CORSA SCUDETTO - "I risultati sono un caso? Che sia un momento particolare del campionato sì, ma credo sia irripetibile che le prime 7 non vincessero una gara ecco. Sono cose che lasciano un po' il tempo che trovano. Tutte le partite sono molto equilibrate e difficili da vincere".
SCUDETTO - "Il nostro obiettivo è chiaro: migliorare il punteggio dell'anno scorso. Se poi saremo così bravi da farlo e vincere lo scudetto, allora sarebbe qualcosa di eccezionale. La nostra casa è solida, siamo competitivi. Ora cerchiamo di abbellire questa casa per essere il più bravi possibile da qui alla fine".
STANCHEZZA - "Se ho giocatori stanchi? No. In tutti i reparti però ho tante alternative, lavoriamo da un po' di tempo tutti insieme. Stiamo bene, non vedo cose particolari. Né io né la squadra pensiamo al resto, solo alla partita di domani".
GUERRA IN UCRAINA - "Se ne è parlato prima della seduta di oggi. C’è molta preoccupazione per quello che sta succedendo, c’è sgomento. Il valore della vita non ha prezzo".
QUOTA SCUDETTO - "Difficile prevederlo, 12 partite sono tante. Sono tutte squadre in grado di fare lunghe strisce di risultati consecutivi. Serviranno sicuramente tanti punti".
REBIC - "Mi aspetto tanto, come è giusto aspettarsi da chi ha le qualità di Ante. La sua condizione sta migliorando. Ho lui, Leao e Giroud a disposizione, due partono dall'inizio e poi avrò sicuramente bisogno anche del terzo di loro".
IBRA - "Rinnovo di contratto se dovessi decidere io? Va fatta a Zlatan la domanda, penso sia molto importante la sua volontà. Per come lo conosco io, per ambizione e volontà, sono convinto voglia continuare. Infortunio? Sta migliorando, più lentamente di quello che ci aspettavamo. Vediamo giorno dopo giorno, ha incominciato a correre in palestra e sulla sabbia, domani tornerà sul campo e vediamo nei prossimi giorni".
A VITA AL MILAN - "Cosa mi ha stregato? Mi sono sempre sentito tutelato, protetto, apprezzato. Il primo giorno mi sono subito sentito a mio agio, ho entusiasmo e passione, per crescere io e far crescere i miei giocatori".
SALERNO - "Volevamo spaccare la partita. In certi momenti dobbiamo gestirla meglio, quando l'abbiamo noi. Quando l'hanno loro invece dobbiamo andare come animali".
SAELEMAEKERS - "Titolare? Vedremo domani sera alle 18.45. È sempre molto dinamico e vivace, deve trovare più precisione nella giocata decisiva".
LAZETIC - "Sta sicuramente meglio, ha fatto un lavoro fisico importante. Non ci vorrà tanto tempo per lui, domani però no".
SCUDETTO - "Cos'ho in più di Inzaghi e Spalletti? Pioli ha il Milan. Ho talmente tanta fiducia e considerazione dei miei giocatori che con loro tutto è possibile".
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