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Pioli: “Leao-gol una liberazione, che Maignan! Si era detta un’assurdità sui nostri tifosi”

Andrea Agostinelli

Il Milan batte la Fiorentina grazie ad una rete di Leao. Queste le parole del tecnico rossonero Stefano Pioli ai microfoni di DAZN, a MilanTV e nella conferenza stampa raccolta da TMW. THEO HERNANDEZ – “La sua posizione alta? Sapevamo...

Il Milan batte la Fiorentina grazie ad una rete di Leao. Queste le parole del tecnico rossonero StefanoPioli ai microfoni di DAZN, a MilanTV e nella conferenza stampa raccolta da TMW.

THEO HERNANDEZ - "La sua posizione alta? Sapevamo che loro avrebbero messo Gonzalez su di lui e noi abbiamo provato a sorprenderli con la profondità di Theo. Cerchiamo sempre di mettere in difficoltà le difese avversarie, oggi abbiamo scelto così, cercando di tenere Calabria basso e alzando Theo. Senza palla lavora tutti con grande applicazione, se riusciamo ad essere solidi abbiamo le caratteristiche davanti per essere pericolosi".

FIDUCIA - "La nostra è una catena di montaggio perfetta. Il club ha dato fiducia i nostri dirigenti, i dirigenti credono nel mio lavoro e io credo nei miei giocatoti. Anche nelle difficoltà non abbiamo mai smesso di credere. Maldini e Massara sono spettacolari, ci sono vicini e ci stimolano. I giocatori sentono se c'è stima da parte dell'allenatore e del club".

VITTORIA - "La squadra ha lottato contro una Fiorentina che ci ha messo in difficoltà. Siamo stati pericolosi ed è un altro passo in avanti. San Siro oggi è stato spettacolare. Vinciamo nel finale perché chi entra dalla panchina ha la volontà di mettersi a disposizione della squadra".


GOL DI LEAO - "E' stata una liberazione, abbiamo avuto la mentalità giusta. Abbiamo lavorato da squadra prendendo i nostri rischi, poi ovvio che in partite del genere c'è tanta tensione ma i miei giocatori sono veramente bravi. Sono giovani ma stanno superando step importanti, c'è da soffrire e loro sanno soffrire".

TIFOSI - "Non leggo, ma sento quando si diceva che il Milan era forte perché non c'erano i tifosi. Che assurdità! I nostri tifosi sono veramente... quando arriviamo allo stadio, quando ci incitano, sono spettacoli. Tutti insieme siamo più forti".

IBRA - "Ho parlato poco con lui, ho molto rispetto di questi momenti. Non ha perso solo una persona normale. È un ragazzo molto sensibile, molto buono, anche se fa vedere un'immagine diversa di sé. Sta vivendo un momento molto particolare e molto delicato. Sono contento che sia entrato bene".

MAIGNAN - "Sembra strano dirlo, ma il portiere in Italia è fondamentale perché ti vengono a prendere tutti gli appoggi e l'unico giocatore che ha più tempo è il portiere. Ci abbiamo lavorato tanto, lui sta crescendo. È stato il migliore in campo, era l'unico giocatore non pressato. Il fatto di non prendere gol è la nostra dedizione ad essere attenti e a non mollare mai".