Pio Esposito: “Gol? Non ho ancora realizzato, un sogno! Rispondo così sul mio futuro”

Francesco Pio Esposito, MVP di Inter-River Plate, ha parlato a DAZN, Mediaset e in conferenza stampa dopo la partita. Ecco le sue parole riprese da FcInter1908.

GOL - "Sinceramente non ho ancora realizzato. Quando ho visto la palla entrare mi sembrava un sogno. Non ci stavo credendo. Urlavo e mi guardavo intorno. Ho visto Lautaro che esultava e ho detto "Allora è vero". È il frutto del lavoro in questi anni, dei due anni a La Spezia a lavorare. Sono contento che questo è il risultato. Ho esaudito il secondo sogno, dopo aver esordito anche il gol in pochi giorni. Sono emozionatissimo. Simile a quello nei playoff di B? Mi hai ricordato una brutta cicatrice. Questo è stato più importante. Sono contento. Due gol simili e importanti, ma questo superiore perché è servito. Sono orgogliosissimo di quanto fatto in questa partita: non ho ancora realizzato il tutto, quando ho visto la palla entrare è stata una cosa scioccante, non riuscivo a crederci. Sono contento, oltre per il gol, per la prestazione personale e di tutta la squadra: abbiamo fatto una grande partita fino all'ultimo minuto. Abbiamo voluto e conquistato il passaggio del turno, sono orgoglioso del fatto che sono arrivati i frutti del lavoro di questi anni".

MUSCOLI - "Muscoli è l'esultanza mia. Ho visto mio fratello lì e sono corso ad abbracciarlo".

CARATTERISTICHE - "Queste sono le mie caratteristiche, proteggere la palla e far salire la squadra: quando i difensori la mettono sul livello fisico a me piace, forse è anche meglio. Il Mister mi ha chiesto di sfruttare le mie caratteristiche, credo di esserci riuscito bene anche grazie ai compagni, giocare con campioni così è anche più facile, c'è l'appoggio giusto sempre e più soluzioni. Diventa tutto più facile. E ringrazio il Mister e lo ringrazierò sempre per questa seconda grandissima possibilità".

FUTURO - "Io voglio continuare a fare quello che ho fatto oggi, ovvero sfruttare le occasioni che mi vengono date: ora ho il Mondiale e sfrutto questo Mondiale".

LAUTARO - "Giocare con un campione del genere è più facile, lui si fa sempre trovare, te la dà sempre nel punto giusto: posso solo raccogliere i frutti di quello che fa lui".

SENSAZIONI - “E’ il giorno più emozionante della mia vita dal punto di vista calcistico e non. E’ successo tutto molto velocemente, non ho ancora realizzato. Ieri ho scoperto che avrei giocato titolare, nei sogni stanotte ho immaginato tante volte come potesse essere il mio gol. Sapevo che un’occasione sarebbe arrivata e avrei dovuto sfruttarla. Per fortuna è andata proprio così. Sono un debuttante all’Inter, ma ho 80 partite nei professionisti. Ho giocato 80 partite a La Spezia, anche se non è questo il livello, ma mi ha preparato mentalmente. Da questo punto di vista ero meno impreparato".