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Non fate questi errori per la vostra formazione al fanta: da Lazzari fino a Pessina

Fabrizio Romano

Sbagliare al fantacalcio costa caro, carissimo. Può decidere una partita, a volte una stagione. Ecco quindi le nostre indicazioni su sette errori in particolare da non commettere per la vostra formazione al fanta, scelte cui stare attenti. In...

Sbagliare al fantacalcio costa caro, carissimo. Può decidere una partita, a volte una stagione. Ecco quindi le nostre indicazioni su sette errori in particolare da non commettere per la vostra formazione al fanta, scelte cui stare attenti. In positivo come in negativo, per evitare passi falsi determinanti.

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- L'errore da non fare... Lazzari accantonato. In condizione ottima, sgasa in fascia e può creare problemi a una Fiorentina che da quella parte fatica spesso. Si può riproporre in questa giornata, evitate rimpianti.

- L'errore da non fare... il miracolo Palacio. Non segna da una vita e poi... tripletta. Chapeau, ma non è sempre Natale. E le stagioni non cambiano così rapidamente. In sostanza, da mettere solo se non avete niente di meglio.

- L'errore da non fare... Nandez fuori a priori. Anche se avete un signor centrocampo, il buon Nahitan fresco di gol può trovare spazio. Ha gamba, fame e voglia di autografare una salvezza ancora aperta. Schierabile.


- L'errore da non fare... Pessina escluso. Non brilla da un po' in zona bonus? L'occasione è quella giusta per riprendersi l'Atalanta da metronomo e incidere ancora. Stavolta potete proporlo da titolare a centrocampo.

- L'errore da non fare... Locatelli senza fiducia. Il gol l'aveva fatto all'Atalanta, il VAR lo ha cancellato. Sta bene, è in forma e va messo pure in questa giornata. Condizione ottima e voglia di bonus.

- L'errore da non fare... Thorsby a San Siro. Può andare in tilt, l'Inter sta bene e lui è un ottimo soldatino ma la partita richiede altro. In sostanza, tante scelte migliori e metterlo titolare può essere un errore, anche se sta facendo una buona stagione.

- L'errore da non fare... Gagliardini in panchina. Fiducia, zero pressione e lo spazio che aspettava da tempo. Ha giocato poco ultimamente, stavolta può toccare a lui. E contro le squadre di Genova segna spesso.