primo piano

PREVIEW SOS – I nostri consigli per ogni partita: chi schierare, chi è da evitare e le sorprese

PREVIEW SOS – I nostri consigli per ogni partita: chi schierare, chi è da evitare e le sorprese - immagine 1
Ci siamo per una nuova giornata di Serie A e di fantacalcio. Come sempre, SOS Fanta vi propone la preview SOS con tutti i nostri consigli, partita per partita. Un approfondimento sui singoli, le letture per ogni match, i giocatori da schierare, i...
Fabrizio Romano

Ci siamo per una nuova giornata di Serie A e di fantacalcio. Come sempre, SOS Fanta vi propone la preview SOS con tutti i nostri consigli, partita per partita. Un approfondimento sui singoli, le letture per ogni match, i giocatori da schierare, i top player irrinunciabili, gli azzardi, le sorprese, i rischi da non prendersi, chi va evitato per non avere brutte sorprese. Ecco la guida alla giornata in arrivo. Per ogni partita, come orientare le vostre scelte di formazione.

? Seguite sempre le nostre per non sbagliare le decisioni, fino all'ultimo.

[adv]

? TORINO-FIORENTINA

Qui Torino: Bremer meglio di Lyanco e Buongiorno, in fascia si può mettere Singo che spinge mentre Ansaldi è una buona pedina se siete corti. Lukic piace più di Linetty, Rincon col solito cartellino facile. Sanabria non è ancora pronto, Andrea Belotti deve sbloccarsi e battere un colpo stasera. Zaza? Decisivo col Benevento, stavolta ispira meno ma come scommessa ci può stare. Verdi è una soluzione alternativa, non un titolare.


Qui Fiorentina: Milenkovic si può mettere, saltatore velenoso come Pezzella. Può faticare Caceres in fascia così come Venuti, che è titolare, Amrabat da sufficienza mentre Gaetano Castrovilli ha ritrovato la brillantezza e va schierato. Bonaventura è ritrovato, piace più di Callejon. Biraghi galleggia tra alti e bassi, Ribery idem. Sì a Vlahovic, in uno stato di forma straripante.

 

? BOLOGNA-MILAN

Qui Bologna: non convincono i vari Soumaoro, Danilo & co. Da evitare la difesa di Sinisa, così come Schouten e Dominguez in mediana. Riccardo Orsolini può creare problemi al Milan ed è la miglior scelta in attacco, Sansone convince ancora poco così come lo stesso Palacio. Vignato solo in caso siate corti, Barrow vive un periodo complesso: schierabile solo se non avete altre punte importanti. Soriano si mette sempre, dategli fiducia.

Qui Milan: perplessità sui centrali, via libera ai terzini con Calabria e Theo Hernandez da mettere senza dubbi. Tonali fa ancora troppa fatica, Bennacer non è al 100% al rientro, Kessié si schiera ancora e sempre. Castillejo è discontinuo, Saelemaekers da sufficienza. Buona idea Rebic, approvato anche Rafael Leao che si può mettere nel vostro attacco. Ibrahimovic, sempre in campo più altri dieci.

 

? SAMPDORIA-JUVENTUS

Qui Sampdoria: no a tutta la linea a quattro di Ranieri, si rischia di andare incontro a insufficienze. Antonio Candreva può creare problemi alla Juve in corsia, ha il piede caldo. Silva e Ekdal di lotta e di governo, ma senza bonus nelle gambe. Jankto non è una prima scelta, così come Quagliarella. Keita Baldé meglio di Torregrossa e Ramirez, ma pensateci solo se non avete altre punte. Prudenza con Damsgaard.

Qui Juventus: via libera a de Ligt, ok anche Bonucci e Danilo. Cuadrado è l'uomo in più di questa Juve, si schiera senza dubbi. Meglio Arthur di Bentancur, ma il migliore tra i centrocampisti per questo turno è ancora Federico Chiesa. Ottima opzione anche McKennie, sostanza e qualche bonus. Ok a Morata, è un buon turno per lui. Ronaldo ovviamente in campo, inutile anche dirlo.

? Scarica la nostra app gratuita, per iOS e per Android

 

? INTER-BENEVENTO

Qui Inter: blocco nerazzurro da mettere senza pensarci. Sì a Skriniar, de Vrij e Bastoni in difesa, sono le partite in cui Achraf Hakimi fa il panico e va schierato sempre. Barella approvato, anche Vidal e Brozovic sono da mettere. Young fa fatica ultimamente, ma in un match così si può lanciare. Lautaro e Lukaku, procedere senza perplessità; occhio a Sanchez, quando c'è il mercato di mezzo... Eriksen ritrovato, ma chi vuole metterlo deve coprirsi come per Sensi.

Qui Benevento: Glik può soffrire Lukaku, no agli altri difensori di Inzaghi. Nicolas Viola si è ripresentato con un gol, è rigorista e calcia qualsiasi piazzato; è una soluzione, chiaramente il match è difficile dunque prudenza. No a Ionita e Hetemaj, meglio Caprari di Insigne e Lapadula in questa giornata. Improta non è consigliato.

 

? SPEZIA-UDINESE

Qui Spezia: Chabot è un ottimo saltatore, piace anche più dei compagni di reparto. Bastoni in crescita, a centrocampo il solito traffico dove Agoumé è da sufficienza, Pobega piace più di Estevez e Maggiore al di là del rendimento. Diego Farias ha cambio di passo e bonus nelle gambe, si può mettere se vi manca la terza punta. Gyasi di sostanza ma con poche certezze, Galabinov piano B se non avete attaccanti... ma non è Nzola.

Qui Udinese: attenti alla difesa, meglio evitare i centrali e andare su Stryger-Larsen (può far bene) anche più di Zeegelaar. Roberto Pereyra è un'ottima carta di giornata, il Tucu sa come incidere in queste gare. De Paul si schiera sempre e comunque, Arslan e Walace da lasciare fuori. Occhio alla tentazione Llorente, chi lo ha preso ci può pensare; considerate però che la forma fisica è carente. No a Mandragora, Deulofeu sta faticando ma se vi manca la terza punta è un'idea.

 

? ATALANTA-LAZIO

Qui Atalanta: Toloi e Romero in formissima, da mettere. Djimsiti può faticare di più, occhio ad Hateboer che non sta bene: coprirsi è d'obbligo se volete lanciarlo. Maehle meglio di Ruggeri, approvati de Roon e Freuler pur essendo spesso penalizzati dai voti. Josip Ilicic è la luce di questa Atalanta, anche con la Lazio va messo. Ok Pessina, momento d'oro per lui. Sì a Duvan Zapata, deve riscattare il rigore sbagliato in Coppa. Muriel? Mai in panchina. Mettetelo, ancora.

Qui Lazio: Acerbi è l'unica garanzia, i due compagni di reparto no. Lazzari si può mettere e piace più di Marusic, ha gamba e soprattutto non c'è Gosens. Leiva da cartellino facile, evitatelo. Sia Luis Alberto che Milinkovic vanno messi, non dubitate di Immobile che si schiera titolare comunque a priori. Correa piace più di Caicedo, può dare qualità. No ad Akpa Akpro.

 

? CAGLIARI-SASSUOLO

Qui Cagliari: la difesa ultimamente fa disastri, Zappa è comunque è una buona carta da giocare. Godin saltatore velenoso, stavolta fateci un pensiero. No a Marin e Oliva, Duncan è ancora fuori condizione e ultimamente fa fatica. Sì a Joao Pedro, l'unico ad accendere la luce nel buio sardo. Nainggolan ci metterà cuore e tiri da fuori, evitate rimpianti; Simeone ultimamente fatica fin troppo, come Pavoletti. Ballottaggio aperto.

Qui Sassuolo: no ai difensori, l'unico a cavarsela può essere il solito Ferrari. Rogerio sta faticando, come Obiang. Locatelli schierabile, sostanza e regia; sono le sue partite. Traoré è fin troppo altalenante, Jeremie Boga può riaccendersi in questo tipo di match e schierarlo non è follia. Fiducia a Caputo, ha ritrovato il gol con la Lazio e vuole dare continuità. Ok Djuricic, è un tipo di gara che sa esaltarlo.

 

? CROTONE-GENOA

Qui Crotone: no ai tre difensori, sono sempre più un pericolo che una soluzione. Meglio Benali di Zanellato e Vulic, Reca rimane una risorsa interessante in corsa. Pedro Pereira fa ancora fatica, Di Carmine si vuole presentare bene ma non avrà una gara facile, no a Siligardi e Eduardo Henrique. Nwankwo Simy ha ritrovato il gol, farci un pensiero col Genoa da terza punta ha logica. Novità Messias: è tornato in gruppo e si può schierare.

Qui Genoa: fiducia a Mimmo Criscito, sono le partite in cui i calci piazzati spostano. Radovanovic sta facendo bene, Zappacosta meglio di Czyborra, è in grande crescita. Fiducia a Strootman, si può mettere anche Zajc mentre Badelj non è da fantacalcio. In super forma Destro, va messo ancora visto il momento magico. Buona carta anche Shomurodov, se vi manca la terza punta è un'idea.

 

? NAPOLI-PARMA

Qui Napoli: Koulibaly rimane la certezza, Manolas anche da mettere più dei due terzini. Demme e Bakayoko non ispirano, Hirving Lozano per distacco è il giocatore in forma migliore e va messo. Zielinski consigliato, deve riscattare la brutta prova di Verona. Mertens non è al meglio, da mettere coprendosi; Osimhen idem, niente garanzie fisiche. Petagna è il piano B che può diventare piano A (anche al fantacalcio), Politano coprendosi ha un senso.

Qui Parma: Conti meglio dei compagni di reparto, la difesa è spesso un disastro. Kurtic molto meglio di Hernani e Grassi alla voce centrocampisti, Juraj Kucka è l'ultimo a mollare oltre che rigorista, tra le poche pedine che può aver senso schierare nel Parma. No a Cornelius e Inglese, Gervinho da contropiedista è per coraggiosi ed è la miglior scelta in attacco dalla squadra di D'Aversa.

 

? ROMA-VERONA

Qui Roma: attenti alla difesa, troppi disastri ultimamente e Mancini è tra i pochi affidabili. Karsdorp e Spinazzola da mettere ancora, Cristante e Villar non ispirano, da lanciare Veretout per il fattore rigori. Lorenzo Pellegrini è l'anima di una Roma in emergenza, Mkhitaryan da mettere coprendosi. Mayoral non è follia, anzi quando gioca dice sempre la sua.

Qui Verona: Dimarco è la miglior scelta in difesa, no a Gunter. In grande crescita Lazovic, si può mettere anche Faraoni perché sta molto bene. Meglio Tameze di Ilic, Antonin Barak in condizione ottima e può esaltarsi in contropiede. Zaccagni si mette ormai sempre, sta diventando devastante anche contro le big. Kalinic da ex, ma quanta fatica in zona gol... Lasagna può già prendere voto.

 

CONSIGLI MANTRA (a cura di Matteo Mannino)

Di Lorenzo (Dd-E) - Napoli-Parma si gioca domenica alle 18:00, una buona occasione per i padroni di casa per ritrovare i tre punti dopo il crollo di Verona. La squadra di Gattuso alterna prove sublimi ad inspiegabili colpi di scena in negativo, se si vuole centrare l’obiettivo Champions League sarà necessario ritrovare continuità di risultati ed una solidità difensiva da qualche giornata dispersa. Ripartiamo allora da Di Lorenzo, che può tornare a spingere sulla sua corsia anche favorito dal sistema di gioco del Parma, può tornare al bonus quest’oggi e si presenta come un ottimo Dd.

Sensi (C) - Delusi ed arrabbiati, lo comprendiamo. Nei primi mesi di Inter lo scorso anno aveva incantato, forse le sue geometrie ed i suoi tempi di gioco risultavano ancora più decisivi dello strapotere fisico di Lukaku; poi un problema fisico dopo l’altro ed il Sensi show è andato svanendo. In casa Inter si sta provando di tutto per recuperarlo e farlo tornare ad essere l’uomo in più, col Benevento - da probabile subentrante - è una buona occasione per ritrovare fiducia nei propri mezzi, anche perché qualche titolare potrebbe riposare in vista della delicata semifinale di Coppa Italia.

Deulofeu (W-A) - Altra mezza delusione di questa prima parte di stagione, le aspettative erano sicuramente diverse dopo il Gerard che avevamo visto in maglia milanista. L’attenuante è la difficoltà nel ritrovarsi dopo una rottura del crociato, ma certamente i fantallenatori pretendono di più da uno con le sue qualità. Contro lo Spezia ha comunque buone chances di giocare e di incidere, anche perché i ragazzi di Italiano ultimamente subiscono tanto. E può beneficiare dell’arrivo di Llorente, sicuramente più adatto a dialogare con le sue idee di calcio. Un’ottima W per questa prima di ritorno.

Pandev (A) - Qualcuno forse se lo era scordato, ultimamente ha giocato poco o niente vuoi per problemi di natura fisica vuoi per l’esplosione della coppia d’attacco rossoblu, che non necessitava di variazioni; Goran è sempre un leader di questo Grifone, magari meno centrale la domenica però sempre presente per dare un consiglio ed insegnare calcio ai più giovani. Ballardini ha grandissima stima di lui e la partita di Crotone nasconde più insidie di quanto non sembri, chissà che il nuovo tecnico a partita in corso non debba affidarsi di nuovo al mago macedone, che tante volte ha risolto situazioni complicate.

Lasagna (Pc) - La pazzia di giornata: all’Olimpico, contro la Roma, in una squadra in cui si è trasferito da pochi giorni e di cui non conosce i meccanismi; eppure è stato preso proprio per le sue caratteristiche diverse dagli altri attaccanti in rosa, un 9 più di movimento e di attacco degli spazi che non di raccordo come Kalinic. Magari partirà dalla panchina (è in ballottaggio), ma conoscendo Juric non ci stupiremmo di vederlo buttato dentro già nella ripresa, a giocare con la pericolante linea alta della Roma e ad attaccare quella profondità che tante volte è stato il suo biglietto da visita. Un’idea per folli, forse.