NEWS – Pulisic, Scalvini, Martinez, Gimenez, Lukaku, Gosens e i tempi per Vlahovic e Berardi

Ieri sera si è conclusa la 13a giornata di Serie A e da stasera cominciano gli ottavi di Coppa Italia: ecco tutte le novità sulle varie squadre.

VLAHOVIC - Tegola pesantissima in casa Juventus: Dusan Vlahovic rimarrà ai box fino alla prossima primavera. E non solo: secondo Tuttosport dovrà essere pure operato. Ecco le sue condizioni e i tempi di recupero secondo il quotidiano: "Una decisione presa già ieri, quando i risultati della risonanza sono diventati ufficiali. E allora, davanti alla «lesione di alto grado della giunzione muscolo - tendinea dell’adduttore lungo di sinistra», l’unico cruccio rimasto riguarda l’organizzazione del recupero, in modo da capire anche meglio i tempi del rientro. Il serbo rischia di restare ai margini per quattro mesi, se tutto andrà per il meglio potrà accelerare e farcela in tre, ma con qualche settimana aggiuntiva. Insomma: Spalletti non potrà contare su di lui per la riscossione punti, e tutto questo senza considerare il percorso, il dolore, più banalmente come andrà il post operatorio. La condizione da ritrovare. Ecco, siamo solo all’inizio di quella che sarà una montagna da scalare. E da farlo senza forzare la mano, né anticipare la sveglia fissata sul ritorno: il rischio è che un ko tiri l’altro, e che lo faccia in un momento ancor più delicato della stagione, che comunque DV9 salterà per buona parte. Saranno più o meno venti, le partite in cui risulterà assente. E ce n’è qualcuna da mani tra i capelli, a partire dallo scontro di domenica del Maradona, contro il Napoli, arrivando alla sfida esterna di San Siro, contro l’Inter. Nel mezzo ancora gli azzurri di Conte, la Champions e le sue gare più decisive, cioè Benfica e Pafos, con un occhio rivolto persino agli eventuali playoff".

BERARDI - Lesione di medio grado del muscolo flessore della gamba destra: questo l'esito degli esami strumentali di Domenico Berardi, che dovrà stare ai box per circa due mesi, sei settimane nella migliore delle ipotesi, comunque non meno di quattro. Lo riporta La Gazzetta dello Sport: questi i tempi per l'esterno del Sassuolo a meno di intoppi o di recuperi affrettati.

ATALANTA - Niente lunedì di riposo per l’Atalanta: ieri la squadra si è allenata a Zingonia nel pomeriggio per preparare la sfida di Coppa Italia contro il Genoa, in programma domani alle 15 alla New Balance Arena. Come riporta il Corriere di Bergamo, "ancora lavoro individuale per Scalvini. Le sue condizioni vengono monitorate giorno per giorno negli allenamenti individuali ma dopo il risentimento muscolare all’adduttore destro ci sono speranze di rivederlo tra i convocati già venerdì, per la trasferta di campionato a Verona".

MARTINEZ - Scocca l'ora di Josep Martinez: a meno di clamorosi ribaltoni, sarà lui a difendere la porta dell'Inter domani sera in Coppa Italia contro il Venezia. Si legge su La Gazzetta dello Sport: "Lo spagnolo è un tipo silenzioso per carattere e si è concentrato sulla sua professione, aspettando proprio questo momento. Il tutto, mentre parallelamente procede l’indagine per omicidio stradale che pende sulla sua testa: al momento, sono in corso due consulenze tecniche richieste dalla pm di Como, Giulia Ometto. Da un lato prosegue il lavoro per l’autopsia, che avrebbe comunque già confermato come la morte dell’uomo non sia stata causata da un malore precedente, ma dall’impatto stesso con l’auto dello spagnolo; dall’altra parte la perizia cinematica che studia le tracce sul terreno e sui due veicoli coinvolti, il Suv e il quadriciclo elettrico della vittima. Quest’ultimo esame dovrà ricostruire definitivamente la dinamica dell’incidente e, soprattutto, stabilire la velocità di Martinez in una strada in cui il limite è 90 all’ora. In ogni caso, ci sono almeno due testimoni che hanno già confermato come il mezzo dell’anziano sbandasse, invadendo la corsia di marcia. I consulenti della procura si sono presi 90 giorni, comunque prorogabili: servirà ancora tempo, mentre è stata impugnata la multa per guida distratta notificata sul momento allo spagnolo".

GOSENS - Giorno di riposo ieri per la Fiorentina, che oggi tornerà al lavoro con doppie sedute al mattino e al pomeriggio. Come riporta La Nazione, buone notizie arrivano da Robin Gosens, prossimo al rientro dopo la lesione di primo grado al retto femorale che gli ha fatto saltare le ultime sei partite.

MILAN - Toccherà al Milan giovedì sera in Coppa Italia, ancora contro la Lazio. Secondo La Gazzetta dello Sport, "possibile, ma non scontato, che Allegri ritrovi Christian Pulisic. L’americano ieri ha lavorato ancora a parte, ma la coscia, affaticata dopo il derby, sta meglio. Tanto che oggi o domani tornerà in gruppo. La convocazione dipenderà dalle risposte del muscolo alle sollecitazioni delle prossime ore. Sicuramente out Gimenez che si allena da solo, ma sta iniziando a forzare".

LUKAKU - La formazione del Napoli anti Cagliari in Coppa Italia verrà decisa nella rifinitura odierna: ma, secondo La Gazzetta dello Sport, qualcuno si muove. "Per esempio, Lukaku che vorrebbe anticipare il rientro in panchina. Se tutto andrà bene, potrebbe esserci domenica contro la Juventus. Altrimenti, con più calma, a Lisbona, Udine o a Riad", si legge.

JUVENTUS - Qualche dubbio di formazione per Luciano Spalletti in vista della gara di stasera di Coppa Italia contro l'Udinese. In porta torna dal 1' Di Gregorio, davanti a lui si giocano una maglia Kelly e Kalulu per un posto di fianco a Gatti e Cabal. Koopmeiners dovrebbe riprendersi il ruolo di centrocampista al fianco di Miretti: il tecnico deve scegliere se schierare Locatelli in mediana o Conceicao più avanzati. Davanti chance per la coppia David-Openda.

UDINESE - Tanti ballottaggi nell'Udinese per la sfida contro la Juve. Il primo riguarda la porta, con Sava che insidia Okoye. In difesa pronti Goglichidze e Solet, Palma e Bertola si giocano la terza maglia. A centrocampo è tutto aperto: l'unico certo del posto sembra essere Zarraga, ai suoi fianchi giocheranno due tra Ekkelenkamp, Piotrowski, Lovric e Miller. Sugli esterni ecco Ehizibue e uno tra Rui Modesto e Zemura. Panchina iniziale in avanti per Davis e Zaniolo: chance per Buksa, al suo fianco ballottaggio tra Iker Bravo e Bayo.