BARELLA - Niente nazionale per Nicolò Barella, che sfrutterà la sosta per recuperare dal suo infortunio. Secondo Il Giornale, il centrocampista "alla ripresa contro la Roma potrebbe giocare almeno uno scampolo di partita, per essere poi titolare in Champions League (in casa dello Young Boys)".
BUCHANAN - Tajon Buchanan è pronto a tornare a disposizione di Simone Inzaghi. Ci sono voluti solo 4 mesi per il canadese per smaltire l'infortunio alla tibia, come sottolinea La Gazzetta dello Sport: "Le due settimane di sosta saranno fondamentali per capire se potrà essere aggregato nelle prossime partite di campionato. Il tris di fine ottobre sarà il seguente: Roma, Young Boys e Juventus. Buchanan punta di tornare in panchina già contro i giallorossi, il 20 ottobre. A quel punto, la gerarchia degli esterni sarà ristabilita: Darmian e Dumfries a destra e Dimarco-Tajon a sinistra, con Carlos Augusto a mo’ di jolly tra la corsia mancina e il braccetto sinistro. Palacios invece, argentino preso in estate dall’Independiente Rivadavia, crescerà in punta di piedi come ha fatto Bisseck, uno che quest’anno ha avuto già diverse occasioni".
KVARA - Da oggi, iniziano i ritiri delle nazionali che saranno impegnate in Nations League durante questa sosta. La Georgia giocherà contro Ucraina (in campo neutro) e Albania (a Tbilisi). Khvicha Kvaratskhelia è tra i convocati e proprio oggi è arrivata una foto del piede destro di Kvara, direttamente dalla Georgia (da Sportall.ge). Si vede il piede gonfio dell'attaccante di Conte, ma non filtra preoccupazione. Da capire se giocherà la prima partita o se verrà risparmiato, dipende se il piede si sgonfierà dopo la botta subita contro il Como.
MILINKOVIC - Non solo Ilic, anche anche Vanja Milinkovic-Savic non giocherà con la nazionale serba. Il portiere farà ritorno a Torino, senza prendere parte alle gare di Nations League, lo riporta Toro Zone. Il motivo di questo forfait è dovuto sempre alla botta al ginocchio subita in Coppa Italia contro l'Empoli, ma non è nuovamente infortunato: è solo precauzione e sta bene, ha già giocato contro l'Inter.
LAZARO - Sospiro di sollievo in casa Torino dopo il cambio chiesto da Valentino Lazaro sabato sera contro l'Inter a causa di un problema fisico. Come spiega Toro.it, la sostituzione aveva fatto preoccupare lo staff medico e Paolo Vanoli e Godinho, ma alla fine si è trattato di un semplice affaticamento muscolare e non dovrebbe essere nulla di grave.
PONGRACIC - Marin Pongracic è ancora infortunato, il difensore della Fiorentina ieri era in tribuna contro il Milan. E non giocherà nemmeno in nazionale. “Per quanto riguarda il bollettino sanitario, Pongracic è stato escluso dalla lista dei convocati per infortunio”, ha spiegato il Ct della Croazia Dalic. Aggiunge Firenzeviola: “Marin Pongracic non raggiungerà il ritiro della nazionale croata durante questa sosta. Il centrale della Fiorentina era stato infatti inizialmente inserito tra i convocati del ct Dalic per le sfide di Nations League in programma sabato 12 e martedì 15 ottobre, rispettivamente contro Scozia e Polonia, prima però di accusare gli ormai noti problemi muscolari che lo tengono fuori dalla partita con la Lazio. Motivo per cui l'ex Lecce non prenderà parte agli impegni della Croazia e resterà a Firenze a lavorare verso il recupero”.
DALLINGA - Thijs Dallinga non è nemmeno entrato in Bologna-Parma, nonostante lo 0-0 (con cui è poi terminato il match). In conferenza, Vincenzo Italiano ha svelato il perché: “Se avessimo saputo prima della superiorità, forse i cambi sarebbero stati diversi. Abbiamo fatto scelte diverse anche perché i ragazzi erano stanchi. Non c'è stato quindi spazio per Dallinga che tra l'altro è tornato da Liverpool con una caviglia malconcia. L'idea era quella di sfruttare gli inserimenti di Fabbian e Urbanski... la verità è che dobbiamo essere più incisivi lì davanti”.
ORSOLINI - Riccardo Orsolini non gira. Il centrocampista del Bologna deve sbloccarsi e Vincenzo Italiano ha spiegato perché ieri è uscito all’intervallo: “Sul cambio di Orsolini non c'è nulla di particolare, è stanco come tutti e entra nelle rotazioni come gli altri. Tutti aspettiamo i suoi gol, così come quelli di Ndoye".
THAUVIN E SANCHEZ - Florian Thauvin va verso il rientro in campo dopo la sosta. Dopo aver saltato la gara col Lecce, il francese, spiega il Messaggero Veneto, "con il Milan, a meno di brutte sorprese, dovrebbe rispondere presente. Non altrettanto potrà fare Sanchez. Sui tempi di recupero del cileno l’Udinese non si è mai espressa ma chi sosteneva che ci sarebbero voluti più di due mesi, non sbagliava. Considerato che Runjaic l’altro giorno ha detto che ci vorranno ancora 3-4 settimane, vuol dire che bisognerà aspettare novembre. Lui morde il freno, ma considerata la delicatezza dell’infortunio lo staff medico vuole andarci con i piedi di piombo. Il suo sarà un recupero molto graduale".
GENOA - La sosta aiuterà il Genoa, che può ritrovare qualche pedina importante alla ripresa del campionato. Scrive Repubblica: "A parte Malinovskyi, che si rivedrà nella seconda parte della stagione, 2025 inoltrato, il tecnico contro l’Atalanta non ha potuto contare su Messias, Frendrup, Badelj ed Ekuban. Di questi quattro, tutti titolari, tre sono quelli che il tecnico punta a recuperare per la sfida con i felsinei. Sono Messias, Frendrup ed Ekuban, mentre per Badelj i tempi di recupero sono più lunghi". Intanto Miretti rimane a Genova e non è andato con l'Under 21.
DOUGLAS LUIZ - Uno dei casi di inizio stagione è sicuramente DouglasLuiz, che ha causato il rigore contro il Cagliari e pochi giorni prima col Lipsia. Thiago Motta ne ha parlato così: “Deve allenarsi, dare il massimo tutti i giorni. È così che si fa questo lavoro, lui e tutti gli altri. In futuro arriveranno cose positive". Intanto non va in nazionale, non era stato convocato dal Brasile. Ha perso la Seleçao, ora dovrà ritrovarla.
TORINO - L'allenatore del Torino, Paolo Vanoli, è intervenuto alla Palermo Football Conference. Queste le sue parole, riportate da TMW: "Duvan Zapata? Mi dispiace tanto per il ragazzo, sappiamo quanto sia importante, ma tutti noi dovremo dare qualcosa in più per lui. Balotelli? Non parliamo di queste cose".
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