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DAI CAMPI – Gimenez, Walker, Castro, Odgaard, Thauvin, Davis, Gatti, Sarr e Suslov: le novità

DAI CAMPI – Gimenez, Walker, Castro, Odgaard, Thauvin, Davis, Gatti, Sarr e Suslov: le novità - immagine 1
Squadre di Serie A subito in campo divise tra chi lavora per preparare il prossimo turno di campionato e chi ragione sugli impegni nelle coppe europee. Queste le novità dai campi in ottica fantacalcio.
Marco Astori

Squadre di Serie A subito in campo divise tra chi lavora per preparare il prossimo turno di campionato e chi ragione sugli impegni nelle coppe europee. Queste le novità dai campi in ottica fantacalcio.

LAZIO - Nuno Tavares ha recuperato in tempi record. Il terzino della Lazio è tornato a disposizione e oggi ha lavorato in gruppo, come riportato da lalaziosiamonoi.it. "Dall'allenamento differenziato di ieri al rientro immediato in gruppo. Ha preso parte anche alle prove tattiche, ora viaggia per la convocazione domani all'Olimpico. Dal primo minuto a sinistra comunque ci sarà Marusic, in vantaggio su Hysaj. Confermato Lazzari a destra; al centro Gila rientra di fianco a Romagnoli, panchina per Gigot. La vera sorpresa però è in attacco: Pedro tenta il sorpasso su Dia. Contro il Bodo/Glimt potrebbe ancora non essere il giorno del ritorno del doppio-centravanti dall'inizio: nella rifinitura del pomeriggio lo spagnolo si è mosso alle spalle del Taty Castellanos. Da capire come li gestirà Baroni nel secondo tempo. Sugli esterni nessun dubbio su Isaksen e Zaccagni. Vale lo stesso per il centrocampo, dove rientra Rovella dalla squalifica e si posiziona di fianco a Guendouzi. A disposizione ci sono Vecino e Dele-Bashiru, non Belahyane che è fuori dalla lista Uefa come Pellegrini, Ibrahimovic, Provstgaard e Basic. In porta alternati ancora Mandas e Provedel, ma salvo clamorose sorprese sarà ancora il greco a difendere i pali della Lazio", si legge.


MILAN - Arrivano novità dall'allenamento di oggi in casa Milan. Ecco le ultime da MilanNews: "Come già successo ieri, anche oggi Santiago Gimenez non ha lavorato con il resto del gruppo rossonero a Milanello, ma ha proseguito il suo lavoro personalizzato. Il messicano sta recuperando dalla botta al fianco rimediata due settimane fa nella partita casalinga di campionato contro la Fiorentina. Da capire se il centravanti rossoneri tornerà in gruppo domani e venerdì, così da essere a disposizione di Sergio Conceiçao per la sfida di domenica sera contro l'Atalanta a San Siro. Per quanto riguarda invece KyleWalker, ai box dopo la rottura del gomito per la quale è stato anche operato nei giorni scorsi, il suo recupero procede bene e potrebbe anche tornare in campo prima del previsto se avrà il via libero dei medici. Una nuova valutazione sul terzino verrà fatta la prossima settimana. E Maignan? Il portiere rossonero, che ieri si è sottoposto ad alcuni esami di controllo dopo il trauma cranico di Udinese, ha avuto oggi un altro giorno di riposo .

BOLOGNA - Santiago Castro e Jens Odgaard sono al lavoro per ritrovare il top della forma e per esserci nel big match di Pasqua contro l'Inter. Ecco il punto sulle loro condizioni da La Gazzetta dello Sport: "Santiago Castro non ha ancora smaltito del tutto la botta presa durante gli allenamenti con l’Argentina. Il sogno che si è avverato non si è completato del tutto: un po’ perché l’esordio in campo con l’Albiceleste non è arrivato e un po’ proprio per quel pestone subìto nelle fasi di preparazione che lo sta facendo sentire non del tutto pronto. In pratica: a volte il piede fa ancora male. Ma Santi si allena e fa le partitelle: paura, zero. Ma un po’ di dolore sì, ancora sì. «Ha ancora sensazioni di quella botta presa con la nazionale e in questo momento non può fare la prestazione» ha detto Italiano. Tradotto, Santi non può essere ancora al massimo. Ma anche ieri ha fatto tutto con la squadra, probabilmente l’attualità sarà da gestire per il finale di campionato, un po’ come succede per Dallinga con l’infiammazione al pube. Cose da calciatori, naturali. Ma Santiago Castro avrebbe voluto già esserci a Empoli, figuriamoci contro l’Inter. Jens Odgaard, poi, ha ancora qualche dolorino muscolare ad altezza inguine: lo controlla e lo gestisce anche lui; la settimana scorsa si è allenato poco, anche per questo Italiano non lo ha voluto rischiare a Bergamo. Ma la sua presenza fa girare tutto il sistema: è il cardine di ogni idea offensiva, quantomeno per la sua capacità di essere quattro uomini in una stessa partita, perché parte da sottopunta ma fa anche l’attaccante puro negli scambi di posizione; perché quando serve lavora anche sugli esterni, visto l’assist per (il tacco di) Ndoye contro il Napoli. Il danese è mancato solamente in sei partite: in queste, il Bologna ha vinto in una sola occasione, per il resto tre pareggi e due sconfitte. I suoi gol, fra l’altro, hanno sempre portato punti. La sua presenza, quindi, pesa non solo dal punto di vista tattico ma anche nel conto finale, nei risultati. Gestione insomma, ben sapendo che loro daranno tutto. Italiano farà di tutto per recuperarli contro l’Inter: la sensazione è che – salvo ricadute – i due saranno pronti per la sfida che può decidere la corsa legata allo scudetto e quella per la Champions". Intanto oggi allenamento differenziato per Davide Calabria, Nicolò Casale e Lukasz Skorupski, terapie per Lewis Ferguson.

VERONA - Sabato, per la partita con la Roma si rivedranno Tomas Suslov e Cheikh Niasse nel Verona. Ecco le ultime dal Corriere di Verona: "Paolo Zanetti ha anticipato che saranno entrambi recuperati. Molto probabile, al tempo stesso, che a prevalere sia, nell’occasione, la prudenza. Che, quindi, i due giocatori comincino dalla panchina. C’è da avere grande cautela". Per quanto riguarda Sarr, invece, "la punta svedese ha dovuto uscire all’intervallo della gara con il Genoa per una lieve distorsione e ieri ha svolto un allenamento differenziato, con la squadra che ha proseguito la preparazione della partita dell’Olimpico. La sua assenza, aggiunta a quella di Tengstedt, restringerebbe notevolmente le opzioni per Zanetti. La conferma certa, a prescindere dal fatto che Sarr ci sia o meno sarà per Daniel Mosquera, impiegato dal primo minuto nelle ultime quattro giornate, con Udinese, Parma, Torino e Genoa. Con lui, probabile che ci sia Dailon Livramento". Tengstedt, invece, non sarà a disposizione fino a maggio".

UDINESE - Siamo arrivati ormai al conto alla rovescia: Florian Thauvin e Keinan Davis si stanno avvicinando sempre più all'atteso rientro in gruppo che dovrebbe riportarli a disposizione lunedì contro il Torino. Segnala il Messaggero Veneto: "Il condizionale resterà ad obbligo fino a sabato, quando il tecnico tedesco farà luce sulle rispettive disponibilità nel corso della conferenza stampa di presentazione fissata per le 14. Tuttavia è probabile che non bisognerà attendere così a lungo per avere qualche anticipazione rilevante a riguardo, visto che tra oggi e domani due attaccanti saranno sottoposti a una serie di provini a carico crescente che daranno già importanti indicazioni allo staff. Il tutto nell’ambito di una programmazione che da lunedì ha già riportato Thauvin e Davis parzialmente in gruppo".

ATALANTA - Riecco Odilon Kossounou nell'Atalanta: il difensore è ormai pronto al rientro dopo l'ultimo pesante infortunio. Le ultime da La Gazzetta dello Sport: "Il ritorno di Odilon Kossounou si sta avvicinando. Il difensore ivoriano completerà questa settimana di lavoro tutta con il gruppo e sarà pronto domenica per il Milan. Dall’inizio? Possibile. Sicuramente giocherà. Domenica Gian Piero Gasperini lo ha risparmiato quando ha dovuto sostituire Sead Kolasinac. Ha preferito mandare in campo Rafael Toloi che rispetto a Odilon era evidentemente più avanti con il recupero dall’infortunio. Dallo stop alla ripresa Ma già dalla prossima giornata, contro i rossoneri al Meazza, si rivedrà il centrale ivoriano". Dal campo, da segnalare che Posch ha svolto lavoro individuale: il rientro è vicino, ma ancora il difensore non è tornato in gruppo. Si capirà nei prossimi giorni se potrà tornare o meno in panchina contro il Milan.

GATTI - Igor Tudor vuole recuperare uomini per la prossima sfida contro il Parma. Non sarà però ancora a disposizione Federico Gatti, per il quale, come spiega La Gazzetta dello Sport, servirà ancora un po' di pazienza dopo la microfrattura al perone: il centrale è atteso per metà maggio. Bremer, intanto, continua la riabilitazione in vista del rientro per il Mondiale per Club di giugno-luglio.

ROMA - La Roma si è allenata nella mattina a Trigoria. Come riporta VoceGiallorossa, "dopo lo scarico di ieri, i giallorossi hanno svolto un lavoro atletico con corse a ostacoli e slalom tra i paletti. Per poi passare a lavorare con il pallone. Assente Nelsson per un fastidio al piede". Il danese è quindi da valutare per la prossima gara contro il Verona.

EMPOLI - Da valutare in casa Empoli l’entità del fastidio muscolare al polpaccio accusato da Solbakken nella rifinitura pre-Napoli, anche se, come scrive La Nazione, "le sensazioni sono che si potrebbe trattare di un problema di poco conto. Le condizioni del norvegese saranno monitorate giorno per giorno, ma la speranza di poterlo riavere per la sfida con il Venezia. Ieri hanno continuato ad allenarsi a parte Ismajli e Anjorin, ma visto il carattere della seduta (chi ha giocato ha fatto solo scarico) questo non è poi così indicativo sulle possibilità di un loro recupero o meno per domenica".

PARMA - Come riportato da TMW, in casa Parma filtra ottimismo in merito al possibile recupero di Matteo Cancellieri, attaccante che si era fermato per un risentimento muscolare prima della sfida contro il Monza. Il rientro era stato poi ritardato da una piccola ricaduta, col giocatore che ha poi dovuto saltare i match contro Verona, Inter e Fiorentina. Ora il rientro sembra prossimo, con Cancellieri che dovrebbe essere a disposizione per la gara del Tardini di lunedì alle ore 20.45.

ZAPATA - Ieri si è rivisto nel Torino Duvan Zapata: l'attaccante colombiano al Filadelfia ha lavorato prima in palestra e poi sul campo in modo personalizzato. Scrive Tuttosport: "Non è ancora il momento adatto per festeggiare il rientro. Non è ancora tempo per immaginare un ritorno in campo da qui a poche settimane, così come non è l'ora giusta per ritenere Duvan Zapata un giocatore recuperato. Il caso Schuurs, differente per mille motivi, ha insegnato molto al Toro e ai propri tifosi. Ma ieri il ritorno al Filadelfia del colombiano, ufficializzato con due stories su Instagram, è stato accolto con un boato. Un tam-tam online che fa sognare e che presenta a tutto l'ambiente un uomo ritrovato. Già, perché adesso Zapata sorride. Il percorso di riabilitazione sta procedendo nella maniera migliore possibile. Zapata vive una fase di riatletizzazione delicata, che gli sta consentendo di iniziare a svolgere differenti lavori in palestra, assaggiando anche un pochino di campo. Sempre e solo in maniera personalizzata: è impossibile vederlo col gruppo da qui a fine stagione. Anche perché non ci sarebbero motivi validi per accelerare le operazioni di rientro: non con un infortunio così delicato alle spalle (rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro). Il piano per Zapata, stilato dallo staff medico, è chiaro: nel ritiro estivo getterà le basi per essere pienamente recuperato a settembre. Oggi il Toro spera che Duvan possa saltare appena 3-4 partite che inaugureranno la stagione che verrà. Settembre, in questo senso, sarà il mese chiave, il periodo in cui si capirà se la semina del periodo precedente avrà dato i risultati sperati. Già ad agosto il club spera di vederci chiaro, eventualmente per capire se prendere o meno un sostituto in extremis. Ma i segnali degli ultimi giorni, abbinati alle due stories postate ieri su Instagram, alimentano la fiammella della speranza".

LECCE - Il lavoro dei giallorossi è proseguito questa mattina con un allenamento al Via del Mare. Assenti Jean e Marchwiński. In vista della gara di sabato pomeriggio con i lariani la squadra sosterrà domani un allenamento mattutino al Via del Mare.