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Non fate questi errori per la vostra formazione al fanta: da Zielinski a Damsgaard

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Sbagliare al fantacalcio costa caro, carissimo. Può decidere una partita, a volte una stagione. Ecco quindi le nostre indicazioni su sette errori in particolare da non commettere per la vostra formazione al fanta, scelte cui stare attenti. In...
Fabrizio Romano

Sbagliare al fantacalcio costa caro, carissimo. Può decidere una partita, a volte una stagione. Ecco quindi le nostre indicazioni su sette errori in particolare da non commettere per la vostra formazione al fanta, scelte cui stare attenti. In positivo come in negativo, per evitare passi falsi determinanti.

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- L'errore da non fare... Barrow senza chance. Vero, sta facendo male. Ma lui sa come lasciare il segno in questo tipo di partite e chiaramente pur non essendo una prima scelta al fantacalcio, può rappresentare una soluzione.


- L'errore da non fare... Ibanez nel derby. Se siete a corto di difensori, ci sta. Ma se potete scegliere, non è l'uomo giusto per voi. Cartellino facile e Immobile cliente tosto, diciamo che si può pescare di meglio.

- L'errore da non fare... Toloi out in fiducia. Sta bene, ha fame e voglia, ha trovato il gol. Ci riproverà perché è nelle sue corde. Col Genoa non si lascia fuori, non sbagliate; era già consigliato a Benevento, lo rimane.

- L'errore da non fare... Kulusevski a San Siro. Magari lo metti fuori perché non gioca? Errore. Lo consigliamo spesso dalla panchina e lui sta dando risposte di tutto rispetto. A San Siro col Milan è entrato distribuendo qualità: perché no?

- L'errore da non fare... Damsgaard in panchina. Va messo, sono le sue partite e soprattutto non c'è Jankto a togliere la scena. L'occasione per brillare, Mikkel ha tutte le carte in regola per portare anche un bonus.

- L'errore da non fare... escludere Zielinski. Anche se il vostro è un centrocampo extra-lusso da cinque stelle, Piotr con la Fiorentina è un'opzione da tenere in seria considerazione. Inserimenti, tiro da fuori, ha tutto per lasciare il segno.

- L'errore da non fare... Marin da titolare. Il Cagliari ha perso la bussola e lui è tra i responsabili. I voti spesso non sono brillanti, poi col Milan (e un Kessié in formato presidente) è tosta per tutti.