Luka Jovic (Fiorentina) - Firenze gli ha chiesto i gol. E lui ha risposto presente all’appello viola. Italiano lo ha piazzato titolare alla prima. E il serbo ha dimostrato perché in passato era arrivato da protagonista al Real Madrid. Istinto killer in area di rigore, tiro calibrato e pallone in buca. Primo esame superato, anche se la condizione non è ancora al top come ha spiegato più volte il suo allenatore. Il gol rifilato alla Cremonese fa aumentare il suo valore. Alza le aspettative che in chiave asta erano già abbastanza alte. Abbassate solo dalla notizia che il primo rigorista sarà Gonzalez. Ma Jovic sa come segnare, questo basta e avanza. Andrà via da secondo slot, si conferma tale.
Piotr Zielinski (Napoli) - Il centrocampista in affanno della seconda parte dello scorso campionato non esiste più. A Verona si è presentato Piotrl’originale. Tirato a lucido, subito in forma, con il solito mix di forza, tecnica e prepotenza quando bisogna attaccare la profondità. In questo è un maestro. Uno specialista come pochi in Serie A. Il 7,5 in pagella fotografa in modo perfetto la sua enorme prestazione. Nel 4-3-3 di Spalletti avrà la possibilità di azionare il meglio del suo repertorio. Perché le incursioni offensive restano il piatto migliore del suo menu. Lo squillo di Verona significa parecchio. Il suo valore al fantacalcio torna indietro come le lancette di un orologio. Il attesa di una controprova definitiva, il polacco al momento sembra tornato quello di un tempo. Occhio all’asta, perché le cose stanno cambiando: poche settimane fa c'erano voci di mercato e Fabian Ruiz titolare, ora è tutto diverso. Per prenderlo bisogna prevedere una spesa molto più alta rispetto a inizio agosto. Se continua così. Piotr si riavvicina nuovamente ai top di reparto. La concorrenza non mancherà, con Ndombele arriva un centrocampista in più mentre occhio sempre a Raspadori.
Khvicha Kvaratskhelia (Napoli) - Era attesissimo. E come i grandi attori non ha deluso. Interpretazione da manuale a Verona. Gol, assist e 7,5 in pagella. Forse non poteva esserci debutto migliore per il nuovo asso pigliatutto di Spalletti. Il georgiano ha tutto per diventare un crack vero. Classe, qualità, la capacità di vedere la porta in ogni idea. In proiezione fantacalcio, per chi deve ancora fare l'asta, meglio mettersi l’anima in pace. Perché dopo il debutto del Bentegodi il suo valore ha avuto una decisa impennata. Lo consideravamo già tra i top, ma ora il prezzo sarà più alto, tra i più pagati in assoluto nel reparto. Meglio saperlo prima e preparare un budget importante. Discorso diverso per gli scambi: la valutazione esplode, ma potete ancora tenerlo visto che lo avete appena preso.
Dusan Vlahovic (Juventus) - Due colpi micidiali. Con un dettaglio preciso. La convinzione con cui è andato a prendersi il pallone per tirare il calcio di rigore. Eccolo il serbo d’acciaio: segna, gioca bene e convince. Contro il Sassuolo si è presentato all’appuntamento in modo impeccabile. Nella ripresa l’asse con Di Maria ha fatto il resto. E proietta suggestioni molto interessanti in prospettiva futura. In attesa che l’argentino recuperi dal suo stop muscolare, la Juve è tutta dentro la forza micidiale del suo attaccante. In ottica fantacalcio non ci sono grandi dubbi. Vlahovic è partito subito fortissimo. All’asta, inevitabilmente, sarà uno dei pezzi più costosi. In qualche lega forse anche il più pagato in assoluto.
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