo cartellino è un tema ancora da scrivere, soprattutto con riferimento alla situazione legata al processo in corso in Isalnda che lo vede coinvolto. Ha spiegato la sua situazione La Gazzetta dello Sport: "Per riscattare Albert Gudmundsson, la Fiorentina dovrebbe versare 17 milioni di euro al Genoa, club da cui è in prestito oneroso. Quanto la società viola consideri centrale l'islandese nel proprio progetto è stato chiaro fin da subito in base almeno a due elementi: l'inseguimento durato per più di sei mesi (dal mercato di gennaio 2024 fino all'estate) e le cifre elevate dell'operazione, ovvero prestito oneroso a 8 milioni e diritto di riscatto a 17 più altri 3,5 di eventuali bonus. Ci sono però delle precisazioni da fare sui costi. Degli 8 milioni di prestito oneroso, in pratica "soltanto" 6 sono già stati versati al Genoa: gli altri 2 sono variabili e andrebbero versati nel caso in cui il calciatore giocasse più del 50% delle gare totali della Fiorentina e poi la stessa società decidesse di non riscattarlo. Quindi una condizione ad ora difficilmente verificabile. L'alto costo del prestito è comunque un elemento che i dirigenti non potranno trascurare nel momento in cui dovranno decidere se riscattarlo definitivamente. La sensazione è che la decisione, più che dalle indiscutibili qualità tecniche del calciatore, possa dipendere dall'esito (e dalla data) della sentenza definitiva legata al processo che lo vede coinvolto in Islanda. Gudmundsson è stato riconosciuto non colpevole due volte, ma la Procura lo scorso novembre ha fatto ricorso e il procedimento va avanti".
WALKER - La Gazzetta dello Sport tira le somme su Kyle Walker e il suo impatto sul Milan: "Se c'è un giocatore dell'importante mercato di riparazione del Milan che non ha tradito le aspettative, quello è Kyle Walker. Santi Gimenez non sta vivendo un gran momento e Joao Felix dopo l'esordio con gol alla Roma non ha offerto più acuti, aspettando di avere qualche riscontro in più da Bondo e Sottil. Mentre il terzino della nazionale inglese è diventato presto una garanzia. Arrivato dal Manchester City in prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni di euro, Kyle ha convinto tutti fin da subito, con il suo debutto positivo nel derby contro l'Inter. Il livello delle prestazioni di Walker ha poi avuto pochi alti e bassi, mantenendosi su standard... da Milan praticamente sempre. Così, al di là dei possibili cambi in società (arriverà un nuovo d.s.) e in panchina (difficile resti Sergio Conceiçao), nella squadra del futuro è assai probabile ci sia un posto per Kyle e non solo per quello che sta dando in campo. Spesso Viene rimarcato come nello spogliatoio rossonero ci siano pochi leader, ma Walker lo è per carisma, status e carriera. E l'ha dimostrato calandosi nella parte. Motivo in più per versare senza troppe titubanze nelle casse del City la cifra pattuita e mantenere l'inglese a Milano fino al 30 giugno 2027".
NAZIONALE - Gli Azzurri si preparano ad affrontare la Germania nel quarto di finale di andata di Nations League. Secondo La Gazzetta dello Sport, Spalletti si prepara a schierare un 3-5-2: davanti a Donnarumma pronti Di Lorenzo, Bastoni e Calafiori, avanti rispetto a Buongiorno. Sugli esterni a centrocampo agiranno Politano e Udogie, a centrocampo ci saranno Barella, Tonali e Rovella, favorito su Ricci. Senza Mateo Retegui, si va verso un attacco composto da Kean e Raspadori. Assenti in questo primo impegno Zaccagni e Cambiaso, che potrebbero esserci per il ritorno di domenica sera.
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