Pioli: “La verità su Ibra, quando torna! Kessié, Giroud, Leao e su Calhanoglu…”

Tra campo e mercato. L'allenatore del Milan StefanoPioli ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia della Sampdoria, prima giornata di questa Serie A.

NUOVI ACQUISTI - "Sono molto contento dei nuovi giocatori. Sono contento di Maignan, di Giroud, di Florenzi, di Ballo-Touré. Sono giocatori che hanno vinto ad alti livelli, che sanno cosa significa vincere. Sono grandi professionisti che si sono inseriti in gruppo".

MODULO - "Nel calcio moderno non si può avere un solo modo di stare in campo. Già l'anno scorso abbiamo provato a cambiare qualcosa nella fase offensiva e nella fase difensiva. Non sono vincolato ad alcun sistema di gioco, sono vincolato ad alcuni principi come quello di un calcio offensivo e propositivo".

ROSA - "Il mio Milan più forte? Si, i miei giocatori sono consapevoli e cresciuti. I giovani, soprattutto Tonali e Leao, sono diversi. Sono più maturi, più forti. Ci manca Zlatan, ci manca Kessié, Bennacer è in ritardo, Florenzi non gioca da tanto. Il gruppo completo a disposizione è molto forte, poi non significa che vinceremo tutto. Con umiltà e ambizione potremo fare bene".

GIROUD - "Olivier è un grande professionista, una persona di spessore e un giocatore molto intelligente. Fa giocare bene la squadra, sa muoversi bene, attacca bene l'area di rigore. Si è inserito bene perché ha voglia di lavorare e apprendere. Può giocare sia con un attaccante a sé, sia con un trequartista, sia con due ali".

TONALI - "Tutti noi dobbiamo superare degli esami di maturità. Non solo lui. Tutti noi dobbiamo dimostrare di essere ad un certo livello. Sandro sta crescendo bene e ci aspettiamo prestazioni da centrocampista completo. Ha qualità fisica che hanno in pochi, si muove molto meglio, offre più soluzioni in impostazione, si prende più responsabilità. Deve continuare su questa strada. Il tanto lavoro dell'anno scorso gli è servito per crescere, pur rimanendo un giocatore giovane che andrà incontro a degli errori".

MAIGNAN - "Sono contentissimo. Ragazzo volenteroso, molto curioso, diffidente a, una diffidenza che serve perché vuole imparare. Sono contento di come vive le partite e di come si è inserito. È un portiere molto forte".

SAMDPDORIA - "Una squadra che difende bene con tutti gli effettivi, con una bella identità, con giocatori di qualità in attacco".

IBRA - "Fisicamente sta meglio anche se non ha ancora lavorato con la squadra. Settimana prossima sarà molto importante per lui perché raggiungerà dei picchi di lavoro con la palla. Se andrà bene dopo la sosta potrebbe rientrare. Sarà un leader carismatico e tecnico".

CALHANOGLU - "Non stiamo cercando un centrocampista simile. Stiamo cercando di migliorare la squadra, la dirigenza è molto attiva. Abbiamo giocatori di qualità, soprattutto nel reparto offensivo".

KESSIE - "Franck ha avuto un'estate particolare. È andato in vacanza, si è sposato, gli abbiamo dato una settimana di vacanze dopo le Olimpiadi e quando è tornato i valori dei suoi test erano i migliori della squadra. Sta discutendo del rinnovo con la società ma credo che ci sia la volontà da entrambe le parti".

SCUDETTO - "Ci sono sette squadre che possono vincere lo Scudetto. Ci sarà molto equilibrio. L'Inter resta favorita. La Juve è forte come Napoli, Lazio e Roma ma anche noi siamo forti".

ROMAGNOLI - "Il capitano è Alessio e quando non giocherà si sceglierà il vice capitano in base agli anni di appartenenza. Non conta la fascia ma è importante avere giocatori che hanno passione e che vogliono stare insieme".

MERCATO - "Fosse per me il mercato sarebbe finito ieri però ripeto se ci sarà occasione migliorare la squadra, il club lo farà ma sicuramente saremo competitivi".

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