sosfanta news Palladino: “Hien peggiore in campo? Rispondo così! Su Samardzic terzino e i cambi…”

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Palladino: “Hien peggiore in campo? Rispondo così! Su Samardzic terzino e i cambi…”

Tommaso Lerro
Raffaele Palladino, allenatore dell'Atalanta, ha commentato il match contro il Genoa in conferenza stampa. Queste le sue parole.

Raffaele Palladino, allenatore dell'Atalanta, ha commentato il match contro il Genoa in conferenza stampa e ai microfoni di DAZN e Sky. Queste le sue parole raccolte da TMW.

HIEN PEGGIORE IN CAMPO - "Non sono d'accordo. Sono contento abbia segnato e oggi aveva dei clienti difficili da marcare. Sono felice del gol ma al di là della rete è un giocatore importante".

ROSSO - "Se ha fatto male giocare con l'uomo in più? Intanto voglio fare i complimenti al Genoa che ha fatto una grande prestazione in dieci contro undici. Non era facile scardinare la loro difesa cinque più tre. Noi dovevamo essere più veloci nella manovra, palleggiare meglio. Nel primo tempo siamo stati un po' sterili. Nel secondo tempo siamo stati fortunati all'inizio perché il Genoa poteva andare in vantaggio con Vitinha e poi dopo abbiamo cercato di metterli sotto. Ho cercato di mettere tutti gli uomini offensivi che avevo e alla fine l'abbiamo sbloccata con un calcio piazzato. Sicuramente potevamo fare meglio ma oggi i tre punti erano importantissimi".

SOSTITUTI - "I subentrati sono entrati bene. Vincere a Genova non facile, io conosco questo stadio. Ha fatto fatica anche l'Inter. Dopo i cambi abbiamo cambiato sistema di gioco con Zalewski terzino sinistro e Samardzic terzino destro, puntando a giocare di più sulle corsie laterali. E alla fine l'abbiamo sbloccata. Oggi ci portiamo a casa questa vittoria, prendiamo tante cose positive e analizziamo ciò che dobbiamo migliorare".


4-2-4 - "Quando si vince non hai nessuna remora. Ho cercato di aprire la difesa avversaria e creare la superiorità. Con i terzi non lo stavamo facendo bene. Ho usato i terzini e gli esterni li ho allargati. Non era facile scardinare la difesa avversaria e chi è entrato ha interpretato bene il sistema. Era fondamentale vincere per noi, per l'entusiasmo, per la classifica, per la continuità e per la mentalità della squadra. Ci tenevo a dedicare la vittoria a Pasalic. Ci tenevamo".

ESULTANZA - "Non è da me esultare così tanto, è la prima volta che mi capita e preferisco stare più calmo. Oggi mi sono lasciato un po' andare e ho corso con i ragazzi. L'abbiamo vinta con sofferenza, il Genoa ha anche avuto l'occasione per segnare. Vincere così tempra anche il carattere, fa capire che abbiamo margini di crescita. Ci sono partite sporche e, se le vinci, regala tanto valore. Vincere era fondamentale, ora abbiamo solo scontri diretti e li affrontiamo in maniera differente rispetto ad un mese fa".