Che Milan dobbiamo aspettarci con Sergio Conceicao? Sky Sport prova ad offrire una prima analisi: "Pressione forte. Questa è la caratteristica delle squadre di Sergio Conceiçao. Senza palla, il Porto (ci riferiamo soprattutto all’ultimo anno, il 2023/24) si è praticamente sempre sistemato con un blocco 4-4-2, con la capacità però di passare rapidamente a una pressione uomo contro uomo a seconda della situazione. Conceicao mette tantissima attenzione su questa fase del gioco e insiste tanto sulla capacità che devono avere i suoi giocatori di riconoscere il momento giusto per andare aggressivi a riprendere la palla. Ogni anno, i dati relativi a pressione e contropressione sono stati eccezionali.
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Sky: “Pressione forte e la gestione di Leao, cosa aspettarsi dal Milan di Conceicao”
Conceicao vuole poi che tutti i giocatori siano coinvolti nella pressione. È un allenatore che dà tantissimo valore all’applicazione, anche a scapito del talento individuale: preferisce un giocatore che lavora per la squadra a uno più forte ma che magari senza palla non dà l’intensità richiesta. E qui inevitabilmente si apre il tema Leao. Già Fonseca ha cercato di alleggerirlo il più possibile dai compiti difensivi: sarà molto interessante capire cos’ha in testa Conceicao per lui, anche perché – lo conosciamo – il gioco senza palla non è proprio il punto di forza di Rafa. La fase di possesso è quella che negli anni è più cambiata. Tendenzialmente, il Porto si schierava con una sorta di 4-4-2 con l’attacco formato dalla coppia Taremi-Evanilson. Ma su questo Conceicao ha sempre dimostrato di saper essere flessibile: quando Taremi è partito per la Coppa d’Asia, ha ridisegnato la sua squadra inserendo stabilmente suo figlio Francisco sulla destra e altri due trequartisti dietro Evanilson, per formare qualcosa di simile a un 4-2-3-1".
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