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NEWS – Calhanoglu, Dybala, Dovbyk, Kean, Vlasic, Zaccagni, Balotelli, Mazzitelli: le novità

Andrea Agostinelli
La Serie A torna in campo, oggi altre quattro partite in programma per la 11a giornata. Il turno si concluderà poi nella giornata di domani. Queste le ultime novità in chiave fantacalcio.

La Serie A torna in campo, oggi altre quattro partite in programma per la 11a giornata. Il turno si concluderà poi nella giornata di domani. Queste le ultime novità in chiave fantacalcio.

INTER - Ancora qualche dubbio di formazione in casa Inter a poche ore dalla partita contro il Venezia. Torna a disposizione Hakan Calhanoglu e segnala La Gazzetta dello Sport che nelle prove di ieri Simone Inzaghi ha utilizzato anche lui. Zielinski in pole per il ruolo di mediano ma la decisione verrà presa nelle prossime ore, pronta la conferma di Mkhitaryan, ballottaggio aperto tra Barella e Frattesi per l'ultimo posto. Sulle fasce più Dumfries di Darmian a destra e Dimarco a sinistra. In difesa alla fine Bastoni può spuntarla su Bisseck per giocare con Pavard e De Vrij, anche in questo caso il tedesco resta in corsa fino all'ultimo per una maglia da titolare con la decisione che verrà presa dopo la rifinitura del mattino. Panchina iniziale per Acerbi, mentre in porta alla fine dovrebbe giocare Sommer e non Martinez. Capitolo attacco: dopo le ultime prove alla fine Inzaghi sembra intenzionato ad andare con la coppia titolare per cui Taremi verso la panchina con Lautaro e Thuram titolari.

ROMA - La Roma ritrova Artem Dovbyk: l'ucraino è convocato e a meno di sorprese farà parte della formazione titolare. Se questo scenario sarà confermato, allora possibile gestione per Dybala: secondo Il Corriere dello Sport potrebbe anche partire dalla panchina con Baldanzi accanto a Pellegrini (in pole su Pisilli). L'alternativa è l'inserimento sempre di Baldanzi ma al posto di Dovbyk con Dybala che qual punto verrebbe nuovamente schierato da centravanti. In difesa si va verso una nuova panchina per Hummels nonostante l'assenza per infortunio di Hermoso: Juric ha provato Mancini, Ndicka e Angelino. In mezzo pronta la conferma di Le Fee accanto a Konè, a rischio panchina quindi Cristante, a destra Celik e a sinistra ballottaggio Zalewski-El Shaarawy con il primo in vantaggio.

FIORENTINA - La notizia più importante in casa riguarda Moise Kean: è convocato ed è stato schierato al centro dell'attacco nelle ultime prove di formazione. L'alternativa è Kouamé. Beltran da trequartista, Colpani più di Ikoné a destra e Bove a sinistra sono le soluzioni per la linea dietro all'unica punta. Non recupera Cataldi, più Mandragora di Richardson accanto ad Adli. C'è invece Comuzzo, pronto alla conferma al centro della difesa accanto a Ranieri con Dodò più di Kayode a destra e Gosens a sinistra.


TORINO - Formazione delineata in casa Torino. Pronta una maglia da titolare per Vlasic in mezzo al campo con Linetty ed uno fra Ricci e Gineitis. Sulla fasce pronto Sosa a sinistra mentre a destra un paio di soluzioni: se Vojvoda giocherà da braccetto in difesa accanto a Coco e Marpan, allora spazio a Lazaro, se invece sarà uno fra Masina e Walukiewicz a completare la linea a tre, Vojvoda sarà alzato a centrocampo. In attacco Vanoli si affida alla coppia formata da Adams e Sanabria.

VERONA - La certezza di formazione in casa Verona è il ritorno in porta di Montipò, lo ha annunciato ieri in conferenza il tecnico Paolo Zanetti. Tchatchoua squalificato, Daniliuc potrebbe essere adattato a destra con Bradaric a sinistra e la coppia centrale formata da Magnani ed uno fra Coppola e Ghilardi.  A centrocampo gioca Serdar accanto a Duda data la squalifica di Belahyane. Davanti Tengstedt verso una maglia da titolare: da trequartista se Zanetti si affiderà a Suslov e Lazovic sulle fasce con Sarr (in pole su Mosquera) da centravanti, il danese può partire da prima punta nel caso in cui Zanetti decidesse di far scalare in mezzo Suslov con l'inserimento di Kastanos.

VENEZIA - Dubbi e certezze di formazione per il Venezia. In attacco pronto il rientro di Oristanio accanto a Pohjanpalo con Yeboah verso la panchina. In difesa Altare e Candela si giocano l'ultima maglia, di Idzes e Svoboda gli altri due posti. A centrocampo Ellertsson prova ad insidiare Haps a sinistra, per il resto tutto delineato o quasi con Zampano a destra, Nicolussi da regista, Busio e Duncan da mezz'ali. Il piano B è Haps da braccetto, Candela a destra per Zampano e Ellertsson a sinistra.

LAZIO - La Lazio ritrova Zaccagni e Rovella. Gli ultimi dettagli sulla loro possibile gestione arrivano da Il Corriere dello Sport: "La seduta di ieri a Formello ha riconsegnato Zaccagni e Rovella, il primo ancora a ritmo ridotto (ma ha partecipato alla partitella finale), il secondo a pieno regime. Resta il fatto che si tratta di due recuperi importantissimi, sia per domani che in ottica della sfida con il Porto. L'allenatore come sempre sta lavorando su due Lazio differenti, su due formazioni che consentano di gestire le risorse e le energie sfruttando l'intera rosa... Ecco perché, nonostante i recuperi, sia Zaccagni che Rovella non sono ancora certi di partire titolari domani con il Cagliari".

GENOA - Mario Balotelli e prova i calci piazzati. Lo segnala Il Secolo XIX con gli ultimi dettagli in casa Genoa: "Pallone posizionato al limite dell’area, calcio di punizione: Mario Balotelli si prepara a calciare, traiettoria che si alza a superare la barriera e poi si abbassa per finire la sua corsa nell’angolino. L’allenamento in gruppo è finito, è il momento delle esercitazioni sui calci piazzati e a lezione da SuperMario ci sono Bohinen e Melegoni. Di lezioni ne hanno parecchio bisogno, le loro traiettorie sono spesso ben poco efficaci. Balotelli invece bombarda il portiere senza fermarsi mai, è ai primi allenamenti con la sua nuova squadra e la condizione non può certo essere la migliore. Ma la voglia, quella non manca. E così, dopo aver visto dalla tribuna del Ferraris la gara con la Fiorentina, il centravanti si avvia verso la prima convocazione, in vista della trasferta di Parma. E al Tardini potrebbe arrivare anche l’esordio in maglia rossoblù, con ogni probabilità a gara in corso... Il programma di lavoro al Signorini prevede spesso doppie sedute, tra lavoro con la squadra e lavoro personalizzato. La sosta lo aiuterà a rimettersi in pari con gli altri, per il momento c’è la possibilità di qualche ingresso a gara in corso. E al Genoa la sua presenza è sicuramente di grande aiuto, perché l’emergenza infortuni resta intatta, specialmente nel settore offensivo. Vitinha, Ekuban e Messias si rivedranno dopo la sosta, lo stesso può valere per Ankeye che al momento pare destinato a saltare anche la trasferta di Parma. Davanti restano Pinamonti e Ekhator, la presenza di Balotelli, anche part-time, può essere molto importante".

COMO - Cesc Fabregas, tecnico del Como, ha parlato ai canali ufficiali del club alla vigilia della partita contro l'Empoli: "Difficile lavorare tantissimo sul piano fisico con partite così vicine ma la squadra deve avere una reazione dopo una sconfitta pesante che ci ha fatto male. I ragazzi stanno recuperando, non avremo Sergi Roberto e Perrone oltre a Braunoder e Baselli. Mazzitelli ha preso un colpo al polpaccio e oggi non si allena. Vediamo domani come sta. Engelhardt sta ritornando piano piano. Decidiamo domani dopo l'allenamento per capire come stanno tutti".

BOLOGNA - Lewis Ferguson è tornato in campo e ha avuto subito un impatto decisivo nella vittoria del Bologna in casa contro il Lecce. Lo scozzese, al termine della partita, è stato esaltato così dal tecnico Vincenzo Italiano: "Sono contento perché percepivo già da quando sono arrivato che cosa significa per il nostre spogliatoio. Oggi abbiamo approfittato di lui per far respirare Freuler. Recuperiamo un grande giocatore, una personalità forte dentro lo spogliatoio. In questo momento non ha più di 20 minuti nelle gambe quindi abbiamo preferito farlo stazionare in una zona in cui poteva toccare tanti palloni come ha fatto".

MONZA - Una rete di Reijnders il Milan ha battuto il Monza. Dopo la partita, Alessandro Nesta ha parlato così alle tv come ripreso da Tmw: "I gol? Li devono dare. Contro l'Atalanta ci è arrivato un messaggio di scuse per l'errore e oggi un altro sbaglio. Il calcio lo stiamo rovinando, basta mezzo contatto per il fallo. Dobbiamo salvare il calcio, renderlo credibile. Non si può fischiare ogni secondo. Ma a cosa serve il VAR? Io credo che il regolamento è folle. Il difensore deve giocare con le mani dietro, basta un minimo contatto ed è rigore. Ma non va bene così, il calcio è diventato troppo complesso. Questa roba non esiste. Perchè in Inghilterra è bello il calcio? Perchè si danno qualche legnata ma va bene, si gioca. Qui se tocchi un'unghia è rigore. Maldini? Daniel è un giocatore fortissimo, che deve trovare un equilibrio mentale. Intendo che deve capire quanto è forte. L’asticella è alta e la deve andare a cercare. Per fare una carriera importante non si può accontentare mai. Dio gli ha dato delle qualità. È andato in Nazionale e deve rimanerci. È migliorato tanto ma può farlo ancora secondo me”.

EMPOLI - Tegola in casa Empoli, si ferma per infortunio Alberto Grassi. Lo ha confermato il club con questo comunicato: "Empoli Football Club comunica che gli esami strumentali a cui è stato sottoposto il calciatore Alberto Grassi hanno evidenziato un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia destra. Il calciatore ha già iniziato il percorso riabilitativo con lo staff medico azzurro".