SANABRIA E ADAMS - "L'ho sempre detto: avevo bisogno di quattro attaccanti. E ho la fortuna di averne quattro bravi, forti, con caratteristiche diverse. Ho la possibilità di alternarli e tenerli vivi. Penso che Sanabria abbia anche la qualità da rifinitore, rispetto a Karamoh che ha più l'attacco alla profondità e ad Adams".
IDEE - "Questa squadra ha cambiato sistema e pure idea, insieme al suo allenatore. Per cui è normale che alcuni meccanismi si devono ancora trovare. Soprattutto per quello che cerco io alle mezzali. Anche Sanabria è uno che è venuto a raccordare bene coi centrocampisti, liberando una delle due mezzali. Abbiamo fatto bene ma bisogna avere più continuità e non commettere gli errori commessi sui gol".
PRIMO POSTO - "Ci sono alti e bassi, bisogna saper lavorare, a Lecce c'è stata una prestazione sotto tono, faccio i complimenti al Verona che è rimasto in partita fino alla fine. Noi siamo andati meritatamente in vantaggio ma dobbiamo stare attenti, abbiamo preso due goal evitabili. Questi ragazzi ci sono, non guardo alla classifica ma ad un processo di crescita continua. Non ero alle stelle quando abbiamo fatto le prime prestazioni con Milan e Atalanta, non ero abbattuto col Lecce e non sono alle stelle oggi, il risultato di oggi è un premio per i nostri tifosi ma noi dobbiamo essere equilibrati e focalizzati già sul prossimo impegno. Mi è piaciuta l'interpretazione, Tameze a collegare gli spazi, Sanabria a liberare per Ricci, poi in superiorità numerica paradossalmente mi viene un po' di ansia perchè cali di concentrazione, fai girare la palla lentamente, gli avversari si compattano e vogliono dare qualcosa in più come è successo stasera".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/d5d4b3ff447eea067d98c852ea97f9a7.jpg)