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Simone Pafundi, talento classe 2006 ex Udinese oggi al Losanna, ha parlato così del suo debutto in Nazionale a Repubblica: "E chi se lo scorda. Mancini mi ha chiamato all’88’, mi stavo scaldando: mi sono preparato in un attimo, sono entrato e da quel momento non ho più capito nulla. Dalla mattina avevo intuito qualcosa, un po’ ci speravo ma non è che fossi tanto sicuro di giocare. Mancini mi ha sempre detto di stare tranquillo, non mi ha mai messo pressioni, anche quando uscivano cose su di me. Mi ha riempito di consigli. Mi diceva: dai tutto quello che hai. E con lui ho sempre cercato di fare del mio meglio, gli sarò sempre grato».