NEWS – Pavard, Lautaro, Neres, Lookman, Gatti, Tavares, Gaspar, Gud, Kean, Pellegrini: le novità

Dopo la Coppa Italia giocata ieri e vinta dal Bologna, nel mirino delle squadre di Serie A c'è il prossimo turno di campionato in programma tra sabato (solo Genoa-Atalanta) e domenica (le altre 9 partite). Queste le ultime novità in casa dei vari club.

INTER - La squadra di Inzaghi affronterà la Lazio a San Siro domenica sera. Secondo La Gazzetta dello Sport, "per le prossime due partite, al netto dei giusti ragionamenti di condizione fisica per portare tutti al top in vista della finale Champions, l’idea è quella di schierare la migliore formazione, non scegliendo chi eventualmente avrà la testa già (troppo) proiettata al 31 maggio. Il tecnico ieri ha testato con mano ad Appiano i progressi di tutti gli infortunati, eccezion fatta per Lautaro. Pavard, Mkhitaryan e Frattesi: tutti e tre ieri hanno proseguito con un lavoro differenziato rispetto ai compagni, ma già per l’allenamento di oggi sono attesi a un rientro in gruppo almeno parziale, propedeutico al ritorno definitivo a pieno regime. Questo significa che, a meno di contrattempi non prevedibili, tutti saranno convocati per domenica contro la Lazio. I tre vengono da problemi diversi, ma nulla che impedisca una convocazione. Discorso ovviamente diverso per Lautaro: il capitano sta seguendo un programma personalizzato e i tempi saranno rispettati, il giocatore sarà pronto per Como, la prova generale prima della finale di Monaco. Domenica l’attacco sarà sulle spalle della coppia Thuram-Taremi".

NAPOLI - Impegno delicato per la squadra di Conte che domenica sera sarà di scena al Tardini col Parma. Queste le ultime, secondo il Mattino: "Neres corre veloce sul campo numero 1, quello più vicino all'ingresso del centro sportivo. Pienamente recuperato. È lui a mettere in difficoltà Conte: perché la tentazione potrebbe essere quella di rispolverare il 4-3-3 nella gara chiave di Parma. Ma il sacrificato sarebbe Raspadori, uno di quelli più in forma. Il ragionamento di queste ore è legato a Gilmour: regista puro. Sabato notte è andato a dormire convinto che avrebbe giocato titolare con il Genoa, ma all'ora di pranzo si è ritrovato in panchina, dopo che Lobotka ha insistito con Conte nel voler scendere in campo. Questione di leadership. E Conte, si sa, come tutti, allo slovacco non pensa mai di poter fare a meno. Dunque, l'unico dilemma è esistenziale e formale: perché il 4-3-3 è la coperta di Linus di questo Napoli, mentre il 3-5-2 o il 4-4-2 sono il trionfo dell'arte dell'arran-giarsi di cui Conte ha dimostrato di essere gran maestro".

LAZIO - In casa Lazio si prepara la delicata sfida, in ottica Europa, con l'Inter a San Siro. Secondo il Messaggero, "Baroni all'improvviso rischia di ritrovarsi con gli uomini contati contro l'Inter. Fuori Zaccagni e Pellegrini per squalifica, Nuno Tavares dopo il solito lavoro differenziato procede verso l'ennesimo forfait, ma non è finita qui. Ieri non si sono allenati Pedro e Isaksen. Lo spagnolo è rimasto in palestra per semplice gestione, invece il danese non è al meglio già da martedì per un problema muscolare e verrà valutato stamattina. Baroni incrocia le dita per non andare in difficoltà anche sulla fascia destra visti i problemi già presenti a sinistra".

JUVE - La Juventus sarà in campo domenica sera con l'Udinese. Qualche problema di formazione per Tudor, come evidenziato da Tuttosport: "Difesa ridotta ai minimi termini, che dovrà fare a meno dell’ex milanista, squalificato come Savona, e degli infortunati Bremer, Cabal e Kelly, con Gatti a mezzo servizio. Emergenza da allarme rosso domenica contro l’Udinese visto che al momento, salvo un miracoloso recupero di Kelly, assai improbabile se non per la panchina, toccherà a Locatelli arretrare la propria posizione per lasciare il ruolo di playmaker e trasformarsi in marcatore come avvenuto nella parte finale dell’ultima trasferta in casa dei biancocelesti. Con l’arretramento di Locatelli in difesa toccherà proprio a Douglas Luiz dettare i tempi del gioco bianconero. Lo stesso vale per lo staff medico che sta monitorando quotidianamente l’andamento di chi è in forte dubbio: Koopmeiners, Cambiaso, Kelly e Gatti. Ieri i quattro hanno svolto un lavoro differenziato e con ogni probabilità sarà così anche oggi. L’idea è di avvicinare la sfida di domenica con la massima prudenza per poi prendere la decisione domenica mattina, dopo un provino che potrebbe regalare una maglia da titolare per Gatti e la panchina per almeno uno degli altri tre bianconeri".

ROMA - Brutte notizie per Ranieri che dovrà rinunciare a un altro giocatore per un lungo periodo. Come scrive La Gazzetta dello Sport, "finisce nel peggiore dei modi la stagione di Lorenzo Pellegrini. Il capitano ha deciso di sottoporsi ad intervento chirurgico per risolvere il problema al tendine del retto femorale della coscia destra rimediato la scorsa settimana in allenamento. L’intervento è previsto nel weekend in Finlandia e sarà eseguito da Lasse Lempainen (che ha già operato anche Spinazzola). Stessa decisione di Dybala con i tempi di recupero che rischiano di allungarsi ulteriormente. Inizialmente erano circa 2 mesi, ora Pellegrini rischia di tornare ad agosto".

ATALANTA - Archiviata la qualificazione alla Champions, l'Atalanta scenderà in campo con il Genoa sabato. Possibile qualche novità di formazione tra gli orobici, come riporta La Gazzetta dello Sport: "Con la Champions già in tasca, Gian Piero Gasperini sabato sera a Genova potrebbe decidere di lasciar spazio a chi ha giocato meno finora, oltre che a Retegui che cerca la sua 25a rete in campionato. Candidato a rientrare Hien dopo la squalifica (che stavolta toccherà a Djimsiti), da valutare la presenza di Lookman: per lui ieri solo terapie per l’infiammazione al tendine d’Achille. Da valutare le chance di convocazione di Palestra e Posch, che potrebbero rientrare dopo i rispettivi infortuni, Toloi è in attesa di accertamenti strumentali per il problema al polpaccio accusato lunedì".

FIORENTINA - La Fiorentina se la vedrà domenica sera con il Bologna, fresco vincitore della Coppa Italia. Queste le ultime in vista della prossima gara, secondo Il Corriere dello Sport: "Meno tre giorni a Fiorentina-Bologna e al Viola Park c'è ancora incertezza sulle condizioni dei due attaccanti titolari: si tratta di Albert Gudmundsson e Moise Kean. Per il primo salgono le quotazioni: Gud si è rivisto ieri in campo per una parte dell'allenamento mattutino, svolto comunque a parte dopo il colpo subito nel finale di gara col Betis che lo ha costretto alla tribuna a Venezia; per il centravanti viola invece ancora nessuna novità positiva in vista di domenica sera. Kean sta cercando di superare un problema al quadricipite femorale accusato giovedì scorso in Conference: ancora non è tornato a lavorare sul campo, ma potrebbe stringere i denti per essere comunque a disposizione (anche se non al 100%) per una sfida che vale una bella fetta di stagione. Vista l'emergenza in attacco - a causa anche delle squalifiche di Beltran e Zaniolo - Palladino conta di fare affidamento sui due attaccanti o quantomeno uno dei due, con Colpani pronto a completare un incerottato reparto offensivo. Niente da fare invece per Danilo Cataldi, ai box dal primo maggio e quasi sicuramente fuori dai giochi anche contro il Bologna, con dubbi anche sul suo recupero in vista dell'ultima giornata a Udine".

LECCE - Il Lecce affronterà domenica sera il Torino. Giampaolo prepara la delicata sfida, gli aggiornamenti secondo La Gazzetta dello Sport: "Ieri pomeriggio il Lecce ha ripreso ad allenarsi ad Acaya con una doppia seduta. Assenti i lungodegenti Gaby Jean e Filip Marchwinski, hanno svolto un lavoro personalizzato Kalionda Gaspar (trauma alla spalla) e Rares Burnete (affaticamento muscolare). In particolare, le condizioni del difensore maliano verranno valutate giorno per giorno, per cercare di recuperarlo in extremis in vista della sfida al Toro di domenica: all’andata finì 0-0. Gaspar ha già sofferto un brutto infortunio in questa stagione: contro la Roma aveva subito una lesione collaterale mediale con interessamento del crociato posteriore del ginocchio destro: ha dovuto saltare ben 14 partite".