news formazioni

NEWS – Le ultime su Abraham e Tomori! Balotelli, Loftus, Kvara, Dybala e occhio a Beto

NEWS – Le ultime su Abraham e Tomori! Balotelli, Loftus, Kvara, Dybala e occhio a Beto - immagine 1
Domenica senza gare ufficiali per la pausa delle nazionali. In attesa che il campionato ricominci settimana prossima, ecco le ultime notizie sul fantacalcio e non solo.
Daniele Burigana

Domenica senza gare ufficiali per la pausa delle nazionali. In attesa che il campionato ricominci settimana prossima, ecco le ultime notizie sul fantacalcio e non solo.

BALOTELLI - Il Genoa è intervenuto sul mercato degli svincolati. Da domani ci sarà un GastonPereiro in più, da ieri è fatta per il suo arrivo a zero. Di fatto prenderà il posto di Malinovskyi, ai box fino alla primavera del 2025. Come riporta Il Secolo XIX, Gilardino dopo Pereiro spinge anche per Mario Balotelli. L’attaccante rimane nel mirino, anche lui da svincolato. Anche perché Vitinha, riporta la Gazzetta, starà fuori a lungo (circa un mese). La società valuta.


BETO - La Juventus, attualmente in emergenza offensiva a causa degli infortuni, si trova a fare i conti con la necessità di rinforzare il reparto. Dusan Vlahovic è stato finora il perno dell'attacco bianconero, ma il bisogno di un'alternativa si fa sentire, soprattutto considerando l'incertezza riguardo il rientro di Arek Milik, fermo dal giugno scorso per un infortunio al menisco. Come riporta La Gazzetta dello Sport, a gennaio i bianconeri potrebbero puntare sull'acquisto di una punta centrale, con l'obiettivo di trovare un giocatore in prestito semestrale. Uno dei nomi monitorati è quello di Beto, attaccante dell'Everton ed ex Udinese, che sta vivendo un periodo difficile in Premier League. Se Milik non dovesse recuperare in tempo, potrebbe rappresentare una soluzione per ampliare le opzioni offensive della squadra di Thiago Motta. Beto, durante la sua esperienza in Serie A con l'Udinese, ha sempre superato la doppia cifra in gol, dimostrando grande efficacia sotto porta. Tuttavia, l'avventura in Premier League con l'Everton non sta andando come previsto: nelle prime 7 presenze stagionali ha segnato 3 gol, ma è finito ai margini della squadra, accumulando solo 43 minuti di gioco nelle ultime tre partite di campionato.

MILAN - Alla ripresa del campionato, il Milan di Paulo Fonseca potrebbe apportare cambiamenti importanti nella formazione. Secondo La Gazzetta dello Sport, Fikayo Tomori e Tammy Abraham, amici sin dall'infanzia e compagni di squadra al Chelsea prima di ritrovarsi al Milan, potrebbero ritrovarsi in panchina nella sfida contro l'Udinese. Questo dopo un episodio che ha visto entrambi infrangere le gerarchie decise dall'allenatore durante la partita contro la Fiorentina, con Tomori che ha passato la palla ad Abraham per battere un rigore, ruolo che spettava invece a Pulisic. Fonseca si è detto furioso per la disubbidienza, e non è escluso che possa punirli con l'esclusione dall'undici titolare. Oltre alla questione disciplinare, anche le prestazioni dei due sono calate. Abraham ha sbagliato il rigore contro la Fiorentina e ha faticato a creare pericoli, mentre Tomori è stato superato nell'azione che ha portato al secondo gol dei viola. Con la doppia competizione tra Serie A e Champions League, Fonseca potrebbe scegliere di ruotare la rosa e dare spazio a Pavlovic in difesa e Okafor in attacco, adattando quest'ultimo come centravanti al posto di Abraham. Tuttavia, entrambi hanno l'opportunità di riscattarsi durante la pausa internazionale, dato che né Tomori né Abraham sono stati convocati dalle rispettive nazionali, permettendo loro di lavorare sotto gli occhi del tecnico a Milanello. Superati alcuni fastidi muscolari, anche Loftus-Cheek tornerà a disposizione di Fonseca per la ripresa del campionato. Altro dubbio in casa Milan è quello del sostituto di Theo Hernandez, squalificato per due giornate. Con Calabria ancora indisponibile per infortunio le soluzioni sono solo due: Terracciano e Jimenez. Il primo ha giocato una sola partita, titolare contro la Lazio, il secondo è un punto fermo del Milan Futuro ma ancora lontano dalla prima squadra, motivo per cui l'ex Verona resta favorito in vista della ripresa.

CAPITANO MILAN - Come riporta La Gazzetta dello Sport: Con l'infortunio di Calabria e la squalifica di Theo Hernandez, il Milan si prepara a scegliere un nuovo capitano, e le candidature principali sono due: Rafa Leao e Matteo Gabbia. Il primo, è stato recentemente designato simbolo della squadra, mentre il secondo non ha ancora avuto l'opportunità di indossare la fascia. La decisione è complicata anche dalla necessità di avere un capitano "di movimento", come preferisce l'allenatore Fonseca, escludendo quindi Maignan. Morata, pur avendo esperienza internazionale, non ha la stessa anzianità nel club. La fascia potrebbe andare quindi a uno dei due sopra citati, considerando anche che il capitano deve saper gestire le situazioni con l'arbitro, un aspetto in cui Theo ha recentemente fallito. Il suo comportamento in campo, incluso il disguido sul rigore, ha messo in discussione la sua idoneità a ricoprire questo ruolo.

KVARATSKHELIA - Ormai simbolo del Napoli, Kvaratskhelia è stato nominato miglior giocatore di settembre in Serie A, continuando a dimostrare il suo valore dopo il suo straordinario contributo al primo scudetto del club nel 2023. Secondo l'edizione di oggi de La Gazzetta dello Sport, il suo rinnovo di contratto, però, è ancora in discussione. L'accordo attuale, che prevedeva uno stipendio iniziale di 1,2 milioni di euro, è salito a circa 1,8 milioni, ma le trattative si sono intensificate. Il Napoli ha offerto 5 milioni di euro, ma il suo agente, Mamuka Jugeli, ha chiesto ulteriori miglioramenti. De Laurentiis ha rifiutato un'offerta di 100 milioni di euro per lui in estate e ha alzato l'ingaggio con bonus, rendendolo incedibile (come richiesto da Conte). In questa stagione, Kvara ha già collezionato 3 gol e 2 assist in 526 minuti, confermando il suo impatto positivo sulla squadra. L'obiettivo ora è chiudere un rinnovo che dovrebbe legarlo al Napoli fino al 2027.

DYBALA - Paulo Dybala ha di nuovo dovuto affrontare critiche legate ai suoi problemi fisici, con alcune voci che lo accusano di fermarsi in modo precauzionale ogni volta che arriva una convocazione dall'Argentina. Tuttavia, non è partito per gli impegni nazionali, confermando che il suo problema fisico fosse reale, nonostante Juric avesse dichiarato: "Paulo sta bene, non ha niente, ma non vogliamo rischiare nulla". Da quando Paulo ha rifiutato l'offerta da 75 milioni di euro dall'Arabia, la percezione del giocatore potrebbe essere cambiata, sentendosi prima "scaricato" e poi "sopportato", queste le parole usate oggi da La Gazzetta dello Sport. Questa stagione rappresenta la peggior partenza di Dybala nel suo triennio con la Roma: un solo gol su rigore (contro l’Udinese) e nessun assist nelle 7 partite giocate finora, totalizzando 355 minuti con una media di 50,7 minuti a partita. Le sue assenze per infortuni muscolari, come contro Venezia e Monza, hanno sollevato dubbi, ma rimane un giocatore amatissimo dai tifosi, con le sue maglie ancora in cima alle vendite. Florent Ghisolfi ha dichiarato: "L’unica cosa che vogliamo ora è che sia concentrato sul campo, che possa dare il massimo e che si liberi mentalmente per offrire il meglio di sé". Anche Juric ha commentato: "Migliorare la Roma quando non c’è lui significa migliorare il gioco complessivo e le linee di passaggio. Con Paulo invece a volte basta lasciare fare a lui".

RASPADORI - Come riporta oggi La Gazzetta dello Sport, sembrano esserci possibilità di rivedere in campo Giacomo Raspadori. Durante l'allenamento di ieri, Luciano Spalletti ha lavorato intensamente su palle inattive e possesso palla, fermando più volte il gioco per chiedere una maggiore velocità nei movimenti. Non ha schierato una formazione titolare, ma ha provato diverse combinazioni tra i reparti, il che suggerisce che il CT stia ancora valutando varie opzioni. Tra le possibili novità, Giacomo Raspadori sembra il candidato principale per sostituire lo squalificato Lorenzo Pellegrini. L'attaccante del Napoli, che aveva già giocato nella gara d'andata contro Israele, sembra in pole position per partire titolare, soprattutto vista l'assenza di Moise Kean per infortunio. Spalletti potrebbe voler sfruttare l'ottimo momento di forma di Raspadori, puntando su di lui per guidare l'attacco. Lucca e Maldini, alla prima convocazione, potrebbero invece trovare spazio nella ripresa.