Da Rrahmani a Leao, Conceicao, Scamacca, Gudmundsson e Pobega: come cambia ora la gestione al fanta

Amir Rrahmani si è fermato con il suo Kosovo durante questa sosta, nella prima delle due partite giocate dalla nazionale. Lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia destra, la diagnosi ufficiale comunicata dal Napoli sull'infortunio accusato dal difensore. Stop di circa due settimane, rientro previsto per fine settembre (Milan-Napoli del 28 settembre nel mirino), ma può farcela già per il Pisa una settimana prima, saltando anche solo la Fiorentina e il City. Spazio al nuovo arrivato Beukema fino a quel momento, poi Rrahmani tornerà e Conte alternerà i due difensori sul centro-destra del reparto a quattro. Con campionato e Champions, ci sarà spazio per entrambi. Dopo questo stop, si può così pagare qualche credito in meno Rrahmani se dovete ancora fare l'asta; se lo avete già in rosa, questo contrattempo fisico non sposta più di tanto perché sulla carta salterà solo una o due gare (niente panico dunque) e poi tornerà a disposizione e in campo, a volte dall'inizio e altre no in base alle rotazioni di Conte. Questa potrebbe essere l'occasione per provare a fare la coppia con Beukema, anche se l'ex Bologna ora costerà un po' di più. E se farà bene avrà sempre più spazio nelle rotazioni. Gianluca Scamacca durante questa sosta è rientrato a Zingonia dopo aver lasciato il ritiro dell’Italia di Rino Gattuso. L'attaccante dell'Atalanta è infatti alle prese con una patologia infiammatoria al ginocchio sinistro dovuta a un sovraccarico articolare. Il ginocchio è lo stesso operato nella scorsa stagione, quello della ricostruzione del legamento crociato anteriore per capirci. Lo avevamo detto durante l'estate: per tornare davvero al top ci vuole tempo e dopo uno stop così lungo possono verificarsi dei contrattempi. Così è stato con Scamacca, che per ora si sta sottoponendo a terapie: ogni giorno viene valutato dai medici e sarà così fino a quando il ginocchio sarà infiammato. Poi riprenderà a lavorare sul campo a parte e poi in gruppo, al momento non c'è una data fissata per il rientro. E così Scamacca si prende a meno all'asta dopo questo stop. Fisicamente non dà certezze per ora, anche per questo è arrivato un attaccante pronto come Krstovic. Per 'potervi permettere' Scamacca al fanta, il reparto deve essere composto da titolari certi, così da non rischiare ogni volta l'inferiorità numerica. La speranza di tutti, da Scamacca all'Atalanta e i fantallenatori, è che il ginocchio possa tornare il prima possibile al 100%. Fate così le vostre valutazioni anche in chiave scambi se avete già fatto l'asta. Sicuramente ora il prezzo è più basso. E allo stesso tempo sale quello di Krstovic. La coppia si può anche provare a fare ma dipende tutto dal prezzo, non deve costare complessivamente troppo. Distorsione alla caviglia in nazionale per Albert Gudmundsson. Al rientro a Firenze si è subito sottoposto a esami, che hanno evidenziato "una sollecitazone a carico del legamento perone/astragalico anteriore". Non preoccupano le condizioni dell'islandese comunque, tanto che la Fiorentina nel comunicato ha sottolineato che "le sue condizioni saranno rivalutate nel corso dei prossimi giorni al fine di considerare eventuali disponibilità per la gara di sabato". Dunque è in dubbio per la gara in programma alla ripresa contro il Napoli, ci proverà anche se è difficile. Verrà rivalutato giorno dopo giorno e non verranno corsi rischi visti i tanti impegni ravvicinati. Un sospiro di sollievo in ogni caso: l'infortunio non è grave, Gudmundsson può tornare o per questa col Napoli o per la successiva contro il Como. C'era grande hype attorno a lui per il ritorno a centrocampo nella lista del fanta, ora l'entusiasmo scende con questo stop. È un semitop attualmente, se fate l'asta in questi giorni si può pagare qualche credito in meno e non è al livello dei vari Orsolini e McTominay. Se lo avete già in rosa, lo stop in nazionale non sposta invece. Al limite potete valutare se tenerlo o scambiarlo, ma senza svalutarlo perché il rientro non è lontano. In nazionale si era infortunato Francisco Conceicao, che aveva lasciato il ritiro del Portogallo per fare esami a Torino. Dai controlli è emerso che non ha lesioni muscolari, quindi buone notizie. A questo punto è solo in dubbio per l'Inter, si valuterà all'ultimo e ci proverà anche se non è facile, alla fine si potrebbero non correre rischi. Al fantacalcio non è uno stop che condiziona molto, il suo prezzo scende solo leggermente. Anzi, ora può essere più vantaggioso acquistarlo. Fare la coppia con lui e Zhegrova, ancora non pronto per giocare dal 1’ minuto, rimane comunque ancora troppo costoso. Rafael Leao inizia a preoccupare un po' i fantallenatori, visto che il polpaccio destro non sta ancora bene e dovrebbe dunque saltare anche la prossima contro il Bologna. Lo stop inizia a prolungarsi più del dovuto, anche se poi contro l'Udinese è previsto il suo rientro. Adesso il suo prezzo all’asta cala un po’ (non di molto ovviamente), può anche diventare un’occasione. Sia all’asta che negli scambi. A patto che un po’ di “sconto” ci sia. Se lo avete in rosa tenetelo senza problemi. Durante la sosta si è infortunato anche Tommaso Pobega. Non in Nazionale, ma col Bologna e ha accusato una lesione del retto femorale sinistro, con tempi di recupero di circa 3 settimane. Tornerà dunque a cavallo tra fine settembre e inizio ottobre, non si tratta di uno stop lungo ma comunque a questo infortunio bisogna aggiungere la grande concorrenza nella mediana di Italiano, per questo diventa meno appetibile in chiave asta e fanta in generale. Si può evitare di prenderlo, al massimo solo a 1 credito da ultimo slot nel vostro centrocampo. Ma potete trovare di meglio, soprattutto in termini di titolarità visto che Pobega non ha il posto fisso (non lo aveva neanche prima dello stop).