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Non rischiate! Cinque giocatori da evitare per la 17ma giornata al fantacalcio

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Ci sono mosse… che è meglio non fare. Il fantacalcio è fatto anche di questo, valutazioni precise sui giocatori: alcuni sono da non mettere, per diversi motivi. Perché non giocano, perché sono fuori forma, perché possono essere molto...
Guglielmo Cannavale

Ci sono mosse… che è meglio non fare. Il fantacalcio è fatto anche di questo, valutazioni precise sui giocatori: alcuni sono da non mettere, per diversi motivi. Perché non giocano, perché sono fuori forma, perché possono essere molto deludenti. In certi casi conviene rischiare, in altri casi essere tranquilli. Ecco cinque giocatori sconsigliati per la 17ma giornata.

Partiamo da Alessandro Diamanti, che deve ancora conquistare Corini. Il nuovo allenatore del Palermo potrebbe affiancarlo a Quaison, ma il trequartista italiano deve ancora trovare la forma migliore e cerca più continuità. Arriva da una prestazione disastrosa con rigore sbagliato Memushaj: ora gioca contro il Bologna, non è una partita impossibile ma l'ultima partita potrebbe pesare. E anche se è rigorista, Niang insegna: c'è anche il rischio di sbagliare due rigori di fila se la testa non è libera. A proposito di Niang e di Milan, tra i rossoneri c'è un giocatore un po' in calo: è Locatelli, che sta prendendo qualche 5,5 di troppo. Ha sempre il tiro da fuori come arma (vedi la partita contro la Juve) ma con Kurtic e Kessie che possono inserirsi potrebbe soffrire.


Pochi mesi fa, era maggio, Vecino segnò una doppietta alla Lazio all'Olimpico. Ora torna a Roma in trasferta, ma i tempi sono cambiati. Chissà che proprio questo precedente non possa risvegliarlo, ma ora non è più titolare fisso ed è penalizzato dal modulo. Se Borja Valero starà bene, partirà dalla panchina: Badelj l'ha sorpassato. Non una stagione indimenticabile fin qui. È invece un'ottima stagione quella di Fazio, che si è preso il posto da titolare nella Roma: se la squadra di Spalletti giocherà con la difesa abbastanza alta, può però essere rischioso schierarlo nella partita più difficile dell'anno, quella contro la Juve allo Juventus Stadium.