NEWS – Kvara, Samardzic, Kean, Calhanoglu, Tengstedt, Aebischer e il recupero di Bologna-Milan

La nona giornata di campionato oggi entra nel vivo: si giocano Napoli-Lecce e Atalanta-Verona (Bologna-Milan è ufficialmente riviata). Ecco le ultime sulle probabili e non solo in ottica fantacalcio.

NAPOLI - Qualche rotazione importante in attacco in casa Napoli, pensando anche al turno infrasettimanale contro il Milan: probabile panchina per Politano e Kvaratskhelia e spazio dal 1' per Neres e Ngonge al fianco di Lukaku. In porta previsto il ritorno di Meret, mentre a sinistra quello di Olivera. A centrocampo confermati Anguissa, Gilmour e McTominay.

LECCE - Qualche assenza per il Lecce, che dovrà fare a meno di Guilbert e Gallo (squalificato) in difesa: spazio dunque a destra per uno tra Jean e Pelmard, mentre a sinistra arretra Dorgu. Probabile centrocampo a tre con Pierret, Ramadani e Coulibaly, mentre i principali dubbi sono in attacco: Krstovic è certo del posto, ai suoi lati sono favoriti Banda e Tete Morente su Rebic e Oudin.

ATALANTA - Possibile chance per Lazar Samardzic dal 1' stasera nell'Atalanta: il centrocampista serbo è infatti il favorito a giocare sulla trequarti alle spalle di Lookman e De Ketelaere, con un possibile turno di riposo per Retegui secondo La Gazzetta dello Sport. A centrocampo favoriti De Roon e Ederson, con Bellanova e Ruggeri sulle fasce. In difesa davanti a Carnesecchi previsti Djimsiti, Hien e Kolasinac.

VERONA - Scelte praticamente obbligate a centrocampo per Paolo Zanetti, che, con la squalifica di Duda, dovrebbe puntare su Serdar e Belahyane. In difesa L'Arena ipotizza uno slittamento di Tchatchoua a sinistra per far posto a Daniliuc a destra: in alternativa è pronto Bradaric. In attacco dovrebbe giocare dal 1' Tengstedt e non Mosquera: alle sue spalle favoriti Kastanos, Suslov e Lazovic.

BOLOGNA-MILAN - Bologna-Milan non si giocherà oggi ed è complicato anche ipotizzare quando si potrà recuperare. Lo spiega oggi Tuttosport: "Il rinvio a data da destinarsi è frutto di una giornata di confronti piuttosto accesi e di passi indietro. Non ne ha fatti il sindaco Matteo Lepore, che ha tenuto il punto dopo l'incontro col prefetto nella mattinata di ieri e ha ribadito il divieto di disputare la partita al Dall'Ara, anche a porte chiuse. A rivedere la propria posizione - fino a metà mattinata il rinvio non era preso in considerazione - è stata la Lega Serie A. Di fatto, anche il Milan, contrariato perché così perderà Theo Hernandez e Reijnders, squalificati, contro il Napoli. Il tema diventa trovare un buco per recuperare la partita: febbraio è il mese individuato in via Rosellini. Le variabili dipendono dalla partecipazione di Bologna e Milan a Champions League e Coppa Italia. Se almeno una delle due accederà agli spareggi previsti dal nuovo format Champions, saranno da depennare sia 11-12 sia 18-19 febbraio. Rimarrebbero il 5 e il 26, giorni nei quali sono in programma i quarti di finale di Coppa Italia: rossoblù e rossoneri giocheranno a inizio dicembre gli ottavi, in caso di doppia eliminazione l'intrigo sarebbe risolto. L'ipotesi febbraio rimarrebbe comunque percorribile persino se dovessero passare entrambe, ma a quel punto vi sarebbero da considerare anche gli impegni degli altri club interessati dalla competizione. Se l’incastro non si dovesse trovare, si rischierebbe di arrivare al 3 aprile: una data molto vicina all’11 maggio, quando è in programma il ritorno, ma il problema regolamentare ipotizzato da alcuni osservatori è facilmente superabile. Resterebbe un’ipotesi che consentirebbe di recuperare la gara molto prima: spostare di uno o due giorni Verona-Milan, in programma venerdì 20 dicembre, per recuperare la partita col Bologna nella settimana precedente. In Lega è una soluzione al momento esclusa, al pari del 24 dicembre che rovinerebbe la vigilia di Natale alle migliaia di persone coinvolte nell’organizzazione di una gara di Serie A: troppo complicato, fra gli accordi televisivi e le esigenze sportive, lo spostamento a catena dell’intera giornata che ne deriverebbe, in un calendario ingolfato ma ragionato in maniera da bilanciare i vari appuntamenti".

KEAN - È Moise Kean la grande incognita in casa Fiorentina verso la gara di domani sera contro la Roma. Spiega infatti il Corriere dello Sport: "L'attaccante viola nel corso della gara di campionato contro il Lecce ha riportato un trauma distorsivo alla caviglia sinistra, che comunque non gli ha impedito di finire nella lista dei convocati per la trasferta di ieri l'altro a San Gallo, sebbene abbia fatto panchina. L'ex Juventus sta lavorando sodo nel tentativo di raggiungere una condizione fisica accettabile in tempi brevi, ma non sarà una passeggiata. Almeno stando a quanto fatto trapelare da Raffaele Palladino. Il giocatore ce la metterà tutta per essere al centro dell'attacco in occasione di un match di cartello come quello di domani sera. Lo stesso Palladino, nonostante le dichiarazioni che in verità odorano di pretattica, deciderà solo e unicamente a ridosso della partita se gettare la spugna o meno. Fintanto che il tempo non darà loro torto, insomma, ci proveranno".

INTER - Carlos Augusto, dopo l'infortunio in Champions League contro lo Young Boys, sarà costretto a star fuori circa un mese, saltando tutte le partite di questo miniciclo dell'Inter. Il brasiliano, come sottolinea Tuttosport, tornerà a disposizione di Simone Inzaghi per Verona-Inter. Recuperato invece Tajon Buchanan, "che ieri si è allenato completamente in gruppo e quindi, dopo la massima cautela, voluta anche dal calciatore stesso, di queste settimane, potrà essere convocato dal suo tecnico per il derby d’Italia. Difficile pensare che possa scendere in campo contro i bianconeri, anche se da subentrante, plausibile però che il canadese entri nelle rotazioni dalla sfida infrasettimanale con l’Empoli. Partita in cui potrebbe rivedersi anche Calhanoglu. Ovviamente pure col turco non si forzerà nulla. Meglio attendere qualche giorno in più senza avere il timore di una possibile ricaduta, che accelerare le tempistiche rischiando potenzialmente che se le cose non dovessero andare per il meglio la situazione possa peggiorare e aggravarsi. Motivo per cui, nonostante l’importanza di “Calha” là in mezzo, non è da escludere che il centrocampista nerazzurro venga impiegato solo dalla successiva partita di campionato contro il Venezia, quando potrebbe rivedersi pure Acerbi".

AEBISCHER - Michel Aebischer non sarà a disposizione del Bologna ancora per un po': il centrocampista lunedì sarà infatti operato per rimuovere un'ernia inguinale. Si legge sul Corriere dello Sport: "Aebischer che, a causa di questo problema, ha già dovuto saltare la trasferta di campionato a Genova e quella di Champions League a Birmingham, dovrà stare fermo per un altro mese e mezzo, che considerato il calendario molto fitto delle prossime settimane per il Bologna, significherà perdere circa una decina di partite. Difficilmente il nazionale svizzero riuscirà a tornare a disposizione prima del derby dell'Appennino contro la Fiorentina che si disputerà il 15 dicembre. Il reparto mediano che ha appena ritrovato Lewis Ferguson, tornato in gruppo in settimana dopo uno stop di 6 mesi per l'infortunio al ginocchio, perderà dunque Aebischer che a fine luglio nel primo giorno di preparazione estiva con il Bologna si infortunio all'adduttore destro e che ora dovrà risolvere questo nuovo problema sottoponendosi ad un'operazione chirurgica. Allo stesso intervento di rimozione nell'aprile del 2023 si dovette sottoporre Emil Holm, che per quel problema saltò appunto l'ultimo mese e mezzo di quel campionato. Ora Emil sta bene e si candida per un posto da titolare martedì a Cagliari".