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Mazzarri: “Perché Lindstrom non gioca! Come stanno Zielinski, Ngonge, Traorè e Olivera”

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Walter Mazzarri, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della finale di Supercoppa Italiana contro l'Inter. Le sue parole.
Andrea Agostinelli

Walter Mazzarri, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della finale di Supercoppa Italiana contro l'Inter. Le sue parole.

FINALE - "Grazie al campionato che ha fatto l'anno scorso il nome del Napoli è molto conosciuto nel mondo. Non ci sono dubbi. E' chiaro che in 23 anni di carriera è solo la seconda volta di fare una finale del genere e spero di alzare questo trofeo. La squadra è la cosa più importante, sono ragazzo bravi che hanno vinto lo Scudetto".


INTER - "Una signora squadra con un grande allenatore, contro la Lazio abbiamo visto un'Inter straripante. A volte le grandi squadre possono avere durante l'anno delle flessioni, ho capito che noi li affronteremo nel loro miglior momento possibile".

INFORTUNI - "Ora dopo la conferenze faremo il penultimo allenamento per valutarli. Demme devo capire se posso portarlo o meno in panchina. Olivera credo di no. Cajuste probabilmente lo recuperiamo.

ZIELINSKI - "Sta bene da un punto di vista fisico, ha recuperato. Non so che minutaggio potrà avere".

TRAORE - "Mi hanno detto che è l'unico che deve fare un minimo di preparazione".

NGONGE - "Ci ho parlato cinque minuti, è disponibile ed è in forma. Se dovesse giocare uno spezzone ne sarebbe in grado, vedrò se sarà il caso di metterlo in campo o meno. Sarà difficile".

LINDSTROM - "Qui si entra in un argomento particolare perchè quando un giocatore arriva da un altro campionato e i titolarissimi nel suo ruolo sono stati confermati diventa difficile. Ha avuto poco spazio anche prima di me. Quando arriva un allenatore, come nel caso mio, dà fiducia a quei giocatori che sono stati trainanti. Il ragazzo quando ha giocato mi ha sempre dato delle buone risposte. Mi sembra contento e motivato, deve ancora ambientarsi per dimostrare quello che hanno visto in lui gli osservatori quando lo hanno consigliato al presidente. Ci vuole sempre un po' di tempo quando un giocatore arriva dall'estero".

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