SINGOLI - “Vardy e Sarmiento hanno fatto grandi passi in avanti e saranno della partita. Payero sta trovando continuità ed è presente, ma non possiamo correre rischi con i carichi di lavoro. Stanno progredendo tutti, serve pazienza perché tutti siano abili e arruolati per entrare dalla panchina o a gara in corso”.
PAYERO - “Martin è uno dei giocatori che conosce meglio la categoria, si vede quando qualcuno è abituato e sa adattarsi a certe situazioni e la sua sfida era vederlo dall’inizio. Io sono assolutamente felice dell’approccio dei ragazzi e gliel’ho riconosciuto al termine della gara di Como, dobbiamo rispettare l’avversario e cercare di limitarlo perché ne conosciamo le qualità e allo stesso tempo vogliamo esprimere noi stessi. Questo equilibrio passa dal lavoro nelle due fasi, il passaggio dal primo al secondo tempo di Como l’ha dimostrato e dovremo farlo rendendolo ancora più fluido. Credo che questo passaggio avverrà lungo tutto il girone di andata, anche con giocatori che progressivamente daranno il loro contributo”.
ESTERNI - “Pezzella, Zerbin e Floriani sono gli esterni che hanno avuto il maggior minutaggio sin qui, Barbieri non l’abbiamo avuto per un lungo periodo ma a livello motorio è assolutamente recuperato e non vedo l’ora di far crescere tutti in termini di minuti giocati. Romano potrebbe partire titolare, Barbieri potrebbe subentrare e io lo desidero perché avremo bisogno di tutti".
AUDERO - "Audero non sarà con noi, non ha accusato nulla di impegnativo ma è stato bravo a rispettare il fastidio che ha avuto e a fermarsi”.
IMBATTUTO - “Credo non esista allenatore che vuole perdere una partita, siamo consapevoli che sin qui siamo riusciti ad essere competitivi perché abbiamo avuto umiltà, rispetto e consapevolezza. Sappiamo perfettamente che capiteranno momenti in cui non riusciremo a fare punti, non dobbiamo vivere questa situazione come se ci mancasse qualcosa. Alla fine del campionato raccoglieremo ciò che meritiamo, sappiamo che il cammino svolto sin qui non è normale, capiterà di non raccogliere ciò che meriteremo ma non sprechiamo energie pensandoci. Affrontiamo ogni partita per ottenere il risultato: se ci riusciremo bene, se no andremo avanti per la nostra strada”.
ATTACCO - “Credo sia più un discorso di caratteristiche, sin qui hanno giocato quelli che stanno meglio fisicamente. Vardy l’abbiamo inserito subito prima dell’inconveniente fisico, adesso ci appresteremo a dargli maggior minutaggio. Bonazzoli è stato spesso presente, Johnsen ha caratteristiche diverse e Vazquez è un giocatore universale. Stiamo impiegando gli attaccanti che ci permettono di avere continuità e costruire la partita anche con chi ha meno minutaggio, quando tutti avranno i 90′ nelle gambe potremmo trovare nuove soluzioni. Lo scopo di un allenatore è quello di far coesistere il più possibile la qualità dei giocatori”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/cabd1e79d5bd579de0a628859098433f-e1764668878237.jpg)