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Noslin: “Perché ho scelto la Lazio! Immobile, Baroni, ruolo, gol, assist e i rigori…”

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Tijani Noslin si presenta alla stampa da nuovo giocatore della Lazio. Ecco le sue parole, riportate da TMW: “Parlerò in inglese, sono molto felice di essere qui. È il mio primo passaggio in un grande club, farò il massimo per ottenere il...
Alessandro Cosattini

Tijani Noslin si presenta alla stampa da nuovo giocatore della Lazio. Ecco le sue parole, riportate da TMW: "Parlerò in inglese, sono molto felice di essere qui. È il mio primo passaggio in un grande club, farò il massimo per ottenere il meglio in questo grande meglio. Spero potremo raggiungere obiettivi importanti, sono Tijjani Noslin, ho 25 anni e darò il massimo per la Lazio”.

BARONI - "Sono molto felice di ritrovare Baroni e che abbia spinto per comprarmi, ha avuto fiducia in me e sono felice. L'ho conosciuto per qualche mese ma ha già visto cosa posso fare e a Verona ci chiedeva sempre di andare in avanti, mai di abbassarci. Non sento la pressione, gioco il mio calcio e amo giocare a calcio. Vedremo cosa succederà, capisco che ci siano aspettative vista la cifra importante che è stata spesa, ma spero di rispettare le aspettative del club nei miei confronti".


RUOLO - "Per me la cosa più importante è giocare, non importante se a sinistra, a destra o al centro. Cercherò di fare il massimo in ogni posizione e spero di poter fare il maggior numero di gol e assist per aiutare la squadra a qualificarsi per la prossima Champions League".

IMMOBILE - "Mi ha fatto piacere sapere che un allenatore come Baroni mi dia questa fiducia. Non so cosa succederà con Immobile, quel che so è che in qualsiasi posizione del campo farò di tutto per aiutare la squadra con gol e assist".

OBIETTIVI PERSONALI - "Come ho detto, ho segnato cinque gol e servito quattro assist, ho aiutato il Verona a rimanere in Serie A e di questo sono felice. Ora sono un giocatore della Lazio e sarà tutto diverso, a me non interessa quanti gol segnerò, ma farò di tutto per aiutare la squadra a vincere più partite possibili e raggiungere i nostri obiettivi".

SCELTA - "Ci sono stati tanti giocatori di alto livello nella Lazio come Anderson e Immobile che sono leggende per il club. So che nei primi mesi a Verona ho fatto bene, spero di poter fare ancora meglio perché giocherò con compagni ancora più forti. Credo che avrò più possibilità di far gol o assist e spero di poter anche raddoppiare i numeri dello scorso anno".

MIGLIORARE - "Posso migliorare in ogni aspetto, non si raggiunge mai l'apice, si può sempre migliorare sia a livello di gol che a livello fisico. Ci sono tante cose in cui posso migliorare e spero che compagni di squadra così forti possano aiutarmi a migliorare di settimana in settimana".

DERBY - "Prima di tutto ringrazio il direttore per ciò che ha detto e per avermi dato la chance di essere qui. Ho saputo dell'interesse della Lazio due settimane prima della fine del campionato, mia sorella segue molto i social e ha letto dell'interesse di Torino e Lazio. Dopo la fine della stagione sono andato in vacanza e il mio agente mi ha detto che ero molto vicino alla Lazio e ho subito sperato che diventasse realtà. Del derby tutti sanno tutti, sia in Italia che all'estero tutti sanno l'importanza di questa partita, non vedo l'ora di giocare questa partita e spero di vincere entrambi i derby".

PERCORSO - "La prima volta che sono stato a Roma ho giocato all'Olimpico contro la Lazio ricordo che era un momento difficile per la Lazio, ma vedendo lo stadio è stata una grande emozione. Non era tutto esaurito, ma c'era più di metà stadio ed è stato straordinario, non vedo l'ora di giocare in un Olimpico pieno. Avevo già parlato una volta in un'intervista di quando ho fatto il rider, ora voglio pensare al giocatore che sono, so che non bisogna mollare mai, bisogna dare tutto ogni allenamento. Ovviamente la nazionale è un grande sogno per me, sento di esserci sempre più vicino. Ho già parlato con il ct e spero di arrivare presto in nazionale".

OLANDA - "Ho visto tutte le partite dell'Olanda fin dall'inizio, la squadra non ha ancora raggiunto il suo potenziale massimo. Spero che questa sera possa vincere, sarò sul divano a vedere la partita e spero che ci sarà la possibilità di avere una rivincita rispetto alla finale del mondiale del 2010. Sono un giocatore che lascia tutto sul campo, cerco di sentire il gioco e cerco di raggiungere sempre un livello più alto grazie anche all'aiuto dei compagni. Sono un giocatore molto veloce, cerco di fare gol e ciò che ho imparato in Olanda è che devo cercare di creare almeno una situazione importante che possa cambiare la partita. Ci sono tanti giocatori che osservo, se devo fare qualche nome possiamo parlare di giocatori come Mbappé, Leao, Vinicius, Dembele e anche Yamal, ma ci sono tanti giocatori anche qui alla Lazio da cui posso imparare".

SNEIJDER - "Si, mi ha parlato della Lazio. Mi ha aiutato molto nello scegliere, mi ha detto che la Lazio è un grande club e che venire a Roma sarebbe stato il passo giusto per la mia carriera e mi avrebbe aiutato molto anche per il mio futuro".

RIGORI - "Non penso che la posizione dove gioco sia un tema importante, posso giocare in tutti i ruoli dell'attacco. Sono il giocatore che sono e cerco di fare qualcosa che possa sempre creare occasioni da gol, questa è la cosa più importante. La pressione che c'è fuori dal campo non fa la differenza, l'importante per me è giocare libero con la testa e fare la differenza con le mie giocate e la mia velocità. È un giocatore di squadra e dobbiamo tutti aiutarci per cercare di raggiungere il massimo. Spero di poter segnare qualche rigore se dovessi tirarli".